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La morte viene in visita: Myrtle Clover
La morte viene in visita: Myrtle Clover
La morte viene in visita: Myrtle Clover
Ebook269 pages3 hours

La morte viene in visita: Myrtle Clover

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About this ebook

Alla Casa di riposo Greener Pastures, i momenti di svago possono rivelarsi pericolosi.

Quando Wanda Alewine, una sensitiva (e rivenditrice di coprimozzi) fa visita a Myrtle Clover nel cuore della notte, esorta l'investigatrice ottuagenaria a dirigersi subito alla Greener Pastures. Ma Wanda non vuole che Myrtle vada lì per valutare le dubbie comodità della casa di riposo: vuole che impedisca un omicidio, apparso in una visione.

La riluttante Myrtle indaga con l'assistente Miles, che sembra molto più interessato alla Greener Pastures di quanto lo sia lei. Mentre il duo scava, viene a galla qualcosa di più del Sudoku e dello Scarabeo… un sinistro sottofondo... con l'omicidio come risultato.

LanguageItaliano
Release dateOct 16, 2020
ISBN9781071569443
La morte viene in visita: Myrtle Clover

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    La morte viene in visita - Elizabeth Spann Craig

    La morte viene in visita

    Elizabeth Spann Craig

    ––––––––

    Traduzione di chiara francesconi 

    La morte viene in visita

    Autore Elizabeth Spann Craig

    Copyright © 2020 Elizabeth Spann Craig

    Tutti i diritti riservati

    Distribuito da Babelcube, Inc.

    www.babelcube.com

    Traduzione di chiara francesconi

    Progetto di copertina © 2020 Karri Klawiter

    Babelcube Books e Babelcube sono marchi registrati Babelcube Inc.

    Capitolo uno

    Ciao Myrtle, disse Miles aprendo con calma la porta di casa. Indossava il suo abituale pigiama a quadri, le pantofole e la vestaglia blu scuro. I capelli argentati erano ben pettinati.

    Myrtle accarezzò il suo cespuglio di capelli grigi e constatò che sembrava ispido come quello di Einstein. Lo lisciò spazientita. Ciao, Miles, replicò.

    Erano le quattro meno un quarto del mattino, ma in qualche modo Miles non sembrava affatto sorpreso di vederla lì. Sembrava avere spesso un sesto senso quando si trattava delle visite notturne di Myrtle.

    Myrtle, vestita nella sua vestaglia più calda e vecchia con tanto di calzini e pantofole e munita di bastone, entrò nell'ordinata cucina di Miles. Era una cucina da scapolo, con sagge tendine oscuranti alle finestre, un robusto tavolo di legno con quattro sedie ed elettrodomestici per ridurre notevolmente i tempi di cottura. Aveva preparato una caraffa di caffè, panna, zucchero e due tazzine. Sul tavolo c'era anche un piccolo vassoio di quelli che sembravano biscotti artigianali, accanto a due piatti. Myrtle lanciò un’occhiata sospettosa ai biscotti, non volendo credere che fossero fatti in casa, dato che i suoi tentativi di cucinarne erano andati molto male di recente. Eppure, sembravano autentici.

    Eri sicuro, non è così? chiese Myrtle. Che sarei venuta a trovarti stasera?

    Miles scrollò le spalle. "Speravo che venissi ad aiutarmi ad ammazzare il tempo. Non ho dormito molto questa settimana. Non ho avuto occasione di guardare l'ultima puntata di Tomorrow's Promise e pensavo che avremmo potuto fare uno spuntino e guardarla insieme, se fossi venuta."

    Myrtle strizzò di nuovo gli occhi ai biscotti. Non ti starai addomesticando, vero?

    Miles rifletté pensieroso. Sto cucinando. Credo di annoiarmi.

    Non posso dire di non averti avvertito, disse Myrtle in tono piuttosto compiaciuto. Ho vissuto a Bradley, North Carolina, per tutta la vita e non c'è niente di più eccitante della vendita di dolci in chiesa o della fiera dell'artigianato in autunno. Hai aderito a tutte le Organizzazioni per gli anziani? Si versò una generosa tazza di caffè e vi scrutò dentro. Il caffè sembrava molto scuro e purtroppo aveva lasciato poco spazio per la panna. Rimediò alla mancanza di panna aggiungendo vari cucchiaini di zucchero e mescolando con cautela l’intruglio in modo che non fuoriuscisse.

    Miles sembrò infastidito. Non sono chissà quanto vecchio, Myrtle. I Sessanta sono i nuovi...

    Si, si. Ho già sentito queste sciocchezze. I sessanta sono i nuovi quaranta o qualcosa del genere. Beh, tu hai più di sessant'anni. E di sicuro non ti senti un quarantenne, giusto? Nella concitazione, Myrtle si rovesciò del caffè sulla vestaglia e fissò la piccola macchia con sdegno.

    Miles spinse un mucchio di tovaglioli nella sua direzione sospirando. A quali organizzazioni per anziani ti riferisci? Ce n’è forse una che mi è sfuggita?

    Myrtle alzò le dita, elencandole. La Società Storica. Gli amici della Biblioteca. Il consiglio del Museo di Bradley. Il club del giardinaggio. Il nostro club del libro.

    Fatto, fatto, fatto, fatto, fatto disse Miles in tono cupo.

    Hai giocato a bingo nell’auditorium della chiesa? Puoi vincere dei francobolli, disse Myrtle lapidaria.

    No, grazie. Non credo di essere fortunato al bingo. Quando penso di aver vinto, scopro che stavano giocando a una variante speciale in cui si vince solo se prendi gli angoli esterni o qualcosa del genere. A volte finisco per contrassegnare soltanto lo spazio libero.

    Quindi niente bingo. Eppure, dovresti davvero giocarci. È un passatempo stupido ma ci sono quei premi, sai. Sono anni che non devo comprare francobolli. Vediamo un po'. A volte il teatro della comunità propone dei buoni musical, suggerì Myrtle. "Credo che ora mettano in scena Oklahoma. Verrò a vederlo con te."

    Ma non ci sono mai attori maschi nel teatro della comunità, disse Miles. La sua voce cominciava a diventare lamentosa. Mi distrae vedere Tilly Cranston interpretare i protagonisti maschili.

    Lo considero un teatro shakespeariano al contrario, disse Myrtle. Aiuta.

    Miles si allungò per un biscotto, scuotendo la testa. "Tilly Cranston nel ruolo di Curly in Oklahoma. È tutto sbagliato."

    Sai qual è il problema? Sei andato in pensione trasferendoti da una grande città. Non saresti mai dovuto venire da Atlanta in una cittadina come Bradley. Hai fatto tutto al contrario, disse Myrtle gesticolando freneticamente a mostrare il disastroso pasticcio che Miles stava facendo della sua vita, e rovesciandosi altro caffè sulla vestaglia. In effetti, probabilmente non saresti dovuto affatto andare in pensione. Sei in pieno possesso delle tue facoltà. Potresti ancora vendere assicurazioni.

    Miles le rivolse un'occhiataccia. Ero un ingegnere, Myrtle, non un agente assicurativo. Per l'amor del cielo.

    Come vuoi. Sei andato in pensione troppo presto, hai fatto il tremendo errore di trasferirti in una cittadina, e ora sei condannato. Questo è tutto quello che Bradley ha da offrire. Ora saluterai le macchine dal tuo portico, imbrogliando al solitario. Hai già iniziato a cucinare biscotti, Miles. È un pendio scivoloso. Myrtle gli rivolse un'occhiata sapiente da sopra la tazzina.

    Hai qualche suggerimento migliore?

    Omicidio, rispose lei con noncuranza.

    "Presumo che tu intenda dire che risolveremo un altro omicidio insieme, e non che siamo sul punto di fare il successivo passo per commetterlo. Non credo di essere annoiato a tal punto. Ma che io sappia, non c'è stato nessun omicidio di recente. A meno che tu non sia al corrente di qualcosa che ignoro."

    Oh, dai tempo al tempo. Questo posto è pieno di crimini. E poi, quando il gatto non c'è, i topi ballano. E il gatto è su un deambulatore, disse Myrtle.

    Il figlio di Myrtle, Red, era il capo della polizia della città di Bradley, North Carolina, popolazione di millecinquecento abitanti. Di solito vegliava su Myrtle, cercando di tenerla fuori dai guai, ma in quel periodo Myrtle godeva della mancanza di supervisione dal momento che Red era in convalescenza dopo un intervento di protesi al ginocchio.

    Come sta Red? chiese Miles. Ho fatto dei biscotti in più per poterne portare un po' a lui ed Elaine domani. Guardò l'orologio e si corresse. Oggi, intendo.

    "Sta bene, dal punto di vista fisico. Il chirurgo ha detto che l’impianto della protesi è andato molto bene e Red alla fine si sentirà meglio di prima. Ma lui detesta essere incapace di prendersi cura di sé stesso, di guidare o di lavorare. Elaine ha dovuto risistemare i mobili in modo che possa muoversi sul suo deambulatore. E ha rimosso i tappeti in modo che non inciampi. Tiene la gamba sollevata quando è seduto e mette il ghiaccio sul ginocchio. È decisamente fuori gioco." Myrtle non sembrava affatto scontenta di questo.

    Ricordami di nuovo, chi mantiene l’ordine pubblico mentre lui è assente?

    La contea ha mandato un sostituto. Qualcuno di nome Darrell Smith, Myrtle spezzò un biscotto a metà e lo assaggiò con cautela. Era inaspettatamente eccellente.

    Com'è fatto? chiese Miles.

    "Non è esattamente una mente agile. Ma è perfetto per il tipo di problemi che il dipartimento sta affrontando in questo momento... roba di cani scomparsi, lamentele tra vicini, rumori molesti. Red si è preso un paio di settimane di ferie, anche se potrebbero diventare molte di più se non fa i suoi esercizi di fisioterapia. Almeno è fuori dai piedi. Bradley stava diventando talmente sicura e tranquilla che ha trascorso ancora più tempo del solito concentrato su di me. Ringrazio il cielo per quel ginocchio malandato!"

    Miles sorrise e scosse la testa. Amore materno.

    L'amore materno è più facile da racimolare quando c'è un po' di distanza tra madre e figlio, disse Myrtle con un'alzata di spalle. Red viveva proprio dall'altra parte della strada.

    Miles rivolse la testa in direzione della casa di Myrtle. Ho visto gli gnomi fuori in giardino. Quale infrazione ha causato la loro irruzione nel tuo cortile questa volta?

    Myrtle possedeva una vasta collezione di gnomi. Quello che era iniziato come un piccolo, fantasioso tocco da cortile era sbocciato in un enorme esercito di gnomi quando aveva fatto la piacevole scoperta che la vista degli stessi turbava fortemente suo figlio. Ogni volta che Red usciva dal seminato, Myrtle era lì per tirare fuori gli uomini di ceramica, il tutto in una varietà di pose curiose, a riempire il suo giardino.

    "Mi ha suggerito che poteva ‘occuparsi lui delle bollette’ al posto mio. Che faccia tosta! È solo un ficcanaso, ecco cosa. Si impiccia delle mie spese. Gli ho detto che avevo tutto il tempo per gestire i miei affari finanziari, ma forse avrebbe gradito che dessi io una mano a lui. E poi sono comparsi gli gnomi."

    Ci rifletterono a lungo sgranocchiando i biscotti.

    Vuoi guardare la telenovela? chiese Myrtle.

    L'hai già vista? domandò Miles.

    "L'ho guardata ieri pomeriggio, ma c'era tutta la vicenda di un personaggio tornato dal regno dei morti... sai com'è su Tomorrow's Promise. Hanno recuperato il personaggio, ma è un attore diverso da prima – e più giovane. La cosa che mi distrae di più. Credo di dover rivedere l'episodio per assimilarlo", disse Myrtle, infastidita.

    Sei sicuro che debba essere lo stesso personaggio, o è il suo gemello? Quella telenovela va matta per i gemelli... gemelli malvagi, gemelli buoni. Gemelli dappertutto, disse Miles.

    E i matrimoni... e i gemelli ai matrimoni... i gemelli che interrompono i matrimoni per rapire le spose o comunque disturbare completamente la cerimonia. Devono essere a corto di idee quando inventano le sceneggiature. Myrtle entrò nel salotto di Miles e si sedette sul divano davanti alla TV.

    Eppure ne siamo dipendenti, disse Miles cupamente.

    Come un pesce che divora un verme, concordò Myrtle.

    Miles prese il telecomando e accese il televisore, lisciando distrattamente la sua vestaglia. Myrtle sentì un leggero brivido nell'aria e tirò giù un afgano dalla spalliera, rannicchiandosi al suo interno mentre si raggomitolava sul divano.

    Poi ci fu un bussare insistente alla porta d'ingresso. Si fissarono l'un l'altro.

    Qualcuno sapeva che eri qui? chiese Miles, appoggiando il telecomando sul tavolino e alzandosi rapidamente in piedi.

    No. Voglio dire, a volte Red mi vede attraverso la finestra, ma è fuori gioco, come stavamo dicendo, disse Myrtle, gettando via l'afgano. Vai avanti e rispondi alla porta: ti copro io. Afferrò il suo bastone e lo brandì in aria.

    Miles alzò gli occhi al cielo. Sono sicuro che non sarà necessario. Si avvicinò alla porta e sbirciò fuori da una finestra laterale. Si voltò verso Myrtle, con le sopracciglia sollevate. E' Wanda.

    La nostra sensitiva preferita? Nel cuore della notte? Beh, falla entrare!

    Miles aprì la porta e fece entrare Wanda. La donna era sottile come un'ombra, praticamente inesistente nella sua magrezza. Aveva la pelle ingiallita e coriacea e una voce rauca per gli anni di troppe sigarette. Il sorriso rivelava denti spezzati o mancanti. Miles aveva appreso con orrore che lui e Wanda erano cugini e da allora aveva avvertito una sorta di responsabilità nei suoi confronti. Myrtle aveva sviluppato una vera e propria simpatia per quella donna scompigliata, anche se Wanda sembrava sempre intenzionata a offrirle terribili profezie e metterla in guardia dall'indagare sui misteri.

    Miles si accigliò e aprì di nuovo la porta per scrutare la strada. Dov'è la tua macchina?, chiese bruscamente.

    Wanda scrollò la sua spalla emaciata. Sui blocchi di cemento.

    Non sarai venuta a piedi! Fa freddo fuori... è dicembre, Wanda. Ci avrai messo tutto il giorno.

    Wanda viveva con suo fratello, Crazy Dan, in una baracca coperta di coprimozzi su una strada sterrata fuori dall'autostrada rurale.

    Wanda scrollò di nuovo le spalle. Non c'era altro da fare. E la macchina era rotta.

    Avresti dovuto chiamarmi! Sarei venuto a prenderti, Wanda. Miles sembrava ansioso.

    Dan non ha pagato la bolletta del telefono, spiegò brevemente Wanda.

    Myrtle disse: E l'e-mail? Hai un computer, lo so. Una volta hai detto che i tuoi servizi psichici avevano una pagina Facebook.

    Il computer è rotto, rispose con un'alzata di spalle. E comunque non sono brava a scrivere le mail.

    Miles sospirò. Lascia almeno che ti prenda un bicchiere d'acqua.

    Wanda rivolse a Myrtle un sorriso di scuse, mostrando diversi denti mancanti. Scusa se ti ho rovinato l'ora della TV.

    Myrtle non si stupì minimamente del fatto che Wanda sapesse che era quello che stavano per fare o addirittura che si stavano riunendo nel salotto di Miles nel cuore della notte. Sapeva che, per quanto improbabile potesse sembrare, Wanda aveva dei poteri. E’ una registrazione, disse Myrtle con un'alzata di spalle. Devi essere esausta per la camminata. Siediti. Accarezzò il divano accanto a lei e Wanda si appollaiò sul bordo, apparentemente incapace di rilassarsi.

    Miles rientrò nella stanza con una brocca d'acqua, un bicchiere alto pieno di ghiaccio e il resto dei biscotti. Wanda li guardò affamata.

    Per favore, mangiali, disse Miles, mettendo il vassoio sul tavolino davanti a lei. Ne preparerò altri più tardi. Si sedette nella poltrona reclinabile in pelle accanto a loro.

    Myrtle e Miles guardarono con stupore mentre Wanda si preparava a trasformare i biscotti in un lontano ricordo.

    Miles si schiarì la gola. Presumo che non stessi passeggiando per tenerti in forma. C'è qualcosa che posso fare per te? O qualcosa che Myrtle può fare?

    Wanda annuì e si coprì leggermente la bocca con la mano macchiata di nicotina mentre finiva di masticare. Prese un sorso di acqua ghiacciata e disse: Ho bisogno di aiuto.

    Myrtle la fissò, un po' stordita. "Hai bisogno di aiuto? Di solito sei tu che aiuti gli altri."

    Miles si sporse in avanti sulla poltrona reclinabile. Come possiamo aiutarti, Wanda?

    Si sedette ancora più dritta sempre appollaiata sul bordo del divano. Intonò misteriosamente: C'è un grande male alla casa di riposo Greener Pastures.

    Myrtle si diede uno schiaffo sulla gamba. Lo sapevo! Non l'ho sempre detto, Miles?

    Fino alla nausea, concordò lui seccamente. Ma non credo che Wanda si riferisca al modo in cui Red sta cercando di costringerti a vivere lì. Cosa vuoi dire, Wanda?

    Posso indovinare, disse Myrtle. La direzione sta negando ai poveri detenuti i loro diritti umani fondamentali?

    Sono residenti, Myrtle. Non detenuti, precisò Miles.

    Chi lo dice? rispose lei fissandolo a occhi stretti.

    Non la direzione, disse Wanda con la sua voce roca.

    È il cibo? chiese Myrtle. Perché lì il cibo è davvero squallido. Avvelenano il cibo?

    Non il cibo. Wanda rivolse a Myrtle uno sguardo truce. Uno degli anziani è un assassino.

    Capitolo due

    Myrtle e Miles tornarono a fissarla.

    Ripetilo di nuovo, per favore, disse lui lentamente.

    Qualcuno alla casa di riposo è un assassino. Ma non ha ucciso nessuno. Ancora. Wanda mangiò un altro biscotto e osservò le loro reazioni.

    Myrtle e Miles si guardarono l'un l'altro.

    Myrtle disse: Quindi Wanda, sai che c'è qualcuno alla Greener Pastures che ha intenzione di uccidere e vuoi che indaghiamo?

    Wanda annuì.

    Puoi vedere che qualcuno sta per uccidere, ma non riesci a vedere chi è l'assassino? Perché, ovviamente, sapere chi è sarebbe molto utile. Myrtle cercò di essere paziente. Wanda poteva essere molto criptica, ma in qualche modo aveva sempre ragione.

    Non funziona così, disse Wanda in tono cupo.

    Ah no?

    No. È come il singhiozzo. La visione arriva e poi se ne va. Ho visto l’idea. Ho visto la vittima – la donna. Non vedo l'assassino. Adesso Wanda sembrava triste.

    Myrtle, invece, si sentiva più allegra. "Oh! Bene, una vittima. Ora possiamo dedicarci a questo. Potremmo conoscerla e cercare di prevenire l’omicidio."

    Come si chiama? chiese Miles. Si avvicinò al cassetto del tavolino vicino alla sua poltrona reclinabile e tirò fuori un piccolo blocco per appunti e una matita appuntita.

    Non lo so. Wanda studiò le sue scarpe, che sembravano piuttosto malconce. Anche la camminata probabilmente non aveva aiutato.

    Myrtle si strofinò le tempie. La testa iniziava a farle male. Ma di certo non sarebbe servito perdere il controllo con la povera Wanda. Disse lentamente e con attenzione, scegliendo saggiamente le parole: Penso di star osservando la cosa dal punto di vista sbagliato. Wanda, perché non ci dici quello che sai?

    Wanda annuì di nuovo e fissò il pavimento. Parlò senza il minimo accenno di inflessione nella voce: Non hanno ancora ucciso. Ma lo faranno e ci proveranno più di una volta. La giustizia deve fare il suo corso.

    Ora Myrtle e Miles la guardavano a bocca aperta. Quella non era una frase che pensavano di trovare nel vocabolario di Wanda. Da dove venivano queste visioni?

    La vittima è una donna difficile. Lingua tagliente. Lei... scrive. Wanda scrollò le spalle. E' tutto quello che so di lei.

    Scrive... libri? chiese Miles.

    Scrive lettere? Poesia? Tweet su Twitter? Myrtle sentì la sua frustrazione aumentare. Wanda scrollò di nuovo le spalle e mangiò un altro biscotto. Come fai a sapere tutte queste cose, Wanda? Una visione irrompe mentre sei a tavola a fare colazione?

    Wanda le rivolse uno sguardo di rimprovero. La visione si manifesta e basta. Però ho un cugino alla casa di riposo. Pulisce lì. Randy. Anche lui pensa che ci sia qualcosa sotto. Ieri è passato a trovarmi e me l'ha detto.

    Myrtle disse: "Sei sicura di aver bisogno di un investigatore? Sembra che un vigilante che se ne stia lì attorno con aria minacciosa potrebbe essere meglio."

    O forse una guardia del corpo per la futura vittima? Chiese Miles.

    Wanda gli rivolse un'occhiataccia. Sai quanto sembra assurdo se Randy dice che una sensitiva ha visto un omicidio? Alla Greener Pastures si mettono a ridere come matti.

    Aveva ragione.

    Myrtle disse pensierosa: Beh, di solito indago su crimini che sono già accaduti. Questo è il mio forte, si potrebbe dire. Ma date le circostanze, e considerando chi lo sta chiedendo, andrò alla Greener Pastures e comincerò a curiosare. Prese il taccuino e la matita di Miles e li consegnò a Wanda. Ecco. Disegnala. La futura vittima.

    Wanda strizzò gli occhi alla matita con diffidenza. Non sono molto brava con queste cose.

    Non c'è bisogno di scrivere. Solo uno schizzo, disse Myrtle cercando di spronarla.

    Purtroppo, però, Wanda non sembrava essere più brava con il disegno che con la scrittura. Lo schizzo che Myrtle si ritrovò in mano poteva rappresentare qualsiasi cosa da Marilyn Monroe a Babbo Natale. Sospirò.

    Miles decise diplomaticamente che la descrizione verbale probabilmente sarebbe stata migliore. Ripeté: Allora... una scrittrice. Una donna dura con la lingua tagliente. Giusto?

    Wanda annuì. Scolò l'acqua, raccolse e mangiò una minuscola briciola di biscotto e si alzò. Devo tornare indietro.

    A quelle parole, il fragore di un tuono scosse la casa.

    Beh, di certo non tornerai indietro al freddo gelido durante un temporale. Prendo le chiavi. Miles si alzò.

    Aspetta un attimo, metto in un sacchetto degli snack e delle cose, disse Myrtle vivacemente.

    Del cibo di Miles, naturalmente. Ma Miles non fece alcuna obiezione.

    Gettò delle mele, qualche cornetto friabile, qualche

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