La Legge della Mente in azione (Tradotto)

REALIZZAZIONE DELL'ISTITUTO METAFISICO

DIO è Spirito Creativo, ovunque presente, eternamente qui. In Lui c'è tutta la vita, l'intelligenza, la bontà, la santità e la verità. Non conosce mancanza. Non soffre alcun dolore. È illimitato nel tempo, nello spazio e nelle circostanze.

L'uomo, figlio di Dio, è spirito divino, condivide le sue risorse, vive, si muove e ha il suo essere in Dio come un mare infinito. C'è un solo Dio e Padre di tutti, che è sopra tutti, attraverso tutti e in tutti.

Come suo figlio, quindi, sono puro spirito, libero dai mali del corpo, della mente e dell'anima. Nel puro spirito vivo, mi muovo e ho il mio essere. Sono perfetto, come è perfetto il Padre mio che è nei cieli. Il respiro che respiro è il respiro dello Spirito. Il cibo che mangio è un dono dello Spirito e mi riempie della forza dello Spirito. La coscienza dello Spirito perfetto è mia, la conosco e la sento scorrere in tutto il mio essere, portando con sé forza, potenza e pace perfetta. Lo Spirito del Signore è su di me e sento la sua presenza intorno a me, in me e attraverso di me. Sono libero da ogni malattia, preoccupazione e paura. L'amore perfetto scaccia da me ogni paura e io sono libero. Salute, speranza, pace, vita, amore, verità e abbondanza sono mie. Queste cose le pretendo da Dio. Questi, nel nome di Cristo, ricevo ora. Rendo grazie per il dono perfetto.

INTRODUZIONE

C'è una legge di guarigione così semplice che anche un bambino può comprenderla, così fondamentale che la mente più abile non ha mai riflettuto su tutti i fatti e i fenomeni della vita che si basano su di essa. Lo scopo di questo libro è di rendere evidente questa legge. Il più grande potere del mondo è il potere del pensiero, perché è la Mente Creativa in azione. Non esiste nulla che non sia esistito prima nel pensiero, dal primo sole, che brillava solo nella mente del Creatore, all'ultimo vestito da bambola modellato da una mano infantile. La scienza sostiene il fatto che il primo movimento in natura può essere avvenuto solo grazie all'applicazione di una forza o di una volontà immateriale alle particelle eteriche primarie, altrimenti in perfetto stato di equilibrio. Deve lasciare alla metafisica non solo la spiegazione della Volontà che muove, ma anche della sostanza che viene mossa. È dunque compito di questo libro mostrarlo con tutto ciò che comporta. Poiché un atto di Volontà è un atto di mente, ci occupiamo dell'attività di una Mente creativa. E poiché la Mente agisce in modo creativo, c'è un modo in cui agisce. Dobbiamo quindi insegnare anche il modo. È per insegnare questa via che è stata scritta la Bibbia, che Gesù ha vissuto e insegnato. Questa via è conosciuta da molti secoli, ma è sempre stata insegnata in termini di comprensione dell'epoca in cui il maestro è vissuto. Il Grande Metafisico insegnava in gran parte con parabole e figure orientali. Ma insegnò la Via e i suoi seguaci furono chiamati il Popolo della Via.

La via è la legge e oggi la comprensione di essa come legge ci permette di esporre, in poche semplici affermazioni comprensibili a tutti, i principi della legge che, se appresi e utilizzati, permetteranno a chiunque di controllare le condizioni del proprio corpo, della propria mente e del proprio ambiente. Chiunque può imparare a usarla.

È chiaro che è naturale usare il potere della mente e che la massima felicità deriva dal suo esercizio.

La mente è così costituita che deve agire, deve esprimere ciò che vuole essere. Tutta la natura indica che dove cessa l'azione inizia la morte, o la negazione. La mente è lo spirito stesso della vita in natura e quindi è eternamente attiva. Ma è anche riposo infinito, perché è ciò da cui scaturisce ogni attività e da cui è sostenuta. In questo libro non ci occupiamo tanto di quel grande potenziale di attività che chiamiamo essere, quanto della legge con cui agisce. Non ci interessa tanto la contemplazione della Vita, dell'Amore e della Saggezza, che è Dio o l'Essere, quanto il modo in cui lo Spirito si manifesta. Desideriamo sapere come la vita diventa salute, come l'amore diventa felicità e come la saggezza diventa ricchezza. Poiché queste sono tutte qualità della mente e nel loro stato puro sono indifferenziate nella forma, ci rendiamo conto che quando iniziano a passare all'espressione individuale, deve avvenire attraverso il processo del pensiero. Questo è l'unico modo in cui la mente può agire. Quindi il processo creativo è semplicemente la Mente in azione, o la Mente che pensa la sua Vita, il suo Amore e la sua Saggezza nella forma. La mente in azione è sempre creativa, ma è anche pensiero. Il pensiero agisce nella Mente per creare. Ovvero, la mente prima produce il pensiero e poi reagisce ad esso per diventare ciò che ha pensato. Questa è l'intera legge della creazione. La mente crea ciò che pensa. Le molte forme escono dall'unica Mente, ma ogni forma ha un pensiero corrispondente che la produce e la sostiene.

La mente in azione è, quindi, anche la legge. La chiamiamo legge di causa ed effetto. La legge è il principio in base al quale la mente lavora. Infatti, ogni causa primaria è nella mente e l'effetto è semplicemente la forma che il pensiero ha assunto. Il pensiero è la causa prima, in ogni serie creata, e la forma è l'effetto.

Il pensiero agisce sulla mente per produrre le cose. Poiché le cose sono fatte dalla mente, sono semplicemente pensiero in forma, ma mantengono forma e realtà solo finché sono sostenute dal pensiero.

La Legge, quindi, può essere definita come la mente in azione che produce i molti messi da uno con la forza del pensiero, e questo libro è stato scritto per fornire una meditazione quotidiana sul più alto di tutti i temi - il controllo dell'uomo sul proprio corpo, sulla felicità, sulle circostanze e sull'ambiente attraverso i pensieri che pensa. La conoscenza e l'uso del pensiero e della legge della mente in azione è la conoscenza di cui parlava Gesù quando diceva: Conoscerete la verità e la verità vi farà liberi. Possano queste pagine liberare molti alla gloriosa saggezza della Mente in azione.

Fenwicke L. Holmes. 30 dicembre 1918.

METODO DI LETTURA E STUDIO DELLA LEGGE DELLA MENTE IN AZIONE.

QUESTO libro è stato scritto per insegnare l'unica semplice legge della mente - la Legge - che chiunque può comprendere e utilizzare e che, se usata, darà libertà, gioia, salute, approvvigionamento e pace a chi la usa. Si tratta di una grande affermazione, ma è supportata dalla Bibbia, dal Grande Maestro e dall'esperienza di migliaia di persone. Tutto ciò che è contenuto in questo libro si basa sulla Legge descritta nella Lezione II e lo studente è invitato a leggere ogni capitolo e a chiedersi: Come illustra la Legge? È fedele alla Legge?. Fate sempre così e presto conoscerete la Legge per voi stessi e potrete usarla e insegnarla agli altri. In questo modo diventerete maestri di vita.

Questo libro è stato concepito anche per stimolare la riflessione e l'indagine personale. Non ci si aspetta che il principiante afferri il pieno significato di tutti i principi in una sola lettura. È per la meditazione. Leggete e riflettete. Studiate la vita, i libri, i giornali, gli uomini e gli eventi con riferimento a questa Legge e ne troverete migliaia di illustrazioni. Quando riuscirete a ridurre tutti i fenomeni della vita a questa Legge, sarete diventati dei grandi filosofi.

Se vi accingete a questo tipo di studio per la prima volta, non permettete che l'offesa per qualche affermazione scoraggi la vostra ulteriore lettura. Forse non l'avete ancora compresa nel modo in cui era intesa. Forse è una visione così nuova che non volete ancora crederci. Continuate a leggere e a studiare e prendete le vostre decisioni. Come dice Paolo, provate ogni cosa, tenete fermo ciò che è buono. Anche se non doveste mai accettare tutto questo, potete comunque chiedere aiuto e trovare salute e pace.

Uno studio attento di queste lezioni rivelerà allo studente che non sono state riunite per caso, ma sono consecutive. In primo luogo, abbiamo il significato e la definizione della metafisica e della Legge. Poi vengono dati i principi generali della sua applicazione. A questi segue la filosofia della metafisica. In quarto luogo, viene spiegato il motivo di certi atteggiamenti mentali e come si applica la Legge; si tratta di uno studio di causa ed effetto. In quinto luogo, consideriamo la Legge in relazione all'Assoluto e allo Spirito personale. In sesto luogo, infine, dedichiamo la nostra attenzione a metodi e trattamenti specifici. Tutti questi aspetti devono essere studiati sistematicamente.

Non si può insistere troppo sulla necessità di uno studio sistematico. Una semplice infarinatura di metafisica non potrà mai soddisfare le esigenze del giorno né i requisiti interiori della Legge. Abbiamo un grande corpo di verità. Il mondo è ansioso di sapere perché crediamo e insegniamo ciò che facciamo. Nessuna scienza al mondo, nessuna filosofia è più completa o esauriente. Dobbiamo impararla in modo così completo da poterla insegnare con la massima semplicità come l'ha insegnata Gesù. Non andate quindi a tentoni nello studio. Un buon principio di studio è quello di leggere il libro fino in fondo una volta, se si vuole avere una visione generale dei principi, in modo da sapere verso quale obiettivo si sta andando; dopodiché ci si limita ogni giorno a una lezione e la si conosce. Pensate più di quanto leggete. Uno studio magistrale mette più cose tra le righe di quante ne prenda dalle righe. Questo serve a stimolare il vostro pensiero. In questo modo diventerete maestri di vita.

La parola trattamento usata in questo libro è un sinonimo di realizzazione o percezione. È inutile litigare con il linguaggio. La parola trattamento è diventata sufficientemente popolare da significare per il grande pubblico ciò che l'insegnante dell'assoluto intende con qualche altro termine preferito, ed è lecito prevedere che questo termine sarà supportato dall'uso futuro come da quello attuale.

Col tempo lo studente arriverà a quel punto di coscienza in cui non avrà bisogno del trattamento formulato. Allora formerà la sua propria affermazione. Alla fine sarà in grado di pronunciare solo la parola e gli sarà fatto come pensa. Il metafisico avanzato guarisce interamente con la parola; raggiunge il punto in cui percepisce effettivamente la verità che lo renderà libero.

PARTE 1

LEZIONE I. METAFISICA: COS'È E COSA FA

La parola metafisica, come indica la sua composizione, denota qualcosa al di sopra della fisica, meta significa al di sopra e fisica si riferisce a forme di materia. Lavorare sul piano metafisico significa quindi impiegare leggi che trascendono i mezzi o le agenzie fisiche. Si tratta, quindi, di spingersi all'indietro rispetto alla cosa che vediamo, che chiamiamo manifestazione, fino a trovare la causa della manifestazione. È la ricerca della Causa Ultima e della legge con cui lo Spirito crea un mondo e porta gli oggetti materiali e la vita fisica a manifestarsi.

Il nostro studio della metafisica applicata ha lo scopo di chiarire questi fatti: All'inizio c'è solo la Mente o Spirito. Qualsiasi cosa sia fatta, quindi, deve essere fatta dalla Mente. La mente può agire solo con il pensiero; quindi è il pensiero che prende la sostanza chiamata mente e la plasma in forma. Dio crea un mondo a partire da se stesso. Poiché tutto nel cosmo parte dal pensiero e si manifesta nella forma, la creazione è il processo attraverso il quale si svolge l'attività. Possiamo chiamarla evoluzione o legge. Per legge intendiamo il metodo che lo Spirito segue nel creare le cose, la legge di causa ed effetto, sia che si tratti della creazione di un pianeta o di un uomo; il pensiero è la causa e la manifestazione è l'effetto. Anche le cosiddette leggi dell'universo fisico sono semplicemente l'attività di questa legge in qualche forma.

Cosa fa.

La metafisica, quindi, ci insegna come possiamo governare il nostro corpo, il nostro mondo e la nostra felicità attraverso i pensieri che pensiamo; infatti, dichiara che l'uomo riproduce il metodo creativo e che ciò che è vero nel macrocosmo o universo è vero nel microcosmo o individuo, che i pensieri diventano cose. E sostiene che acquisendo la conoscenza della legge e lavorando in armonia con essa, l'uomo può liberarsi dalle limitazioni di ogni tipo.

I nostri studi successivi riveleranno che la mente creativa dell'uomo e la mente creativa dell'universo non sono due, ma essenzialmente una. Il valore di questa comprensione è che possiamo usare le forze creative universali per ottenere il bene che desideriamo, senza sentirci costretti a creare. Non siamo noi a creare la legge, siamo noi a usarla e lei fa il lavoro per noi.

Di conseguenza, ogni guarigione è divina. È fatta a noi come vogliamo, non è fatta da noi. La volontà umana dà origine alle proprie idee, ma la Mente divina crea. Il guaritore non è la fonte, ma il canale; non la luce, ma la finestra; non l'elettricità, ma il filo. È l'insegnante che guida alla verità finché il paziente non impara la strada da solo.

Tutte le guarigioni metafisiche si basano quindi sul principio che il corpo dell'uomo e le sue vicende sono create dalla mente, che può costruire o distruggere, e che questa mente è controllata dal pensiero. Gesù è stato il metafisico supremo, perché ha saputo rivolgere la parola dell'autorità alla mente in modo così positivo che, quando ha detto: Alzati e prendi il tuo letto, il paralitico ha fatto ciò che gli era stato ordinato.

È evidente che Gesù ha usato una legge aperta all'uso di tutti. La costituzione dell'uomo non è cambiata, né la sua natura essenziale, e così oggi gli uomini stanno dimostrando questo potere. La considero la più grande opera che oggi impegna l'attenzione dell'umanità: non la semplice guarigione, ma l'avanzamento della conoscenza di queste cose in un mondo di bisogno.

La metafisica, una scienza.

Perché è una conoscenza, o come diciamo noi, una scienza o filosofia. E per capirla ci vuole una mente vera. La metafisica impegna la mente. Dobbiamo pensare, e ricchi e fruttuosi sono i risultati del pensiero logico. Con esso ci muoviamo a ritroso lungo il percorso della storia e della scienza e della deduzione logica fino al regno della Causazione Originale. Ci troviamo ad entrare nel campo in cui tutto è Spirito all'inizio delle cose. Vediamo lo Spirito o Mente cosmica fare il passo iniziale nella creazione dell'universo. Siamo in un periodo antecedente all'esistenza della sostanza o della materia, per cui sappiamo che la Mente onnipotente non poteva avere che una modalità di attività, quella del pensiero. Con il processo del pensiero lo Spirito proietta una sostanza universale come se stesso che chiamiamo etere. Agendo sull'Etere, la Mente creativa dà vita ai sistemi planetari, alla Terra e a tutte le sue miriadi di forme e di vita.

Per verificarlo, possiamo invertire il processo del nostro pensiero e iniziare con la scienza. Prendiamo la cosiddetta materia e la analizziamo nei suoi elementi costitutivi, fino alla molecola, poi all'atomo, poi all'eone, poi all'elettrone e infine all'etere primario, che la scienza dichiara essere la fonte ultima della materia. Ora, la scienza non può dire da dove provenga questa sostanza ultima, né come abbia ricevuto la sua energia. Questo è il compito della metafisica e la metafisica affronta il problema dichiarando che l'energia è il pensiero della Mente creatrice.

L'unità di fondo.

Quindi, in qualsiasi modo ci avviciniamo al nostro argomento, troviamo un'unità di fondo a tutte le cose: l'etere, dal punto di vista materiale; la mente, dal punto di vista mentale. Alla