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Caro Papa Chi Sei?
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Lo scopo di questo libro è analizzare il posto e il ruolo della Chiesa nell'Europa di oggi, durante il pontificato di Papa Francesco… Fin dal primo giorno è stato il Papa delle sorprese a meravigliare non solo la Chiesa, ma anche il mondo intero con le sue decisioni… Tuttavia, dopo pochissimo tempo abbiamo scoperto che l'insegnamento Papale era ambiguo e suscitava molte polemiche, portando alla divisione non ufficiale nella Chiesa. Sfortunatamente, le ambiguità nell'insegnamento Papale minano l'insegnamento fondamentale del Magistero della Chiesa. Eccone alcuni trattati in questo libro:

• L’Europa al bivio!

• New Age!

• Vaccino – il nuovo salvatore dell’uomo!

• IL Papa sempre ha ragione?

• Il Papa vicario di Cristo o il Cristo vicario del Papa?

• Riti Pagani in Vaticano!

• Lo scisma nella Chiesa!

• Attacco al celibato sacerdotale!

• La comunione ai divorziati!

• Il decentramento nell'insegnamento della fede e della morale!

Questo libro non vuole criticare o attaccare il Papa, è solo un riflesso dell'autore che, da cattolico, osservando l'insegnamento Papale, soprattutto quello che solleva dubbi, vive un dramma specifico della fede, che, come è facile vedere, colpisce non solo l'autore del libro, ma molti credenti cattolici sui vari livelli della gerarchia ecclesiastica.
LanguageItaliano
PublisherTektime
Release dateDec 27, 2021
ISBN9788835433248
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    Caro Papa Chi Sei? - Andrew Clock

    Titolo

    Andr ew Clock

    Caro Papa chi sei?

    Verona 2019

    Introduzione

    Lo scopo di questo libro è analizzare il posto e il ruolo della Chiesa nell'Europa di oggi, durante il pontificato di Papa Francesco. Indubbiamente, la Chiesa ha avuto una grande influenza sulla società europea, così come la società europea ha una grande influenza sulla vita della Chiesa, perché una parte significativa della società si dichiara cristiana e cattolica. La Chiesa non è un'organizzazione astratta, staccata dalla realtà europea, al contrario, è parte integrante di essa, che ha avuto un impatto enorme nel plasmare la sua immagine.

    La Chiesa è così profondamente radicata nella storia dell'Europa che è difficile immaginarla senza di essa. Se parliamo di un'Europa senza cristianesimo, è come se stessimo parlando di una famiglia senza padre e senza madre. L'Europa senza il cristianesimo diventerà un grande orfanotrofio, e quindi sovraffollato di persone che soffrono della malattia degli orfani che non conoscono il loro Padre - Dio Creatore.

    Per evitare ogni ambiguità, dobbiamo sapere che quando parliamo di cristianesimo, non intendiamo solo un'organizzazione basata unicamente sulla legge della Chiesa, ma soprattutto su Gesù Cristo, che è il Capo della Chiesa.

    Un evento molto importante che ha avuto un grande impatto sulla situazione in Europa è stato l'11 febbraio 2013, quando Papa Benedetto XVI ha annunciato al mondo la sua decisione di dimettersi d al servizio del capo della Chiesa Cattolica. Forse è una coincidenza, ma l'11 febbraio è un ricordo della Madonna di Lourdes.

    Non sappiamo davvero il vero motivo della sua decisione. Il Papa, nei fonti ufficiali, ha giustificato la sua dimissione con possibile demenza e « altre forme di insufficiente capacità di ricoprire adeguatamente l'ufficio » [¹] . Così Benedetto XVI è diventato un Papa in pensione.

    Ricordiamo un altro giorno meraviglioso, il 12 marzo 2013, l'elezione di Papa Jorge Mario Bergoglio, arcivescovo dell'Argentina, che ha preso il nome di Francesco. Ricordiamo il suo primo discorso subito dopo le elezioni:

    «Fratelli e sorelle buonasera. Voi sapete che il dovere del Conclave è di dare un Vescovo a Roma. Sembra che i miei fratelli cardinali sono andati a prenderlo quasi alla fine del mondo. Ma siamo qui... Vi ringrazio dell'accoglienza, alla comunità diocesana di Roma, al suo Vescovo, grazie. E prima di tutto vorrei fare una preghiera per il nostro Vescovo emerito Benedetto XVI. Preghiamo tutti insieme per lui, perché il Signore lo benedica e la Madonna lo custodisca.

    (Quindi Papa Francesco recitato il Padre nostro, l'Ave Maria e il Gloria).

    E adesso incominciamo questo cammino, Vescovo e popolo, questo cammino della Chiesa di Roma, che è quella che presiede nella carità a tutte le chiese. Un cammino di fratellanza, di amore e di fiducia tra noi. Preghiamo sempre per noi, l'uno per l'altro, preghiamo per tutto il mondo, perché ci sia una grande fratellanza. Vi auguro che questo cammino di Chiesa che oggi incominciamo - mi aiuterà il mio cardinale vicario qui presente - sia fruttuoso per la evangelizzazione di questa sempre bella città... Adesso vorrei dare la benedizione, ma prima vi chiedo un favore. Prima che il Vescovo benedica il popolo io vi chiedo che voi pregate il Signore perché mi benedica: la preghiera del popolo chiedendo la benedizione per il suo Vescovo. Facciamo in silenzio questa preghiera di voi su di me.

    Adesso darò la benedizione a voi e a tutto il mondo, a tutti gli uomini e donne di buona volontà», ha poi proseguito, impartendo la benedizione in latino. «Grazie tante dell’accoglienza. Pregate per me e a presto, ci vediamo presto. Domani voglio andare a pregare la Madonna perché custodisca tutta Roma. Buona notte e buon riposo» [²] .

    Fin dal primo giorno è stato il Papa delle sorprese a meravigliare non solo la Chiesa, ma anche il mondo intero con le sue decisioni. Alcuni di loro sono [³] :

    Di notte, dopo essere stato eletto con un'auto piccola e anonima, vagava per le strade di Roma, osservando la folla in festa.

    In mattinata si è fermato a santa. Marta, dove ha vissuto le due settimane precedenti il conclave. Ha chiesto a tutti i membri del personale di venire a ringraziarli per le cure che ha avuto durante questo periodo, poi ha dato alla receptionist la sua carta di credito per pagare il soggiorno, dicendo: «E non dimenticare di aggiungere alla bolletta delle telefonate». I confusi operai del dormitorio cominciarono a obiettare e dire, che come Papa non doveva pagare. «Al contrario», ha risposto Francesco, «per questo devo dare il buon esempio».

    Dopo essere tornato in Vaticano, Francesco ricevette le chiavi degli appartamenti Papali nel Palazzo Apostolico, dove era la sua dimora. Dopo aver rotto il sigillo, guardandosi intorno negli appartamenti, disse brevemente: «Queste sono le stanze per trecento persone. Non ho bisogno di tanto spazio», e decise di abitare nella Casa di Santa Marta.

    Certo, si potrebbero citare molte cose sorprendenti nel comportamento di Papa Francesco, che ha riempito molti di noi di gioia e di speranza che, dopo i meravigliosi pontificati di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, porterà la Chiesa al rinnovamento evangelico su tutti livelli ecclesiastici.

    Tuttavia, dopo pochissimo tempo abbiamo scoperto che l'insegnamento Papale era ambiguo e suscitava molte polemiche, porta ndo alla divisione non ufficiale nella Chiesa. Sfortunatamente, le ambiguità nell'insegnamento Papale minano l'insegnamento fondamentale del Magistero della Chiesa. Eccone alcuni trattati in questo libro:

    L’Europa al bivio!

    New Age!

    Vaccino – il nuovo salvatore dell’uomo!

    IL Papa sempre ha ragione?

    Il Papa vicario di Cristo o il Cristo vicario del Papa?

    Riti Pagani in Vaticano!

    Lo scisma nella Chiesa!

    Attacco al celibato sacerdotale!

    La comunione ai divorziati!

    Il decentramento nell'insegnamento della fede e della morale!

    Questo libro non vuole criticare o attaccare il Papa, è solo un riflesso dell'autore che, da cattolico, osservando l'insegnamento Papale, soprattutto quello che solleva dubbi, vive un dramma specifico della fede, che, come è facile vedere, colpisce non solo l'autore del libro, ma molti credenti cattolici su i vari livelli della gerarchia ecclesiastica.

    Questo libro non è un fatto personale isolato, ma è un'opinione basata sulla testimonianza di molti nell'ambiente cattolico che si preoccupano d i questo cosa sta succedendo in Chiesa . Purtroppo, un tale atteggiamento del Santo Padre gli fa perdere la sua autorità, ciò in conseguenza incide negativamente sulla fede di molti credenti della Chiesa. Le parole di Gesù:

    «E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli (M7 16, 18-19)».

    Pietro non è solo la roccia della Chiesa universale, ma anche la roccia delle piccole chiese, cioè dei singoli fedeli. Logicamente, se la fede di Pietro è scossa, lo è anche la fede della Chiesa. Le parole di Gesù a Pietro sono confortanti, dicendo che alla fine la sua fede rimarrà salda:

    «Simone, Simone, ecco satana vi ha cercato per vagliarvi come il grano; ma io ho pregato per te, che non venga meno la tua fede; e tu, una volta ravveduto, conferma i tuoi fratelli. E Pietro gli disse: Signore, con te sono pronto ad andare in prigione e alla morte. Gli rispose: Pietro, io ti dico: non canterà oggi il gallo prima che tu per tre volte avrai negato di conoscermi (Lc 22, 31-34)».

    La copertina del libro ci aiuta a capire la domanda che esso ci pone: Su che cosa si appoggia il successore di san Pietro? Tiene in mano un « pastorale » , però, molto particolare, perché al posto della croce sono poste le statue di Pachamama - una divinità pagana dei popoli di Amazzonia. Che cosa vuole dirci il Papa attraverso questo messaggio? Certamente la foto è un fotomontaggio, ma rispecchia non chiaro l’insegnamento del Papa e ci fa riflettere.

    L’Europa al bivio

    Nessuno di noi ha dubbi sul fatto che viviamo nei tempi molto interessanti e, allo stesso tempo, molto pericolosi, perché stiamo assistendo a molti eventi che hanno cambiato radicalmente e, si può dire, irreversibilmente, la situazione sociale, politica, culturale e religiosa non solo in Europa, ma anche in tutt o il mondo. Gli eventi chiavi di questi cambiamenti sono:

    L'elezione di un polacco, Karol Wojtyła, al soglio pontificio il 16 ottobre 1978.

    L'istituzione in Polonia del sindacato autonomo «Solidarnosc» nel 1980.

    Questi due eventi hanno avuto un enorme impatto sugli eventi in Europa :

    La «caduta» del Comunismo in Europa [⁴].

    La «caduta» del muro di Berlino il 9 novembre 1989 [⁵].

    La riunificazione della Germania il 3 ottobre 19904 [⁶].

    La costituzione dell'Unione Europea il 1 novembre 1993 [⁷].

    Introduzione dell'Euro il 1 gennaio 20026 [⁸].

    Tutti questi eventi hanno indubbiamente causato molta confusione sconvol gend o gli equilibri della vita in Europa. Sono diventati anche un'opportunità per attuare l'idea di un'Europa dei popoli .

    A questo punto sorge spontanea la domanda: Quale Europa e con quale il volto?

    In genere, in Europa ci sono due tendenze in opposizione l'una all'altra:

    «classico – liberale»;

    «socialista - imperialista».

    1. La visione classico – liberale.

    La prima è la visione dell'Europa secondo i suoi tre fondatori: Schuman, Adenauer e De Gasperi, che erano demo-cristiani. È molto importante sottolineare la loro fede, due di loro: Robert Schuman e Alcide De Gasperi sono candidati agli altari.

    Il valore più alto di questa visione è la « libertà individuale » , che è il più importante vantaggio culturale dell'Europa cristiana. Il suo principale risultato è il Trattato di Roma, firmato il 25 marzo 1957, che ha garantito ai membri dell'UE e ogni persona quattro « libertà fondamentali » :

    libero scambio di merci;

    fornitura gratuita di servizi, beni e idee;

    libera circolazione dei capitali;

    libertà di movimento.

    Forse è solo una pura coincidenza o forse no, che il Trattato di Roma è stato firmato il 25 marzo. Secondo il Calendario Liturgico della Chiesa Cattolica, questo giorno è la celebrazione dell'Annunciazione del Signore, cioè l'Annunciazione della Buona Novella della venuta del Messia - Salvatore sulla Terra. Shuman ha detto:

    «I l valore dell'Europa è un'Europa dei valori ».

    Dobbiamo sottolineare che non dei qualsiasi valori, ma dei cristiani, quelli proposti dal Figlio di Dio attraverso la Chiesa. Conoscendo le opinioni dei tre fondatori della Comunità dei Popoli Europei, possiamo concludere che, non è un caso che il Trattato di Roma sia stato firmato il 25 marzo. Anzi, è il loro insegnamento su come costruire l'UE per essere un'Europa di veri valori, indicando Gesù Cristo, il Figlio di Dio e il figlio di Maria di Nazareth, vero Dio e vero Uomo.

    2. La visione «socialista - imperialista».

    La seconda visione «socialista - imperialista» fu difesa da politici come Jacques Delors [⁹] e François Mitterrand [¹⁰] . È una coalizione di vari gruppi di nazionalisti, socialisti e conservatori che sono legati dallo statalismo assumendo la subordinazione degli interessi individuali e di tutta la società agli interessi dello stato. Questo significa l'interferenza dello stato in tutti i settori della vita economica, sociale, culturale, nella vita delle amministrazioni locali, delle associazioni, dei piccoli gruppi e in conseguenza di ogni persona.

    In senso economico, lo statalismo è un tipo di interventismo statale e significa che assume le funzioni di un'entità economica, sociale, politica e persino religiosa. Lo Stato è un investitore, datore di lavoro, produttore, acquirente e venditore, esportatore e importatore, prestatore o mutuatario, organizzatore di processi economici, gestore, amministratore e proprietario di imprese. Questo non significa altro che controllo totale della società in tutti gli ambiti della vita.

    La visione «socialista - imperialista » vuole creare l'Unione Europea come un impero, una fortezza, uno stato mega-protezionista all'esterno, e all'interno uno stato interventista che replichi il modello dello stato nazionale sul territorio dell'intero continente europeo.

    La proposta socialista di aumentare il potere dello stato centralizzato significa limitare le quattro libertà fondamentali garantite dalla visione « classico-liberale » citata in precedenza. Di conseguenza, porta a una limitazione della libertà personale, sociale, nazionale, religiosa e culturale. La visione socialista dell'Unione Europea non è altro che l'introduzione della schiavitù di massa, però in modo furbo, creando la schiavitù felice.

    Da quanto scritto, è facile concludere che queste visioni non hanno molto in comune, ma molte cose contraddittorie. La prima, fondata sui valori cristiani, conduce alla libertà politica, economica, sociale e religiosa; mentre la seconda, fondata sul comunismo e sull'imperialismo, conduce alla dittatura e, di conseguenza alla schiavitù.

    Per comprendere meglio lo scopo e il metodo di funzionamento di queste visioni, possono essere paragonate alle idee del bene e del male.

    La prima, cioè «classico-liberale», può essere definita - il bene.

    La prima conduce al paradiso.

    La seconda, «socialista-imperialista», può essere chiamata – il male.

    La seconda conduce all'inferno, non solo nelle dimensioni dell'eternità, ma già qui sulla terra nella concreta realtà della vita sociale, economica e politica.

    Ognuna di queste visioni è caratterizzata dalle parole specifiche - idee.

    La prima può essere definita da:

    la bontà,

    la pace,

    la giustizia,

    la fratellanza,

    la libertà,

    la felicità,

    la tolleranza,

    la prosperità,

    la vita,

    l’uguaglianza.

    L’amicizia.

    La solidarietà.

    La seconda, invece, da:

    la guerra,

    la schiavitù,

    lo sfruttamento,

    l'ingiustizia,

    la morte,

    il controllo,

    l’idolatria.

    New Age

    Prima di iniziare ad analizzare l'ambiguo insegnamento di Papa Francesco, rispondiamo brevemente alla domanda: Cos'è il New Age? Essa ci aiuterà a capire meglio cosa sta succedendo nella Chiesa e nel mondo di oggi.

    « La Nuova Era è una struttura che è un sistema di reti, progettato per plasmare la prossima tappa dell'evoluzione dell'umanità, che sarà liberata da obsolete barriere familiari e culturali » [¹¹] .

    1. Era dell’acquario.

    Il New Age, o l'ideologia del New Age, è il movimento più popolare del secolo scorso. Secondo l'assunto astrologico degli ideologi New Age, l'umanità ha vissuto nell'Era dei Pesci (simbolo del cristianesimo) negli ultimi 2000 anni, ed ora è entrata nel segno zodiacale dell'Acquario (simbolo della New Age). Questo significa che la cultura cristiana si deve sostituire con la cultura neo-pagana.

    I Profeti d i New Age affermano che l'Era dell'Acquario sarà il periodo più illuminato nella storia dell'umanità. Grazie a ciò, l'umanità raggiungerà una qualità di vita precedentemente sconosciuta, grazie alla quale la società sarà trasformata in armonia con tutto l’Universo . Ci sarà pace nel mondo, perché ci sarà un solo stato universale, unico pensiero e un nuovo sistema economico in cui non ci sarà né povertà né scarsità. Tutto questo sarà possibile quando gli abitanti della terra passeranno ad uno stadio evolutivo più elevato raggiungendo uno stato di consapevolezza illuminata .

    New Age è un movimento culturale informale, sfaccettato e multidimensionale che ha avuto origine negli anni '60 negli USA [¹²] e si diffuse guadagna ndo un gran numero di seguaci in tutto il mondo. I sostenitori di New Age sostengono che il mondo è in una crisi globale (sovrappopolazione e crisi ecologica), che può essere superata solo da un cambiamento globale nel pensiero di tutta l'umanità. Nei circoli New Age , la convinzione che ci sia una verità applicabile a tutte le persone viene rifiutata a favore dell'affermazione che ci sono molte verità parallele che, scoprendo il proprio IO , possono portare l'uomo alla realizzazione e all'auto-salvezza.

    2. New Age e massoneria.

    Non è un caso che l'ideologia New Age sia arrivata in Europa dagli Stati Uniti, dove la Massoneria è al potere da diverse centinaia di anni. La Massoneria e l'ideologia New Age condividono lo stesso obiettivo, cioè l'annientamento del cristianesimo. Questo sistema globale (identificato dalla Massoneria con la Torre di Babele) deve funzionare sotto la guida del cosiddetto Lord Maitreya [¹³] , che, secondo i seguaci della Nuova Era, ricopre la carica di maestro del mondo nella gerarchia spirituale. La Bibbia questo « salvatore cosmico » chiami l'Anticristo, cioè un uomo di malvagità e perdizione. I precursori di questa tendenza includono: Eliphas Lévi, Alice Bailey, Aldous Huxley, Rudolf Steiner, Aleister Crowley, Jiddu Krishnamurti, Erich Fromm, Arnold Joseph Toynbee, Shirley MacLaine, Marilyn Ferguson, Carl Gustaw Jung, Fritjof Capra,

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