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------------------------------------------------------Rettifica e lappatura a specchio di un piano metallico ------------------------------------------------------Pulire bene la base del dissipatore da eventuali residui di pasta termoconduttiva.

Basta del comune alcool o meglio ancora la trielina, molto efficace con le paste termoconduttive all'argento. La presenza di graffi e/o ammaccature fornisce un ulteriore motivo per eseguire il lavoro. Col pennarello indelebile disegnare delle linee sulla base del dissipatore: servir successivamente per verificare la planarit. Pulite bene il vetro, poggiateci sopra la tela abrasiva da 400 (se il vostro dissi disastrato, se no passate alla 800), stendetela bene e fissatela col nastro da carrozzieri: Poggiate il dissipatore sulla tela ed iniziate a strofinarlo, applicando poca pressione (giusto il peso della mano morta) ed effettuando dei movimenti circolari (meglio a "8"), lentamente. Di tanto in tanto soffiate via dalla carta la polvere prodotta. Dopo un paio di minuti, controllate le righe disegnate in precedenza sulla base: se sono sparite totalmente, potete passare alla carta di grana pi fine. Se invece i segni mancano parzialmente, armatevi di santa pazienza e continuate l'operazione, cambiando il foglio se l'azione abrasiva inizia a venire meno. Se avete usato la carta da 400 passate poi alla 800 per eliminare i microsolchi. Una volta che le righe sono scomparse del tutto, abbiamo ottenuto il nostro scopo primario: la planarit della base. Adesso si pu passare alla 1200 per la levigatura fine. Dopo svariate passate la base adesso dovrebbe essere lievemente satinata. Per quanto riguarda l'aspetto pratico, e cio la migliore trasmissione del calore, sarebbe gi sufficiente. Bene, la base del dissi piana. Adesso, dato che l'operazione di lapping una tantum, possiamo anche lucidare a specchio la base. Pulite bene il dissi con la trielina e attaccate il foglio di carta a grana 2000 sulla lastra. Ricominciamo il solito giochino dello "struscio". Alla fine si ottiene una superficie molto lucida: ma non completamente. Ok, basta carta abrasiva (finalmente!) e iniziate a passare un batuffolo di ovatta lucidante sul dissi, per 5 min, finch l'ovatta non si asciuga completamente; effettuate sempre movimenti circolari e non calcate troppo la mano. Adesso, con un panno morbido, tirate via la patina biancastra: il risultato dovrebbe gi essere ottimo. Eventualmente ripetete l'operazione. Infine, stendete sul vetro un foglio di carta A4 e passateci sopra il dissi, per dare il tocco finale. Non necessario calcare la mano o insistere tanto, altrimenti potrebbero ricrearsi dei graffi, vanificando le operazioni di prima. Una volta finito, pulite di nuovo la base. In termini pratici, non possibile quantificare il guadagno in C ottenuto mediante la lappatura del dissipatore. Va da s che i risultati migliori si hanno in caso di prodotti che, come citato in precedenza, hanno la base non troppo curata (non necessariamente quelli economici).

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