Come allestire il tuo primo acquario di acqua dolce se sei un neofita dell’acquariofilia?©
Di Ryo Fisher
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Anteprima del libro
Come allestire il tuo primo acquario di acqua dolce se sei un neofita dell’acquariofilia?© - Ryo Fisher
1. Quale acqua utilizzerò per il mio nuovo acquario?
Prima di decidere il tipo di acquario da acquistare e dove posizionarlo, dovresti considerare con quale acqua andrai a riempirlo. La prima cosa da fare è valutare i valori dell’ acqua di rete idrica della zona in cui abiti, mi spiego meglio, l’acqua del tuo rubinetto sai che pH ha? È un’acqua molto calcarea?se non sai che cos’è il pH te lo spiego io e ti descrivo anche gli altri valori che devi considerare perché ti servono per poter decidere la tipologia di pesci del tuo nuovo acquario e ti serviranno per monitorare in futuro lo stato del piccolo ecosistema che creerai e soprattutto per non far morire i tuoi dolci pesciolini.
Valori dell’ acqua da valutare:
➢ pH : la concentrazione di ioni [H 3 0 + ] ci dice quanto è acida una soluzione, misurato in una scala da 0 a 14, se i valori sono compresi da 0 a 7 avremo un’ acqua acida, per valori compresi da 8 a 14 l’acqua è alcalina mentre se riscontriamo un valore pari a 7 avremo un’acqua neutra. Le cosiddette acque tenere sono quelle più acide mentre invece le acque dure sono quelle più basiche ovvero ricche di ioni Calcio, Magnesio ed alcuni metalli pesanti. Il valore ideale di pH dovrebbe essere compreso tra 6,7 e 8,2 a seconda della specie di pesci che intendiamo allevare. In acquariologia si utilizzano vari metodi per modificare e adattare alle specie presenti in vasca il pH dell’ acqua, come ad esempio l’aggiunta di anidride carbonica (CO2) per la diminuzione del pH, l’ immisione di acqua di osmosi (pH 6,5), oppure l’ introduzione di carbonati e altri sali per l’aumento del pH.
• KH: Questo valore indica la durezza carbonatica (espressa in ° KH o dKH) ossia i carbonati e bicarbonati di calcio e magnesio presenti in acqua costituendo una parte della cosiddetta durezza totale (espressa in ° GH).
Per questo motivo un suo controllo diventa determinante in acqua dolce per la coltivazione delle piante e l’allevamento di pesci provenienti da acque tenere. In acqua dolce la durezza carbonatica dovrebbe essere possibilmente compresa tra i valori 4 e 10 ° KH (valori inferiori a quello minimo rendono il valore del pH molto instabile potenzialmente dannoso e letale per i pesci, mentre un valore superiore può creare problemi nella coltivazione delle piante soprattutto per il loro accrescimento). Per diminuire il grado di KH dovrete individuare la fonte come per esempio la presenza di pietre calcaree o acqua di rubinetto troppo dura ed eventualmente eliminarle oppure diluire l’ acqua presente in vasca con acqua di osmosi che ha valore KH = 0.
• GH: Questo valore indica la durezza totale che è composta dalla durezza temporanea indicata dal KH e dalla durezza permanente espressa in ° GH o dGH che comprende Solfati, Nitrati,Cloruri e tutti gli altri sali disciolti in acqua. Essa dovrebbe assumere un valore compreso tra 4 e 16 ° GH . Per diminuire