Discover millions of ebooks, audiobooks, and so much more with a free trial

Only $11.99/month after trial. Cancel anytime.

Prendimi (eLit)
Prendimi (eLit)
Prendimi (eLit)
Ebook72 pages57 minutes

Prendimi (eLit)

Rating: 0 out of 5 stars

()

Read preview

About this ebook

Trasgressioni sulla Fifth Avenue prequel
Dove tutto è cominciato...
Figlio di un potente avvocato, Travis Beringer non ha mai voluto niente se non l'inafferrabile Sydney Davis.
È l’improvvisa e sconvolgente morte della compagna di stanza di Sydney, Sarah Michaels, a spingerla tra le sue braccia, in una disperata ricerca di oblio.
Racchiusi in una sensuale rete di desiderio, Travis e Sydney si abbandonano al piacere che hanno combattuto per così tanto tempo. Ma cosa accadrà quando il polverone si sarà calmato e la luce del giorno illuminerà una realtà che nessuno dei due è disposto ad affrontare?

LanguageItaliano
Release dateFeb 1, 2023
ISBN9788830546486
Prendimi (eLit)

Read more from Maisey Yates

Related to Prendimi (eLit)

Related ebooks

Contemporary Romance For You

View More

Related articles

Reviews for Prendimi (eLit)

Rating: 0 out of 5 stars
0 ratings

0 ratings0 reviews

What did you think?

Tap to rate

Review must be at least 10 words

    Book preview

    Prendimi (eLit) - Maisey Yates

    1

    Natale 2004

    La festa era sfarzosa, come ogni serata organizzata da Treffen. Dai camerieri inappuntabili ai canti di Natale suonati da un quartetto d'archi, fino al pavimento di marmo dorato del salone.

    Sydney Davis si chiese distrattamente se fosse normale che uno studio legale avesse un salone delle feste, anche se era prestigioso come lo studio Treffen, Smith & Howell. Però alla fine decise che non aveva importanza: giacché era lì, tanto valeva godersi tutto quel lusso. E di lusso ce n'era a vagonate.

    Durante la sua vita ogni tanto le era capitato di trovarsi in situazioni simili, ma faceva parte di quell'ambiente solo da qualche anno.

    Grazie a Travis Beringer. Che a un certo punto della festa si era allontanato da lei. Forse cercava una donna da baciare sotto il vischio. Quello era il rischio di uscire con qualcuno con cui non poteva esserci qualcosa di più.

    Travis era il suo migliore amico in assoluto, sin da quando si erano conosciuti nei saloni lussuosi della sua dimora di famiglia. La madre di Sydney faceva parte del personale di servizio, ma la differenza sociale non aveva impedito a Travis e ai suoi genitori di trattarle come loro pari. Era molto più di quanto avessero fatto nei loro riguardi gli altri datori di lavoro di sua madre.

    I Beringer si erano veramente prodigati per loro e si erano interessati in particolare a Sydney e al suo futuro, raccomandandola per una borsa di studio in una prestigiosa scuola femminile privata, che le aveva permesso di entrare a Harvard, e alla fine di partecipare anche alla festa di Natale che Treffen dava ogni anno.

    Non che la festa fosse poi così importante, però Sydney era emozionata di potervi andare. Era un'opportunità per stabilire dei contatti professionali, particolarmente utili ora che la laurea era in vista.

    Conosceva Austin Treffen, uno studente di giurisprudenza, figlio del loro anfitrione, tramite la sua ex coinquilina, Sarah Michaels. E grazie a Sarah aveva conosciuto anche Hunter Grant e Alex Diaz. Erano conoscenze importanti che le sarebbero servite più avanti, Sydney ne era consapevole. Hunter era un noto atleta e si stava facendo un nome nella NFL, la lega nordamericana di football. Invece Alex era lanciato verso una bella carriera nel giornalismo.

    Ogni legame che si poteva stringere in certi circoli ristretti era preziosissimo per chi aveva ambizioni politiche. Purché non fosse troppo volgare.

    Ma lì non c'era nulla di volgare. L'ambiente era un tripudio di lustrini e diamanti. Famiglie ricche da generazioni, con qualche imboscato come lei. Quelli che avevano avuto la fortuna di ricevere una spintarella che permetteva loro di salire verso la vetta, partendo da zero, ed entrare in un mondo di possibilità praticamente infinite.

    Sydney guardò dall'altro lato del salone affollato e vide Jason Treffen, che teneva banco. Non era solo l'organizzatore, ma anche il centro nevralgico della festa. Dovunque fosse, Jason attirava a sé una folla come una calamita. Era tanto magnetico da risultare quasi sgradevole.

    Sarah lavorava part-time per lui da qualche tempo e i commenti che faceva sul suo capo mettevano sempre alquanto a disagio Sydney. A volte Sarah sembrava quasi ossessionata da lui. Altre volte le dava l'impressione di essere intimorita e nervosa. Ultimamente non le diceva più molto. Si erano un po' allontanate da quando Sarah era andata a vivere in città, e di recente era diventata ancora più distante. Sydney aveva attribuito la cosa alla rottura tra lei e Hunter, che aveva lasciato distrutta l'amica.

    Ma quella sera Sarah non sembrava affatto distrutta. Era sfolgorante, anche se aveva l'aria stanca. Però Sydney non l'aveva più vista da quando era arrivata.

    Improvvisamente Jason si staccò dal capannello di persone, incrociò il suo sguardo e le sorrise. Sydney ebbe difficoltà a distogliere lo sguardo. Era veramente carismatico. Sarebbe stato bravissimo come politico, però sembrava accontentarsi di fare l'avvocato e dedicava la maggior parte del tempo a casi eclatanti di donne che avevano subito ingiustizie sul posto di lavoro.

    Era un idolo per una che aveva le sue ambizioni. Un uomo che aveva costruito un impero, eppure allo stesso tempo riusciva a dare il suo contribuito alla società.

    «Tu devi essere Sydney» le disse, avvicinandosi.

    «Sì.» Gli porse la mano. Quando gliela strinse, Sydney avvertì un vago fremito di disagio, chissà per quale motivo. «Piacere di conoscerla, signor Treffen.»

    «Piacere mio. Ti diverti alla mia festa?»

    «Sì, molto.»

    «Sarah mi ha parlato tanto di te. Ti stima molto per la tua intelligenza.»

    «È troppo buona.»

    «No, credo proprio che sia la verità. Volevo dirti che se dovessi mai cercare un lavoro adatto ai corsi che segui, nel mio studio c'è sempre posto per una ragazza brillante.»

    Sydney si sentiva lusingata ma anche inquieta, e non sapeva perché. Forse per come andavano le cose tra lei e Sarah ultimamente. Però sì, avrebbe dovuto sentirsi lusingata.

    Enjoying the preview?
    Page 1 of 1