Sei sulla pagina 1di 4

Circolo di Pistoia Il sottoscritto Antonio Sessa, nato a Pistoia il 5/4/52 e residente in via Trento 24 Castiglioncello, in qualit di legale rappresentante

di Legambiente Pistoia con sede in Pistoia via dei Cancellieri 30.

espone quanto segue

- Il Regolamento Urbanistico del Comune di Serravalle Pistoiese, approvato con deliberazione del C.C. nr. 36 del 06/11/2006, prevede in localit Rocchine, sul rilievo collinare del Montalbano, la realizzazione di un insediamento turistico-ricettivo di circa 25.000 mc, pari ad un indice di fabbricabilit 0,45 su una superficie territoriale di 55.000 mq.

- Si tratta di un insediamento di forte impatto territoriale, in una zona di grande valore paesaggistico posta ai margini della piana che va da Firenze a Pistoia, un patrimonio naturale e culturale che dovrebbe, secondo numerosi studi e progetti, diventare una vera e propria area protetta. Inoltre, la localizzazione prevista e le dimensioni dellinsediamento comporterebbero la necessit di nuove infrastrutture stradali o di un pesante intervento di adeguamento della viabilit esistente.

- Il Regolamento Urbanistico del Comune di Serravalle Pistoiese segue il Piano Strutturale approvato con deliberazione del C:C: nr 54 del 29 agosto 2003. Nel Piano Strutturale non vi alcuna indicazione specifica relativa al villaggio delle Rocchine. Il PS allart. 48 recita testualmente (V. allegato 1, pag. 3) ART. 48 Sistema territoriale della collina. Obiettivi ........... Il R.U. potr prevedere in tale sistema la realizzazione di parchi territoriali, anche in accordo con i Comuni limitrofi.

Gli obiettivi sopra indicati potranno essere integrati tenendo conto delle finalit perseguite attraverso il Patto Territoriale del Montalbano promosso dagli otto Comuni del Montalbano (Capraia e Limite, Carmignano, Lamporecchio, Larciano, Monsummano,Quarrata, Serravalle Pistoiese e Vinci), dalle Province di Firenze,di Pistoia e di Prato e dalle organizzazioni sia imprenditoriali che sindacali, che potranno promuovere progetti di nuovi investimenti per lo sviluppo e l'occupazione, nonch per la valorizzazione turistico-ricettiva. La localizzazione di una struttura turistico-ricettiva, secondo tale procedura e comunque di intesa con lAmministrazione Provinciale, ai sensi dellart. del P.T.C., non costituisce variante al presente P.S. Al fine di garantire tali obiettivi di tutela e valorizzazione, tutto il sistema ambientale della collina, ad eccezione della ristretta fascia pedecollinare, incluso tra le invarianti strutturali inquadrate nello Statuto dei Luoghi. -La localit Rocchine in cui dovrebbe sorgere linsediamento turistico ricettivo fa parte dellUnit Territoriale Organica Elementare (UTOE) n. 2 - Casalguidi-Montegrillo. Le dimensioni massime ammissibili dei carichi insediativi nellUTOE 2 comportano 210 nuovi alloggi per 650 abitanti insediabili. Non vi alcuna traccia di dimensionamento del villaggio turistico la cui ricettivit stimabile in circa 300 persone (v. allegato 1, pag. 4).

- Alla data di approvazione del PS del Comune di Serravalle Pistoiese era in vigore la LR 5/95 di governo del territorio. - La legge 1/95, allart. 24, comma 2 recita: Il PS contiene: .... e) gli indirizzi e i parametri da rispettare nella predisposizione della parte gestionale del PRG (cio del RU) e al comma 3: Gli indirizzi e i parametri di cui al secondo comma, lettera e) consistono:............. c) nella definizione delle dimensioni massime ammissibili degli insediamenti e delle funzioni, nonch delle infrastrutture e dei servizi necessari in ciascuna delle unit territoriali organiche elementari.

- A dimostrarne limportanza, i commi precedenti sono quasi testualmente riportati nellart. 53 della LR 1/2005, comma 2, lettera c).

- Pertanto si rilevano i seguenti motivi di illegittimit:

1.

Il Piano Strutturale del Comune di Serravalle Pistoiese omette di dimensionare nellUTOE 2 il villaggio turistico in termini precisi, sia come volumetrie sia come infrastrutture e servizi relativi. La previsione dellinsediamento turistico espressa in termini generici ed ipotetici. E evidente lillegittimit della clausola che la localizzazione di una struttura turistico-ricettiva secondo tale procedura ..... non costituisce variante al PS. Non spetta infatti agli enti locali stabilire ci che costituisce o non costituisce variante al PS, bens la legge che definisce tale casistica.

2.

3.

- Ai precedenti fondamentali motivi di illegittimit si aggiunge il fatto che la localit Rocchine in cui previsto linsediamento turistico nel Piano Strutturale inclusa nelle Aree prevalentemente boscate del Montalbano e della collina della Castellina-Nievole (art. 49), dove Non sono consentite nuove costruzioni ad uso abitativo ma solo ladeguamento, anche con ampliamento, di quelle esistenti e la trasformazione duso di annessi ai fini residenziali e agrituristici. Questa prescrizione viene elusa nel Regolamento Urbanistico semplicemente scontornando la zona delle Rocchine dalle aree boscate e apponendovi la nuova destinazione T5, di struttura turistico ricettiva del Montalbano Loc. Le Rocchine. Anche in questo caso si tratta di una variante sostanziale al PS, non motivata se non dallinteresse di realizzare linsediamento turistico proprio in quella specifica localizzazione.

- La procedura seguita dal Comune di Serravalle Pistoiese oltre che essere illegittima nella sostanza, stabilisce un precedente estremamente pericoloso. Se infatti fosse consentito ai Comuni annunciare genericamente e ipoteticamente e senza alcun dimensionamento nuovi impegni di suolo a fini insediativi e infrastrutturali cesserebbe ogni possibilit di congruenza e conformit, nonch di controllo da parte di Regione e

Provincia sui piani regolatori dei Comuni, essendo solo il PS soggetto ad un parere di conformit da parte degli enti sovraordinati, e essendo il Regolamento Urbanistico un atto puramente interno al Comune. Secondo la procedura seguita dal Comune di Serravalle Pistoiese, un qualsiasi Comune potrebbe indicare nel Piano Strutturale soltanto leventualit di un nuovo plesso insediativo o di una nuova area industriale o di un nuovo insediamento turistico - senza che questi insediamenti siano dimensionati e senza alcuna indicazione relativamente ai servizi e alle infrastrutture necessarie - da decidere e precisare nel Regolamento Urbanistico, stabilendo motu proprio che ci non costituisce variante al PS stesso. Una procedura non solo illegittima, ma contraria allo spirito delle leggi regionali 5/1995 e 1/2005 e ai dichiarati obiettivi di sostenibilit nelle politiche della Regione Toscana.

Tutto quanto sopra rappresentato il sottoscritto

CHIEDE che la S.V. voglia disporre accertamenti al fine di verificare, alla luce di quanto sopra esposto, l' eventuale sussistenza di fatti costituenti reato, con ogni conseguenza di legge.

Si allegano:

Estratti Pianificazione Urbanistica

Pistoia 5.11.2007

Antonio Sessa Legambiente Pistoia

Potrebbero piacerti anche