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Le 7 pratiche del Kriya Yoga: Come rafforzare il sistema immunitario secondo la tradizione del Kriya Yoga
Le 7 pratiche del Kriya Yoga: Come rafforzare il sistema immunitario secondo la tradizione del Kriya Yoga
Le 7 pratiche del Kriya Yoga: Come rafforzare il sistema immunitario secondo la tradizione del Kriya Yoga
Ebook175 pages1 hour

Le 7 pratiche del Kriya Yoga: Come rafforzare il sistema immunitario secondo la tradizione del Kriya Yoga

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About this ebook

In questo manuale di benessere prenderemo in considerazione i precetti del Kriya Yoga, soprattutto quelli sperimentati in dall’autore in prima persona, su come vivere a lungo in uno stato di salute radiosa. Non vogliamo qui dire che ognuno potrebbe vivere più di cent’anni seguendoli, poiché i fattori da prendere in considerazione sono tanti e variegati, ma sicuramente raggiungerà quello che è il suo massimo potenziale in questa vita. Essere sani non significa mera sopravvivenza, ma vivere in uno stato di benessere olistico che coinvolge il corpo, la mente e l’anima. Quando questi tre aspetti del nostro essere funzionano bene e sono in armonia tra loro significa che siamo in uno stato di salute perfetto. L’ideale sarebbe di raggiungere lo stato di armonia ed equilibrio e mantenere quello stato conducendo una vita yogica e in accordo con le leggi naturali e in questo modo attuare una strategia di prevenzione anziché di cura.
LanguageItaliano
Release dateJun 14, 2021
ISBN9788863656206
Le 7 pratiche del Kriya Yoga: Come rafforzare il sistema immunitario secondo la tradizione del Kriya Yoga

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    Le 7 pratiche del Kriya Yoga - Giovanni Formisano

    COLLANA

    MANUALI PER L’ANIMA

    Le informazioni contenute in questo libro sono consigli basati sull’esperienza e conoscenza dell’autore, adatte a chiunque non abbia patologie importanti in corso e non vogliono in nessun modo sostituirsi a un consiglio medico. Se avete problemi di salute consultate prima il vostro medico o, ancor meglio, un medico che abbia qualche conoscenza dello Yoga. L’autore declina ogni responsabilità per danni causati dall’errato utilizzo del manuale.

    GIOVANNI FORMISANO

    LE 7 PRATICHE

    DEL KRIYA YOGA

    PER UNA SALUTE PERFETTA

    Come rafforzare il sistema immunitario

    secondo la tradizione del Kriya Yoga

    Anima Edizioni

    © Anima Edizioni, 2021

    © Giovanni Formisano, 2021

    I diritti di traduzione, memorizzazione elettronica, riproduzione e adattamento totale o parziale con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm e le copie fotostatiche) sono riservati per tutti i Paesi. Per i diritti di utilizzo contattare l’editore.

    Direzione: Jonathan Falcone

    Redazione: Camilla Ripani

    Amministrazione: Loredana Brondin

    Impaginazione: Emanuele Bellisario

    Editing: Cecilia Bernardini de Pace; Mariella Salvi

    ANIMA s.r.l.

    C.so Magenta, 83 – 20123 Milano

    e-mail: redazione@animaedizioni.it

    www.animaedizioni.it

    I edizione Anima, ottobre 2021

    Ristampe:

    Tipografia Italgrafica

    via Verbano, 146

    28100 Novara

    ISBN: 9788863656206

    INDICE

    Intervista

    Le 7 pratiche del Kriya Yoga

    CAPITOLO 1

    Giusto atteggiamento mentale

    CAPITOLO 2

    Riposo e rilassamento

    CAPITOLO 3

    Alimentazione

    CAPITOLO 4

    Eliminazione

    CAPITOLO 5

    Asana e Yogoda

    CAPITOLO 6

    Pranayama

    CAPITOLO 7

    Meditazione

    Conclusione

    Glossario. Termini utili alla ricerca

    Dedico questo lavoro al mio amato

    Gurudeva Paramhansa Yogananda.

    INTERVISTA

    Incontro per la prima volta Giovani Formisano nel 2013, nel suo centro Yoga, nascosto in un meraviglioso palazzo del centro di Milano. Da allora, dopo anni di pratiche guidate, un biennio di teacher training insieme per imparare da lui, l’amicizia e la confidenza create, abbiamo deciso di ordinare i suoi insegnamenti e le sue pratiche in una collana di testi che potesse regalare, a chi lo vorrà, un approfondimento dello Yoga in tutte i suoi rami: asana, pranayama, meditazione, regole di buon vivere.

    Abbiamo pensato di introdurre ciascun testo con un’intervista.

    CECILIA BERNARDINI: Giovanni, lo Yoga serve davvero ad allontanarci dai problemi quotidiani e a distaccarci da giudizi e lamentele da cui siamo costantemente subissati?

    GIOVANNI FORMISANO: Intanto diciamo subito che non tutte le persone si avvicinano allo Yoga da un punto di vista filosofico. Yoga è innanzitutto pratica. Non puoi essere uno yogi non praticante. Ma è proprio praticando che ti accorgi di arrivare a uno stato di equilibrio. Normalmente si comincia dalla pratica fisica, l’esecuzione di sequenze di asana o posture, che hanno il compito di rendere il corpo nel suo insieme forte, flessibile e meravigliosamente sano. Come conseguenza naturale della pratica delle asane, in genere, le persone iniziano ad approfondire anche il pranayama, il controllo del respiro, e la meditazione e, attraverso queste pratiche, a calmare la mente: Yoga citta vritti nirodah, ossia lo stato di Yoga o unione olistica, accade nel momento in cui si calmano i vortici della mente, recita uno dei testi fondamentali dello Yoga. Il distacco è un ulteriore passaggio: capisco che la felicità non devo farla dipendere dagli oggetti esterni, poiché essa è uno stato naturale dentro di me. Questo non significa che non posso godere delle cose di questo mondo, ma gli do semplicemente il giusto valore, senza attaccarmi a esse. Il primo passo è liberarsi dall’attaccamento alle cose esterne, poi liberarsi dall’attaccamento alle idee e infine alle persone.

    CB: Lo Yoga sta attraversando un tempo di grande crescita, cambiamento e trasformazione. Qual è la tua opinione sulla rapida diffusione dello Yoga in occidente oggi?

    GF: Questa rapida espansione accade semplicemente perché lo Yoga funziona, ha un potere terapeutico incredibile. Lo Yoga purifica dalle tossine, non solo quelle del corpo ma anche e soprattutto quelle della mente. Lo Yoga ti permette di imparare a rimanere centrato negli accadimenti della vita. La nostra mente è come un motore sempre in funzione ma con lo Yoga creiamo un distacco tra noi e la mente pensante. E in questo spazio prendiamo decisioni migliori.

    CB: Come cambia la pratica tra uomini e donne e con l’età?

    GF: Sono le persone a fare la differenza. Non c’è una regola basata su uomo o donna, dipende dall’energia di ciascuno. Secondo me, se proprio devo, l’energia femminile è quella più adatta allo Yoga perché è un’energia più sensibile. Quanto all’età, di certo cominciamo a farci qualche domanda (chi sono io? cosa è la vita? tutto finisce qua?) dopo i trent’anni, ma mi è capitato di vedere delle ragazze/i giovani molto spirituali. Non dobbiamo comunque generalizzare, dipende dal vissuto, dalla sensibilità di ciascuno, dall’energia, e anche da quello che abbiamo fatto prima di arrivare alla lezione.

    CB: In una società di iper-stress, iper-velocità e iper-performance lo Yoga cosa ci insegna?

    GF: Faccio quella cosa perché voglio. La chiave è nell’intenzione. Fondamentale è capire che se ti alzi mezz’ora prima per fare meditazione o corri alla pratica di un’ora e mezza a ora di pranzo, questo non aggiunge stress ma ti aiuta a essere più centrato nella tua vita di tutti i giorni, nel tuo lavoro e nelle relazioni interpersonali. Ma dev’essere una scelta fatta consapevolmente, nello Yoga si chiama Tapas, autodisciplina. D’altra parte pensiamo a quanto tempo sprechiamo. Uno yogi moderno dovrebbe vivere la vita di tutti i giorni pulendola da tutto ciò che non serve: chiacchiere inutili, gossip e lamentele, giudizi, tempo sprecato sui social o davanti alla TV. Il mio Maestro diceva di imparare a semplificare la vita, eliminando le cose che ti portano lontano dall’obiettivo di vivere in uno stato di pace e di felicità, uno stato di equilibrio.

    CB: Quanto conta andare in India? Mysore è una moda o un passo necessario per chi vuole davvero approfondire lo Yoga?

    GF: Non è indispensabile ma aiuta chi ha scelto un percorso serio per respirare l’energia, l’origine dello Yoga. Il risveglio spirituale non lo dà né l’India né alcun luogo al mondo, ma è un lavoro che devi fare su te stesso. Ci possono essere tanti aiuti, come il tuo insegnante o un viaggio in India, ma non c’è nessun luogo al di fuori di te, il mondo è sempre e solo dentro di te.

    CB: Qual è la cosa che ti sta più a cuore del tuo lavoro?

    GF: Quella di trasmettere lo Yoga. Sento la responsabilità di trasmettere qualcosa di sacro, di usare questo strumento straordinario nel modo giusto. Ci sono poche cose appaganti come il vedere le persone che ti seguono cominciano a guarire, a stare bene e a crescere come esseri umani.

    CB: Quanto conta la libertà?

    GF: La libertà è fondamentale, significa non permettere a niente e a nessuno di limitare l’espressione della tua anima. Perché ognuno di noi è uno strumento unico, e se permettiamo a qualcosa o qualcuno di non mostrarlo abbiamo sprecato la nostra esistenza.

    CB: Una domanda che ti faresti da solo.

    GF: Mi chiederei: Qual è il tuo approccio alla vita e allo Yoga?. Mi sento come il Mister Magoo dei cartoni animati, che passa incolume in mezzo a tutte le disavventure della vita, sempre accompagnato da una fortuna incredibile, senza lottare ma gioendo come un fanciullo. Due regole di base per arrivare a questo: la prima, Ishvarapranidhana, abbandonati al divino e lasciati guidare; e la seconda, decidi di esprimere costantemente emozioni positive, apri il tuo cuore: fa che l’amore incondizionato, la gratitudine, la pace, il perdono, la gioia, siano le regole base delle tue giornate.

    LE 7 PRATICHE DEL KRIYA YOGA

    In questo manuale di benessere prenderemo in considerazione i precetti del Kriya Yoga, soprattutto quelli sperimentati in dall’autore in prima persona, su come

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