Sblocca il tuo inglese: Supera la paura di parlare inglese con EFT e PNL

PREFAZIONE

Ciao, siamo Andrea e Nicoletta.

Siamo due formatori e ci appassiona andare oltre i limiti: da qui la decisione di dedicare la nostra specialità a un tema sempre più importante, l’apprendimento dell’inglese e delle lingue in generale.

Ti sarai quasi sicuramente trovato ad acquistare un corso di lingua, multimediale o in una scuola, con la speranza di svegliarti un mattino con l’accento oxfordiano, e di capire ogni singola parola delle canzoni trasmesse alla radio.

Se ci stai leggendo, significa che qualcosa è andato storto.

Proprio per questo ti proponiamo un nuovo approccio all’apprendimento della lingua: d’altronde l’unica via per ottenere un risultato diverso, è agire in modo differente. In questo libro non troverai la grammatica, la sintassi e nemmeno i phrasal verbs!

Qui hai a disposizione un insieme di chiavi per aprire le serrature della mente, favorendo l’apprendimento e la conversazione in lingua.

Solo a quel punto le varie tipologie di corsi ti potranno davvero essere utili.

Le strategie che ti proponiamo rappresentano una sorta di preparazione. Se fossi un contadino, semineresti in un terreno non arato e non concimato? Che raccolto potresti ottenere in queste condizioni?

Immagina invece di seminare in un terreno adeguatamente preparato: le messi sarebbero abbondanti.

Frequentare un corso o studiare una lingua senza avere le giuste strategie per sbloccare la mente e dissolvere la paura dell’esporsi è un po’ come seminare in un terreno non dissodato.

Esistono blocchi mentali ed emotivi che limitano fortemente l’apprendimento. Qui ti proponiamo una serie di strategie e di esercizi pratici che ti porteranno a superare questi blocchi.

Le tecniche proposte sono per certi versi inconsuete e innovative. Ti chiediamo di sperimentarle con la curiosità tipica del bambino o dello scienziato. Tra l’altro, i benefici di questi approcci vanno oltre il mero apprendimento di una lingua: li potrai applicare in tutti i campi della vita, arrivando a ottenere risultati che nemmeno osavi sognare. Scegliendo di leggere questo libro ti sei garantito l’accesso a idee e metodi che ti aiuteranno nel tuo percorso di evoluzione personale, quindi congratulazioni! Ecco quando si dice che la fortuna aiuta gli audaci!

Abbiamo scelto di esprimerci alla seconda persona singolare maschile per evitare di proporre ogni volta la fastidiosa variante o/a. Siamo certi che questo non sarà un freno per le nostre lettrici, anzi è notorio che il cervello femminile è più plastico e presenta maggiori capacità di adattamento rispetto a quello dei colleghi maschi.

Nel libro si alternano parti teoriche a esercizi pratici, perché siamo convinti che una mente stimolata da idee sia in grado di applicarle rapidamente. Per questo motivo il libro è un vero e proprio manuale, una sorta di diario di bordo che ti accompagnerà nel tuo viaggio tra le acque d’Albione, fino a vedere le bianche scogliere di Dover. Procurati una penna e sii pronto a metterti in gioco.

Un’ultima precisazione. Le parti dedicate alla PNL sono a cura di Nicoletta Todesco mentre quelle sulle Tecniche Energetiche sono redatte da Andrea Fredi. Molti capitoli sono scritti a quattro mani e incarnano una delle caratteristiche chiave di questo libro: il pragmatismo. Lo stesso che chiediamo a te, così che questo manuale non diventi l’ennesimo ci ho provato bensì ho fatto e ci sono riuscito.

Perché questo avvenga, l’esecuzione degli esercizi proposti è un passaggio fondamentale anche se non l’unico. Al primo posto campeggia la tua intenzione di apprendere una lingua che, per molte generazioni ancora, sarà la più usata sul Pianeta.

Sei pronto a entrare anche tu nel club?

"You can’t always get what you want

But if you try sometimes,

well you might find

You get what you need."

The Rolling Stones, 1969

CAPITOLO UNO

BLOCCHI ALL’INGLESE

"Le persone che progrediscono nella vita

sono coloro che si danno da fare

per trovare le circostanze che vogliono e,

se non le trovano, le creano."

George Bernard Shaw

Lo hai (più o meno) studiato a scuola. Durante l’adolescenza sognavi la bacchetta magica per poterlo apprendere in un attimo e finalmente capire cosa dicono le canzoni dei Rolling Stones o di Michael Jackson. Hai confidato nel sistema di insegnamento scolastico, perdendoti nelle sue lacune. Di conseguenza hai acquistato dapprima libri del tipo impara l’inglese senza sforzo, poi i corsi in DVD, in seguito quelli multimediali con tanto di tutor online che ti parla in londinese stretto e infine, preso dalla disperazione, gli audio da mettere sotto il cuscino per influenzare il subconscio durante il sonno.

Niente da fare, nonostante l’impegno e magari anche una discreta conoscenza di grammatica e sintassi, l’inglese ancora non lo parli. Se qualche turista ti chiede informazioni, rispondi con un to the right, anche se in realtà ti ha chiesto gli orari del museo, di conseguenza sprofondi dalla vergogna e mediti di trasferirti in località non turistiche per evitare ulteriori figuracce. Arduo compito trovare un luogo non turistico in Italia! Probabilmente, tra un trasloco in qualche remota landa desolata e l’acquisto di questo libro hai optato per la seconda possibilità, decisamente più alla portata.

Eppure rifletti, l’inglese è una lingua che dal dopoguerra in poi si è imposta sempre più non solo in Italia, ma nel mondo intero. In nazioni come i Paesi Bassi, la Germania o in quelle appartenenti alla penisola scandinava è parlato correntemente da buona parte della popolazione. Perché in Italia questo non accade? Certamente i popoli nordici hanno una maggiore affinità linguistica con gli inglesi, ma è solo questo il motivo? Come mai per noi italiani è così difficile esprimersi in un’altra lingua, e nella fattispecie in inglese? Se le domande a carattere generale possono trovare risposta in fenomeni culturali e storici, i quesiti inerenti agli individui sono quelli che più interessano nel favorire l’apprendimento di una lingua. Se il cambiamento a livello sociale necessita di molto tempo ed energia, quello individuale è decisamente più agevole. Anche in situazioni ambientali avverse una persona può operare scelte, elaborare strategie e compiere azioni che conducano a risultati differenti. E, forse te ne sarai reso conto, quell’individuo puoi essere tu.

Le cause della difficoltà ad apprendere una nuova lingua sono molteplici e soggettive, tuttavia la nostra esperienza con migliaia di persone ci ha portati a individuare alcuni punti comuni che tendono a presentarsi con regolarità. Alcune persone sono frenate da un solo fattore, la maggioranza da due o più. Qualunque sia la tua situazione, sappi che in questo manuale ti illustreremo alcuni strumenti pratici per superare gli ostacoli all’apprendimento della lingua inglese.

Siamo certi che ti ritrovi in almeno una delle situazioni descritte e per questo ti chiediamo di utilizzare il presente manuale in modo interattivo, proprio come se fosse un diario di bordo in cui annotare sensazioni, esperienze, obiettivi.

Rispondi ora alle seguenti domande: ciò che emerge ti sarà utile nelle parti successive.

ARE YOU READY?

Esplora il tuo mondo interiore.

Cosa favorisce l’apprendimento di una lingua?

Cosa lo inibisce?

Rispondere a tali semplici quesiti è fondamentale per poter tracciare la rotta da seguire.

Cosa favorisce l’apprendimento di una lingua?

Lascia scorrere i pensieri e scrivi qui sotto le tue risposte.

Grazie alla nostra esperienza abbiamo individuato i fattori chiave che favoriscono l’apprendimento di una lingua, vale a dire:

EMOZIONE

SPONTANEITÀ

CONNESSIONE

Il tutto unito dall’azione!

Emozione

Quando comunichi con qualcuno, in quali occasioni sei più appassionato? Quando il tuo interlocutore non ti è indifferente, anzi ti suscita emozioni.

Che sia un potenziale partner (affettivo o lavorativo) che vuoi conquistare, un mentore o una persona che condivide i tuoi stessi interessi, quello che conta è che DESIDERI parlare con lui. Se non hai blocchi, l’emozione fa da leva motivazionale e ti porta a impegnarti a trovare le parole giuste, a chiedere, magari anche a sbagliare, pur di trasmettere le tue idee. Inoltre, se l’interlocutore dimostra di emozionarsi a sua volta mentre gli parli, sarai ancor più motivato a interagire con lui. Ovviamente ci sono vari tipi di emozione: ci sono emozioni che supportano la passione nella comunicazione e altre che la limitano. Anche la paura o la vergogna sono emozioni, ma certamente non facilitano lo scambio con l’altro. Quando menzioniamo il fattore emozione intendiamo esclusivamente quelle potenzianti.

Spontaneità

In presenza di un’emozione, la conversazione non è mai piatta, sei spontaneo, in flusso, e spesso ci sono buonumore e simpatia. Gli argomenti emergono senza sforzo