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Ancora un libro e poi

Mentre prendevo dallo scaffale quel libro ripensavo a quando lavevo comprato. Provavo di nuovo il piacere di toccare la sua copertina, di sfogliare quelle pagine ricche di mistero. Ricordo ancora le emozioni che avevo provato la prima volta che lavevo letto. Ora, invece, la sua sorte era segnata. Era destinato, inesorabilmente, a fare la fine degli altri. Eppure eravamo stati avvisati. Da venti anni gli esperti lo andavano gridando ai quattro venti. Lumanit sorda, avida, senza Leader degni di questo nome, era rimasta insensibile, se non ostile, ai richiami allordine di chi aveva previsto il futuro. Cosa potremo dire, ora, a queste persone, per giustificare la nostra ignavia. Sette miliardi di essere umani Sette miliardi, capite. Su sette miliardi, poche centinaia si erano battuti per avvisarci del pericolo. E noi niente! Mentre ascolto il crepitio del fuoco rammento alle volte che i vari capipopolo, che si spacciavano per Statisti, avevano sacrificato sullaltare del business ogni iniziativa utile a scongiurare la tragedia. Quanti libri, rapporti, studi, film, documentari, messaggi lanciati tramite internet, cortei, manifestazioni pacifiche e violente, avevano mostrato al mondo intero il destino che laspettava appena girato langolo E i politicanti niente! Prima il Pil. Il Pil viene prima di ogni cosa. Il vero mostro che ci ha fagocitati tutti si chiama Prodotto Interno Lordo. Invece di badare al benessere della popolazione si bada solo alla quantit di soldi (carta!!) depositati in banca. Mentre scrivo sul vetro appannato della finestra di quella che fu una volta la mia biblioteca penso con nostalgia al passato. Quando le stagioni erano quattro. Quando destate si andava al mare e, cosa ancora pi assurda, ci si lamentava per il troppo caldo. Che stolti siamo stati. Forse ci siamo meritati tutto questo. Chiss se riuscir a completare questi miei pensieri. Del resto anche se non ci riuscissi che differenza fa Dopo quello che avvenuto lumanit ha ben altro da fare che leggere lo sfogo di un giornalista. Ormai siamo senza petrolio da due anni, le ultime riserve di gas naturale sono destinate agli usi militari(ma per fare la guerra contro chi?) la carta un ricordo, lultimo albero della foresta amazzonica stato abbattuto tre mesi fa oddio, il mio ultimo libro bruciato sta per regalarmi lultimo sprazzo di luce e di calore chiss se riuscir a passare la notte

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