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La Strega
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La Strega

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Paracelso, a Basilea, nel 1527 dichiarò di non sapere altro se non quello che aveva imparato dalle streghe, pur meritando una degna riconoscenza le stesse furono ripagate con le torture e con i roghi. Furono trovati supplizi apposta per loro; inventati dolori al loro strazio, furono giudicate in massa, nonché condannate anche per una sola parola espressa. Non vi fu mai tanto spreco di povere vite umane.
Indice: Premessa - Incontro inaspettato - La Masca - Biografia Francesco Tarducci - Note dell'autore/editore - La Strega - Lamie e Strigi
Erodiade - Le Signore Notturne - Patti Col Diavolo - Venerdi e Sabato - Il Sabba - Belzebù e l'adorazione - I Castighi - Processi Sanguinari
Nei Monasteri e il ballo di San Vito - L'Inquisitore e l'arresto - L'Interrogatorio e il Fascino del Silenzio - Tortura e Atrocità - Il Rogo  - la statistica - Origine della Strega - L'Isterismo- I Narcotici - Il Primo Patto Diabolico - Le Superstizioni e le Allucinazioni- Ad Inglostad e le Polemiche -Due Gesuiti e le Opposizioni -  Errori Moderni - Strumenti delle Streghe - Alfabeto Tebano - Alleati delle Streghe - Bacchetta magica - Candela - Capelli - Erbe - Famiglio - Filtro Magico - Gatto - Gufo - Merlo - Pergamena Vergine  - Rospo - Le Salamandre - Scopa - Malefici e Incantesimi - avvertenze - Far Abortire una Donna Incinta - Allontanare per sempre una persona - Addormentare una Persona - Creare una Bambola Voodoo - Far cadere in Depressione - Guarire dall'Impotenza  - Guarire dai Dolori - Non Far Abbaiare i Cani - Provocare la Morte (1) - Provocare la Morte (2) - Provocare la Morte (3) - Veleno del Diavolo - Vedere l'Aldilà - Elenco Torture - Nomi delle Streghe in Italia - Il Credo delle Streghe -Proverbi, Detti e Aforismi - Conclusioni - Biografia dell'Autore/Editore - Bibliografia.
LanguageItaliano
PublisherLuigi Albano
Release dateFeb 5, 2020
ISBN9788835367444
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    La Strega - luigi albano

    Avvertenze lettura

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    Proprietà letteraria riservata

    © 2020 Luigi Albano (luigialbano.it

    )

    © copertina e referenze fotografiche: www.pixabay.com se non indicato diversamente.

    Prima edizione e-Book: Febbraio 2020.

    Sono riservati in tutti i Paesi i diritti di memorizzazione elettronica, traduzione, riproduzione e di adattamento, parziale e totale con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm e le copie fotostatiche).

    Nessuna parte del testo può essere in alcun modo riprodotta senza l'autorizzazione scritta dell'autore/editore.

    Qualsiasi distribuzione o utilizzo non autorizzata di questo testo così come l'alterazione delle informazioni elettroniche sul regime dei diritti costituisce una violazione dei diritti dell'autore e sarà sanzionata civilmente e penalmente secondo quanto previsto dalla Legge 633/1941 e successive modifiche.

    Indice

    Premessa

    Incontro inaspettato

    La Masca

    Biografia Francesco Tarducci

    Note dell'autore/editore

    La Strega

    Lamie e Strigi

    Erodiade

    Le Signore Notturne

    Patti Col Diavolo

    Venerdi e Sabato - Il Sabba

    Belzebù e l'adorazione

    I Castighi

    Processi Sanguinari

    Nei Monasteri e il ballo di San Vito

    L'Inquisitore e l'arresto

    L'Interrogatorio e il Fascino del Silenzio

    Tortura e Atrocità

    Il Rogo

    La Statistica

    Origine della Strega

    L'Isterismo

    I Narcotici

    Il Primo Patto Diabolico

    Le Superstizioni e le Allucinazioni

    Ad Inglostad e le Polemiche

    Due Gesuiti e le Opposizioni

    Errori Moderni

    Strumenti delle Streghe

    Alfabeto Tebano

    Alleati delle Streghe

    Bacchetta magica

    Candela

    Capelli

    Erbe

    Famiglio

    Filtro Magico

    Gatto

    Gufo

    Merlo

    Pergamena Vergine

    Rospo

    Le Salamandre

    Scopa

    Malefici e Incantesimi - avvertenze -

    Far Abortire una Donna Incinta

    Allontanare per sempre una persona

    Addormentare una Persona

    Creare una Bambola Voodoo

    Far cadere in Depressione

    Guarire dall'Impotenza

    Guarire dai Dolori

    Non Far Abbaiare i Cani

    Provocare la Morte (1)

    Provocare la Morte (2)

    Provocare la Morte (3)

    Veleno del Diavolo

    Vedere l'Aldilà

    Elenco Torture

    Nomi delle Streghe in Italia

    Il Credo delle Streghe

    Proverbi, Detti e Aforismi

    Conclusioni

    Biografia dell'Autore/Editore

    Bibliografia

    Immagine tratta da Le streghe dono del Folletto 1838

    Premessa

    Nella storia della magia, la Bibbia ha il suo posto.

    Il popolo ebraico, il popolo dell'unico Dio ha un collocamento di fondamentale importanza: non dimentichiamo che Giuseppe era un indovino, leggeva il futuro nell'acqua e interpretava i sogni (utilizzando una scodella in argento) e Mosè faceva generoso uso delle facoltà divine e per citarne solo alcune:

    Esodo - Il Signore disse a Mosè e ad Aronne: "Procuratevi una manciata di fuliggine di fornace: Mosè la getterà in aria sotto gli occhi del faraone. Essa diventerà un pulviscolo diffuso su tutto il paese d'Egitto e produrrà, sugli uomini e sulle bestie, un'ulcera con pustole, in tutto il paese d'Egitto. Presero dunque fuliggine di fornace, si posero alla presenza del faraone, Mosè la gettò in aria ed essa produsse ulcere pustolose, con eruzioni su uomini e bestie. I maghi non poterono stare alla presenza di Mosè a causa delle ulcere che li avevano colpiti come tutti gli Egiziani" ;

    Esodo - Signore disse a Mosè e ad Aronne: "Quando il faraone vi chiederà: fate un prodigio a vostro sostegno! tu dirai ad Aronne: Prendi il bastone e gettalo davanti al faraone e diventerà un serpente!. Mosè e Aronne vennero dunque dal faraone ed eseguirono quanto il Signore aveva loro comandato: Aronne gettò il bastone davanti al faraone e davanti ai suoi servi ed esso divenne un serpente. Allora il faraone convocò i sapienti e gli incantatori, e anche i maghi dell'Egitto, con le loro magie, operarono la stessa cosa. Gettarono ciascuno il suo bastone e i bastoni divennero serpenti. Ma il bastone di Aronne inghiottì i loro bastoni".

    Ma nello stesso momento sempre nella bibbia le pratiche occulte sono considerate un'abominazione alla luce della parola di Dio, egli detesta chiunque esercita queste pratiche, poiché tramite esse gli esseri umani fanno la volontà di satana. La Parola di Dio in Deuteronomio - dice "Non si trovi in mezzo a te chi fa passare suo figlio o sua figlia per il fuoco, né chi esercita la divinazione, né astrologo, né chi predice il futuro, né mago, né chi usa incantesimi, né chi consulta gli spiriti, né chi dice la fortuna, né negromante, perché chiunque fa queste cose è in abominio all'Eterno".

    Non esiste magia senza la presenza di una strega, e voi cari lettori, avete sentito mai nominare la Strega? A me da piccino la nonna mi parlava di certe Streghe che stanno nei boschi a mangiare i bambini che piangono.

    Figuratevi che diavoleria, che spauracchio era per me allora la Strega!

    Plutarco da Cheronea, giudizioso non men che dotto, scriveva che le Streghe hanno gli occhi posticci, cioè da cavare e mettere a loro piacimento; come fanno degli occhiali i vecchi un pò deboli di vista, che quando vogliono vedere qualche cosa li posano sul naso e una volta utilizzati li ripongono nella custodia.

    Dunque la Strega tutte le volte che esce di casa, si mette i sui occhi e gira per gli uffici, per le piazze, per le chiese, per i bagni, per le bettole, per tutti i luoghi e tutto vede, tutto fiuta e fruga e scova.

    Le sue sono occhiate da nibbio o da spia, sono come di quella vecchia fantesca in Plauto che trova il pelo nell'uovo e che ficca il naso in tutti i buchi.

    Ma come torna a casa, appena è sulla soglia, si cava gli occhi e se li caccia in tasca: cosicchè in casa è sempre cieca mentre fuori occhiuta sempre.

    Cosa fa la Strega in casa? domanderete.

    Sta seduta a filare e ogni tanto canticchia in grazia, non ne avete mai viste? codeste Streghe, che si occupano dei fatti altrui?.

    No? - E sì, che per le città se ne trovano parecchie, vero è che vanno in giro mas herate; sicchè tu le scambi per semplici uomini o donne ma in realtà sono Streghe.

    Jacob Sprenger¹ disse (prima del 1500): « E da dire l'eresia delle streghe e non degli stregoni; questi non son gran che ». Per uno stregone v'ha diecimila streghe. « La natura le fa streghe. » E' il genio della donna e il suo temperamento, ella nasce fata. L'esaltamento, a che ella viene regolarmente, la fa sibilla. L'amore la fa maga. La sua accortezza, la sua malizia (spesso capricciosa e benefica) la fanno strega, ed ella getta l'arte, sopisce almeno, elude i mali.

    I viaggi ci mostrano che ogni popolo primitivo comincia allo stesso modo, l'uomo caccia e combatte, la donna gioca d'ingegno e d'immaginazione; crea fantasmi e Dei.

    Una religione forte e vivace, come fu il paganesimo greco, comincia con la sibilla, finisce con la strega.

    Per mille anni, l'unico medico del popolo fu la strega. Gli imperatori, i re, i papi, i più ricchi baroni avevano alcuni dottori di Salerno, Mori, Ebrei, ma l'universale d'ogni stato e si può dire del mondo non domandava parere che alla Saga o Sage-femme.

    Se non riusciva a guarirli, la ingiuriavano, le davano della strega. Ma in generale le Streghe godevano di una reverenza mista di timore, la chiamavano buona donna o Bella donna (Bonne dame, Belle dame), con lo stesso nome che si dava alle fate.

    Avvenne a loro quello che accadde ancora alla sua pianta favorita, la Belladonna e ad altri veleni salutari che la strega usava e che furono l'antidoto dei tremendi morbi del medio evo.

    Il fanciullo, il passaggero ignorante maledice questi fiori tetri prima di conoscerli, lo spaventano con i loro ambigui colori, egli arretra, si allontana.

    Voi li trovate nei luoghi più sinistri, isolati, infami, sulle casupole, nelle macerie. Ed anche in ciò somigliano a colei che ne faceva uso. Dove avrebbe potuto vivere, se non nelle lande selvagge, la sventurata Strega che fu segno di tanta persecuzione, la maladetta, la proscritta, l'avvelenatrice che guariva, salvava? la fidanzata del Diavolo e del Male incarnato che ha fatto tanto bene a detta del gran medico del Risorgimento?

    Paracelso, a Basilea, nel 1527 dichiarò di non sapere altro se non quello che aveva imparato dalle streghe, meritavano una degna riconoscenza ma lo stesso furono ripagate con le torture e con i roghi.

    Furono trovati supplizi apposta per loro; inventati dolori al loro strazio, furono giudicate in massa, nonché condannate anche per una sola parola espressa.

    Non vi fu mai tanto spreco di povere vite umane.

    **********

    Jacob Sprenger (1436-1495) è stato un teologo Svizzero sostenitore dell'inquisitore straordinario dell'Inquisizione del Sacro Romano Impero nelle province di Magonza, Treviri e Colonia. Collaborò con Heinrich Kramer alla redazione del Malleus Maleficarum, testo di riferimento degli inquisitori sulla stregoneria e la caccia alle streghe.

    "Ora è nella notte il momento delle streghe,

    quando i cimiteri sbadigliano e l’inferno stesso

    alita il contagio su questo mondo."

    William Shakespeare

    Incontro Inaspettato

    Prima di inoltrarvi nella lettura di questa monografia sulla strega voglio raccontare un episodio accadutomi nel lontano 1985.

    Mi trovavo in Val Clarea, piccola valle della Val di Susa in provincia di Torino, in auto a percorrere un sentiero sterrato che porta alle pendici del massiccio dell'Ambin (gruppo montuoso delle Valli Cozie).

    Un tempo questo sentiero permetteva di superare le Alpi: la leggenda racconta che furono oltrepassate da Annibale con i suoi elefanti, poi in epoca altomedioevale una grande frana ha interrotto tale passaggio.

    La strada era stretta e tortuosa a malapena l'autovettura riusciva a transitare, quando improvvisamente notai sulla destra della careggiata un grande fagotto nero: a distanza non riuscivo a distinguere cosa fosse, ma mentre mi avvicinavo la definizione si faceva sempre più chiara e infine compresi che si trattava di una persona vestita di nero con il capo coperto, presumibilmente una donna seduta sul ciglio della strada.

    Alchè, in considerazione del fatto che tale posto era completamente deserto e arido, e che non vi era alcuna abitazione nelle immediate vicinanze, mi fermai per chiedere se avesse bisogno di qualcosa.

    Tirai giu il finestrino ed esternai il mio aiuto.

    La prima richiesta non sortì alcuna risposta, quindi ripetei la domanda, affinchè la persona si girò....... e in quel momento il mio sangue si raggelò.

    Non avevo mai visto e nemmeno immaginato potesse esistere una persona, molto avanti con l'età, di tale bruttezza, che tutti i disegni e i film che hanno rappresentato creature mostruose erano semplici fumetti per bambini al confronto.

    Le gambe iniziarono a tremarmi, non riuscivo a inserire la marcia per partire e nemmeno a tirare sù il finestrino.

    L'interlocutore non

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