110 e Lode in vendita: Come avere successo nel tuo business imparando 110 tecniche di vendita, comunicazione e persuasione. Saper Vendere se stessi.

110 E LODE

Un nuovo modo di pensare

Ho fatto una grandiosa scoperta e voglio parlartene.

Alla fine dell’introduzione di questo libro capirai meglio cosa voglio dirti.  Siamo cresciuti con la convinzione che nel nostro futuro avremmo avuto successo solamente portando a termine i nostri studi, se e solo se ci fossimo iscritti all’università e ci fossimo laureati, magari impegnandoci a prendere il massimo dei voti.

Quante volte avrai sentito frasi del tipo: " Se non hai un titolo di studio non andrai da nessuna parte , oppure Oggigiorno se non hai un pezzo di carta non troverai mai un lavoro e ancora O sei laureato o non sei nessuno".

Il Paese in cui viviamo ci ha obbligato ad andare a scuola. Ha regalato alla maggior parte dei genitori la possibilità di realizzare il sogno di vedere laureati i propri figli e ha delegato ai figli il compito di distruggere questo sogno. Ti dico questo perché è facilmente intuibile dai dati che sono sotto gli occhi di tutti. L’Italia, nel 2015, contava soltanto il 25,30% di laureati, prendendo a campione la popolazione con un’età massima di trentaquattro anni (dati Eurostat). Un anno dopo siamo saliti al 26,20%, veramente poco. Eravamo l’ultimo paese nel 2015 ed oggi siamo al penultimo posto davanti soltanto alla Romania.

Solo il 66% dei laureati in Italia ha un lavoro, mentre gli occupati che hanno un diploma o una certificazione sono circa il 69%. Nel nostro Paese, chi ha un diploma ottiene più facilmente lavoro rispetto a chi possiede una laurea.

Questo è sintomo di una direzione sempre più chiara: viene richiesto maggiormente un approccio pratico piuttosto che teorico.

Questa è la spiegazione del perché chi sa rimane indietro e chi sa fare va avanti. L’università ci ha riempito di teoria ma non ci ha spiegato come metterla in pratica. Ci sarebbe da preoccuparsi, invece la buona notizia è che la laurea serve a poco.

Quello che sto cercando di dirti è che oggi hai l’opportunità di dare alla tua vita un " 110 e Lode " senza che qualcuno si metta a giudicare il tuo operato e ti metta un voto. Che tu sia laureato o meno, avrai le stesse opportunità di riscuotere successo.

Hai il compito più bello che ti hanno mai assegnato: dare alla tua vita un 110 e lode. 110 e lode in Amore, 110 e lode in Amicizia, 110 e lode in qualsiasi cosa tu voglia.

Sarà la vita a giudicarti, non un semplice professore che basa i suoi insegnamenti più sulla teoria e meno sulla pratica, che, invece, dovrebbe essere l’aspetto maggiormente considerato del tuo vivere.

Studiare non è importante, è fondamentale.

Può sembrare un controsenso ma vorrei farti capire che bastano poche pagine di un libro "pratico" che ti inviti all’applicazione piuttosto che tante pagine di libri universitari incentrati sulla teoria.

In questo libro e nei miei prossimi, quello che ti trasmetterò sono esperienze di vita, teorie messe in pratica e certificate da me e dalle persone con cui studio da anni.

Ebbene sì, perché io stesso ho deciso di studiare dieci volte di più di quanto studiavo all’università e di farlo con una costanza che possa eguagliare quella di un orologio che scandisce i minuti.

Questa filosofia di pensiero può aiutarmi a far capire a te, e a chiunque incontrerò, che la lettura è una cosa importantissima.

E attraverso di essa, grazie al mio libro, potrai arrivare a comprendere che la vita vera inizia dopo la scuola, quando sentirai il bisogno di informarti perché ne avrai voglia per eccellere in qualunque cosa farai. Non possiamo programmare al meglio le nostre azioni di domani, se studiamo le cose di ieri.

Non si può imparare a scuola ciò che farà il mondo l’anno prossimo.

(Henry Ford)

110 e lode è il voto che ti meriti. Non lasciare mai a nessuno la possibilità di giudicarti. Non permettere che ti si dica che non sei portato per fare quello che vuoi fare.

Fa delle tue azioni la luce della strada che percorrerai, in modo da illuminare anche la vita delle altre persone che sulla tua strada incontrerai.

INTRODUZIONE

Sai che puoi aumentare oltre tre volte i tuoi guadagni attuali?

Dico oltre tre volte perché non mi sento in diritto di poterti dare un limite e uso la parola oltre dato che puoi spingerti al di là di qualsiasi limite.

Sapevi che su sette miliardi di persone al mondo solo il 5% delle persone

ha successo? Bene ora lo sai. Il pensiero che più di ogni altra cosa mi rimbomba nella testa è il perché, nonostante sia così semplice raggiungere il successo, solamente una percentuale bassissima ci riesca. Abbiamo una grandissima opportunità oggi e, se stai leggendo questo libro, tu la vuoi cogliere.

Chiedi alla vita di essere pagato qualsiasi somma tu voglia e la vita ti pagherà quella somma.

Sicuramente questa citazione ti piace. È un mio mantra personale.

Una di quelle riflessioni che ti può far saltare verso una qualità di vita migliore.

Se fosse vera, sarebbe fantastico. Ti do una notizia bomba: è vera.

L’ho provato sulla mia pelle, oltre ad aver conosciuto tante persone che hanno dimostrato che l’aver successo è veramente semplice. Loro non hanno avuto paura di chiedere alla vita quello che si aspettavano, dunque sono stati ripagati.

Chiedi alla vita, chiedi a te stesso.

Ovviamente la vita ti ripagherà per quello che fai, non per quello che sai!

Ti faccio delle domande. Sei realmente soddisfatto della tua vita?

Guadagni quello che hai sempre sognato?

Hai una vita di successo?  Miglioreresti la tua vita o una parte di essa?

Per quanti soldi hai rinunciato ai tuoi sogni?

Sono sicuro che a queste domande ti dai delle risposte che portano ad una reazione emotiva. Però da soli non ci interroghiamo mai, per paura delle risposte. Perché la reazione a queste risposte, ci dovrebbe spingere fuori dalla zona di comfort e lì sarebbe un gran casino. Uscirne, vorrebbe dire avvicinarsi al quel 5% di pazzi che hanno trovato il successo.

Credi di più in te stesso.

Mi sentirai spesso utilizzare il termine VITA. Non voglio essere ripetitivo ma è una parola a me cara.

C’è una vecchia frase che dice: " Di certo nella vita c’è solo la morte ".

Io, appena la lessi, ho da subito pensato di riformularla così:

Di certo nella vita ci sono due cose:

la morte e te stesso.

Se credi nelle tue potenzialità e ti azioni sfruttandole al massimo, potrai sempre contare sulle tue forze. Non ci sono situazioni oltre la morte che possono abbattere la vita che è in te.

Il problema sai qual è? Che le persone sanno, ma non fanno. Leggendo questo libro molte volte ti troverai a pensare di sapere già ciò che leggi, ma poi lo fai? La maggior parte delle persone a questa domanda risponde di NO. Nei capitoli del libro troverai delle tecniche che, se applicate, possono veramente cambiarti la vita.

Credimi la cosa più difficile è l’applicazione: crea disagio, fastidio, aumenta l’ansia e ci ritroviamo ad innescare un meccanismo di difesa che non riusciamo più a controllare. La mente umana, ogni volta che si trova in questa situazione, tende a scappare e la prima cosa che fa è nascondersi dietro alle scuse, agli alibi, iniziamo a puntare il dito contro gli altri, contro l’esterno senza capire che il vero problema siamo noi. Troviamo il colpevole in un’ombra e questo ci fa essere deboli, incapaci di agire. Ti dico ciò perché, una volta presa consapevolezza del fatto che l’unico punto debole che hai è quello di scappare da situazioni di disagio invece di affrontarle, darai un valore diverso alla tua personalità. Leggendo queste pagine di introduzione potresti pensare che hai sbagliato genere letterario e che non stai leggendo un "libro di vendita, per cui ti voglio rassicurare, perché questo è esattamente un manuale di vendita in cui saranno spiegate 110 tecniche di vendita, che ho scoperto durante i miei venti anni di esperienza sul campo e nei quindici di studio di marketing e vendita.  Ma voglio essere sincero con te. Non ti serviranno a niente se rimarranno solamente tecniche lette e non applicate. Voglio svelarti un segreto. Tutte queste tecniche che leggerai possono essere applicate in qualunque sfera della vita e in qualsiasi ambito professionale. L’obiettivo principale di questo libro è darti gli strumenti per applicarle, attraverso la conoscenza ma soprattutto attraverso l'azione. Rimanendo coerente con quello che è il mio lavoro e le aspettative che hai, scegliendo di leggere queste pagine, impronterò tutto il libro su una sfera professionale e lavorativa. Prenderò  come riferimento molte professioni che hanno nel loro campo di applicazione la vendita. Pensando alla tua professione, scoprirai che ognuna delle 110 tecniche, potrai applicarla nella tua vita oltre che nel tuo lavoro. Uno dei più bravi ed efficaci formatori Italiani ed Europei, Emanuele Maria Sacchi dice: Dalla vita non otterrai quello che ti meriti, ma quello che saprai negoziare." Beh, è una frase un po’ forte ma è la verità.

Ragioniamoci. Tutti noi siamo nati venditori.  Tu ti senti un buon venditore? Se la risposta è No, vuol dire che ti sei perso per strada. Noi essere umani iniziamo a vendere prima di imparare a parlare e a capire, figuriamoci. La mia prima vendita è stata da bambino e non la ricordo. Ti hanno mai raccontato quando da bambino avevi fame e piangevi perché volevi il latte dalla mamma? Anche quella era negoziazione.  Poi siamo cresciuti leggermente e quando avevamo più o meno tra i tre e i cinque anni, era molto più complicato negoziare, ma riuscivamo comunque ad ottenere caramelle, dolci, giochi, più o meno quello che volevamo.

Poi, continuando a crescere, c’è chi ha sviluppato doti di negoziazione e chi, invece, si è perso ed è rimasto spettatore della sua vita e degli altri, che, invece, decidevano per lui.

Saper vendere, saper negoziare vuol dire semplicemente guidare le persone con cui tratti a fare delle scelte o guidare te stesso verso le decisioni che influenzeranno la tua vita.

La vita che vivi non è nient’altro che la somma delle decisioni che prendi.

Saper vendere vuol dire aumentare il valore della propria personalità.

Oggi esiste un solo lavoro che non trova crisi e sai qual è? Quello del venditore. Un bravo venditore può decidere con quale azienda lavorare, sapendo vendere se stesso prima di tutto. Che tu decida di fare il venditore, aprire un’azienda o accettare un lavoro da dipendente, sviluppare una reale capacità di vendere aumenterà drasticamente le tue possibilità di successo.

Se rientri in una delle tre categorie sopra elencate allora, credimi, stai leggendo il libro giusto. E se lo stai leggendo è perché guardi al futuro e ti interessa migliorare. Tu sei al posto giusto mentre chi non ha la tua stessa mentalità, prima o poi, rimarrà a piedi. Il treno del vincente va velocissimo e molti non riescono a salirci. Ti do qualche previsione, in modo che tu possa decidere se usare questo libro come strumento per il futuro oppure lasciarlo impolverare nella libreria.

Nel 2025 il 47% dei lavori manuali sarà sostituito dall’automazione. Queste sono stime di Carl Benedikt Frey e Micheal Osborne nello studio "Tecnhnology at work, the future of innovation and employment".

Secondo un report di UBS (società svizzera di servizi finanziari), nei decenni a venire, il 75% del lavoro d’ufficio sarà spazzato via dalla tecnologia. Più ottimisti, gli studi Ocse prevedono la perdita del 10% di posti di lavoro nei prossimi mesi e sette dipendenti su dieci dovranno cambiare il loro modo di lavorare. Mi fermo qui. Non voglio fare terrorismo occupazionale, sono solo dei dati per capire come il mondo sta cambiando. Gli esperti la chiamano industria 4.0.

Google ha lanciato i primi autobus senza autisti, Amazon ha già aperto a Seattle il primo supermercato senza personale, le segretarie e i call center vengono sostituiti da voci guidate da intelligenza artificiale.

L’unica caratteristica che non può essere sostituita dalle macchine è la capacità di negoziazione.  Ad oggi la tecnologia ancora non riesce ad essere all’altezza dell’uomo nell’applicare tecniche di vendita. Questo significa che, finché svilupperai capacità di vendita, la tua azienda non avrà nessun vantaggio a sostituirti, altrimenti non ci sarebbe motivo per tenerti.

Oggi i dipendenti che lavorano e fanno il loro, devono capire che anche la tecnologia fa la sua parte. Dobbiamo apportare valore aggiunto alle aziende più di quanto, ad oggi, non riesce già a dare l’automazione. Con un numero di posti di lavoro sempre minore, saper applicare tecniche di vendita per vendere se stessi è fondamentale. Quando fai un colloquio pensi che scelgano le tue capacità tecniche? Come fanno, se neanche ti conoscono? Semplice, valutano come ti sai vendere. Devi convincere qualcuno a sceglierti. Devi saper guidare verso di te la sua scelta.

Piccoli accorgimenti vi porteranno ad un grande successo.

Io, dopo aver trascorso i primi anni di vita come raccontato in precedenza, già all’età di otto anni allestivo bancarelle per strada, vendendo gli oggetti che trovavo in casa inutilizzati. All’età di dieci anni iniziai a collezionare schede telefoniche. Oggi è un’assurdità ma prima esistevano le schede telefoniche, da utilizzare nelle cabine su strada o nei bar, acquistate per telefonare, una volta vuote, si collezionavano. Ogni scheda aveva una tiratura (ovvero quante copie la Telecom aveva stampato). Meno tiratura avevano e più erano introvabili, dunque avevano più valore. Già da lì partirono delle negoziazioni niente male. Non appena divenni teenager, mi appassionai da subito alla vendita. A soli tredici anni, oltre ai soliti giochi (calcio, pallacanestro) e le uscite con gli amici, mi cimentai in un gioco per adulti chiamato Magic (non so se lo conosci). Un gioco di carte molto costoso. Esistevano tanti tipi di carte che venivano stampate con edizioni comuni ed altre, invece, molto rare. Anche qui, ogni carta aveva un valore. Ci ritrovavamo una volta a settimana al centro di Roma in una ludoteca a scambiare e/o vendere carte. Io trattavo con persone di quaranta o cinquanta anni. Ho fatto i migliori affari della mia vita (in rapporto alla situazione di vita): vendetti carte che valevano 1€ a 50€, e con carte che valevano 50€ riuscii a ricavare anche fino a 300€. Andavamo a caccia delle carte più importanti. Da lì in poi, la mia vita è sempre stata orientata verso il mondo della vendita operativa. Dalla vendita Soft (commesso nei negozi o addetto alla vendita nei ristoranti) alla vendita Hard (quella che riguarda più da vicino gli ultimi dieci anni della mia vita, quella del venditore porta a porta). Ho venduto di tutto. Ho scoperto che, applicandosi, si impara tantissimo ma, se solo avessi avuto la fortuna di incontrare qualcuno che mi avesse detto cosa fare per essere più efficiente, avrei avuto successo molto prima. Fin dai tempi della scuola mi affascinava l’economia e il marketing (ho conseguito il diploma da ragioniere, per