Divisi si Perde: Un racconto delle serie Crimine nel Sussex, #1
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Info su questo ebook
Mancano pochi giorni al Natale del 1939, ma quest'anno non sarà come gli altri.
Con la dichiarazione di guerra avvenuta solo pochi mesi prima, ogni idea di festeggiamenti è oscurata dalla preoccupazione per i propri cari che sono stati richiamati a combattere. E non sono solo coloro che stanno combattendo ad essere motivo di preoccupazione.
Quando Philip scopre che il suo migliore amico, Ronnie, è scomparso, sa di dover essere lui a rintracciarlo.
L'inverno è arrivato con il suo freddo intenso e le abbondanti nevicate rendono la ricerca difficile, ancora peggio quando c'è il coprifuoco da affrontare.
Questo racconto esplora le realtà contrastanti di una guerra che ha richiesto così tanto da tutti.
Alcune opinioni di lettori relative ai libri di Isabella:
'La conduttrice della biblioteca mobile degli anni '60 diventa una investigatrice, ed il collegamento con Hercule Poirot in questo grande mistero mi ha lasciato con il fiato sospeso fino alla fine.'
'Adoro il modo in cui sono stati creati i personaggi in questo libro che è pieno di perfetti dettagli d'epoca e colpi di scena fino alla fine.'
Isabella Muir
Isabella is never happier than when she is immersing herself in the sights, sounds and experiences of the 1960s. Researching all aspects of family life back then formed the perfect launch pad for her works of fiction. Isabella rediscovered her love of writing fiction during two happy years working on and completing her MA in Professional Writing and since then has gone to publish five novels, two novellas and a short story collection. Her first Sussex Crime Mystery series features young librarian and amateur sleuth, Janie Juke. Set in the late 1960s, in the fictional seaside town of Tamarisk Bay, we meet Janie, who looks after the mobile library. She is an avid lover of Agatha Christie stories – in particular Hercule Poirot – using all she has learned from the Queen of Crime to help solve crimes and mysteries. As well as three novels, there are three novellas in the series, which explore some of the back story to the Tamarisk Bay characters. Her latest novel, Crossing the Line, is the first of a new series of Sussex Crimes, featuring retired Italian detective, Giuseppe Bianchi who arrives in the quiet seaside town of Bexhill-on-Sea, East Sussex, to find a dead body on the beach and so the story begins… Isabella’s standalone novel, The Forgotten Children, deals with the emotive subject of the child migrants who were sent to Australia – again focusing on family life in the 1960s, when the child migrant policy was still in force.
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Anteprima del libro
Divisi si Perde - Isabella Muir
Divisi si Perde
un racconto della serie Crimini nel Sussex
Isabella Muir
image-placeholderOutset Publishing Ltd
Pubblicato in Gran Bretagna
Da Outset Publishing Ltd
Prima edizione in italiano pubblicata Marzo 2022
Prima edizione in inglese pubblicata Dicembre 2018
Copyright © Isabella Muir 2022
Isabella Muir ha riservato il proprio diritto di copyright documentazione e brevetto nel 1988 come autrice di questo lavoro. Tutti i personaggi di questa pubblicazione sono immaginari ed ogni riferimento a persone reali, in vita o decedute, sono puramente casuali. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questa pubblicazione può essere riprodotta, o memorizzata in nessun sistema, senza l’autorizzazione scritta dell’editore, tantomeno fatta circolare in nessun formato di copertina diverso da quello in cui è pubblicata e senza che condizioni analoghe vengano imposte all’acquirente successivo.
Foto in copertina: di Das Sasha on Unsplash
Disegno in copertina: di Christoffer Petersen
www.isabellamuir.com
Agli operatori di pace…
Ѐ il Natale del 1939, ed incontriamo Philip Chandler quando è solo un ragazzo. I lettori che conoscono i romanzi dei Crimini nel Sussex sanno che quando incontreremo di nuovo Philip Chandler alla fine degli anni ’60, sarà il padre di Janie Juke.
UNO
In tempi normali, le campane della chiesa avrebbero suonato a lungo e forte. Ma ora non ci sarebbero state campane, non per la domenica, non per il Natale e non per il ragazzo scomparso.
L’annuncio del governo del 3 settembre aveva cambiato tutto. Ora tutti portavano la maschera antigas, anche se pochi sapevano il perché. Le famiglie discutevano sul Natale. Alcuni dicevano che non era giusto celebrarlo, altri affermavano il contrario. Nelle famiglie c’erano contrasti e non solo riguardo le idee sulle festività.
Philip scese dalla bicicletta, alzandola contro il lato del capannone in muratura. Negli ultimi giorni aveva piovuto, la bicicletta aveva bisogno di una buona ripulita. Forse l’avrebbe fatto più tardi; in questo momento c’erano delle altre cose da fare. Aveva trovato i migliori rametti di agrifoglio e vischio spingendosi con la bicicletta attraverso il boschetto sul retro del cimitero di St Mary. Come conseguenza, i suoi pantaloni erano coperti di fango. Sua madre si sarebbe lamentata, ma in realtà lui sapeva che in fondo sarebbe stata contenta. Il lavaggio di vestiti, di pavimenti, di qualsiasi cosa, tutto forniva la distrazione dalla realtà di una guerra che si era abbattuta su di loro.
Philip raccolse i rami carichi di bacche dalla cesta della sua bicicletta e li adagiò sopra il focolare della cucina.
Cosa altro c’è?
chiese a sua madre.
Abbiamo ancora qualche giorno prima di doverci preoccupare per l’albero. Questo è stato sempre il compito di tuo padre.
Va tutto bene, posso farlo. Lo trascino io se devo.
Suo padre era tornato nello stesso reggimento dell’esercito per cui aveva combattuto piu di vent’anni prima, nella grande guerra che doveva essere l’ultima. Almeno così l’avevano chiamata. Ora cosa potrebbero dire?
Bene, ci sono patate e carote da raccogliere. Anche cipolle e cavoli, ma è troppo presto per le altre cose. Oltretutto c’è poco spazio nella dispensa.
Le mani di Helen erano infarinate come una pasticcera. Spostò un capello ribelle dal suo viso il che le provocò una macchia bianca sulla sua guancia.
Jess non ti aiuta con gli impasti?
Ѐ di sopra che cerca di farsi le trecce ai capelli. Ora dice che ha quasi dieci anni e dovrebbe essere in grado di fare tutto da sola. Sono sicura che a un certo punto scoppierà in lacrime.
Quando farai i dolci di Natale, mamma?
Lo stesso giorno come tutti gli anni. La Vigilia di Natale, poco prima di andare a messa.
Sono i preferiti di papà.
Si scambiarono uno sguardo prima che lei tornasse a stendere la pasta frolla sulla fredda lastra di marmo che si trovava a un lato del lavandino.
Scommetto che tuo padre avrà un pranzo di Natale migliore del nostro. Tacchino ripieno e tutti i contorni. Non dimenticare, non siamo solo noi che abbiamo inviato pacchi ai soldati. Tutti stanno facendo lo stesso.
La mamma di Ronnie dice che si parla di razionamento.
Non prima di Natale, vero?
Helen continuò a stendere la pasta. Usando un vasetto di marmellata vuoto per ritagliare i cerchi, pronta a riempirli con la mela cotta che aveva preparato all’alba.
Farò un salto a casa di Ronnie, mentre vado a raccogliere la verdura.
Non è tempo di andare in bicicletta. Ancora fango su quei pantaloni e dovrò metterli in ammollo per una settimana.
Philip si avvicinò a lei, e le mise un braccio intorno alla vita.
Vai via. Torna prima che faccia buio. Non ti dimenticare l’oscuramento.
Il suo percorso preferito per andare verso la casa di Ronnie lo portava dietro