Discover millions of ebooks, audiobooks, and so much more with a free trial

Only $11.99/month after trial. Cancel anytime.

Un'estate indimenticabile - La liberazione delle galline e altre avventure
Un'estate indimenticabile - La liberazione delle galline e altre avventure
Un'estate indimenticabile - La liberazione delle galline e altre avventure
Ebook89 pages39 minutes

Un'estate indimenticabile - La liberazione delle galline e altre avventure

Rating: 0 out of 5 stars

()

Read preview

About this ebook

Le vacanze estive di Juan stanno per finire e non ha ancora vissuto nessuna grande avventura.

Ma tutto cambierà quando incontrerà Stella, Camilla e Rodrigo.

Aquila Calva sarà il loro maestro, incaricato di trasformarli in autentici avventurieri.

Avanti, miei prodi!

LanguageItaliano
PublisherBadPress
Release dateJun 2, 2020
ISBN9781071545553
Un'estate indimenticabile - La liberazione delle galline e altre avventure
Author

A.P. Hernández

Ο Antonio Pérez Hernández (Μούρθια, 1989) είναι δάσκαλος στην Πρωτοβάθμια Εκπαίδευση, παιδαγωγός, με Μάστερ στην Καινοτομία και στην Έρευνα στην Εκπαίδευση και Δόκτορ, με τη διάκριση cum laude (έπαινος), για τη Διδακτορική του Διατριβή Αξιολόγηση της ικανότητας στην επικοινωνία δια της γλώσσας μέσα από διηγήματα στην Πρωτοβάθμια Εκπαίδευση. Εργάζεται ως δάσκαλος και συγγραφέας.

Read more from A.P. Hernández

Related to Un'estate indimenticabile - La liberazione delle galline e altre avventure

Related ebooks

Related articles

Reviews for Un'estate indimenticabile - La liberazione delle galline e altre avventure

Rating: 0 out of 5 stars
0 ratings

0 ratings0 reviews

What did you think?

Tap to rate

Review must be at least 10 words

    Book preview

    Un'estate indimenticabile - La liberazione delle galline e altre avventure - A.P. Hernández

    Breve biografia:

    Antonio Pérez Hernández è un insegnante di scuola primaria (specializzato in Educazione Musicale, Pedagogia Terapeutica e Comunicazione e Linguaggio). È anche pedagogo, ha ottenuto un Master in Ricerca e Innovazione nell’Educazione, ha svolto un Dottorato, menzione cum laude, per la sua Tesi Valutazione della competenza nella comunicazione linguistica attraverso i racconti nell'Istruzione Primaria.

    Ha ricevuto un premio di consolazione al concorso letterario Premio di Creazione Letteraria Nemira ed è risultato finalista nel Concorso Internazionale di Romanzo Fantastico e del Terrore Dagón. Ha pubblicato più di una ventina di libri ed è stato tradotto in sette lingue: greco, tedesco, portoghese, italiano, inglese, francese e olandese.

    Attualmente concilia il suo lavoro di docente con la scrittura.

    Sito Web:http://aphernandez.com

    Twitter:@ap_hernandez_

    Instagram:@ap_hernandez_

    INDICE:

    ––––––––

    CAPITOLO  1

    CAPITOLO  2

    CAPITOLO  3

    CAPITOLO  4

    CAPITOLO  5

    CAPITOLO  6

    CAPITOLO  7

    CAPITOLO  8

    CAPITOLO  9

    CAPITOLO 10

    CAPITOLO 11

    CAPITOLO 12

    CAPITOLO 13

    CAPITOLO 14

    CAPITOLO 15

    CAPITOLO 16

    CAPITOLO 17

    CAPITOLO 18

    CAPITOLO 19

    CAPITOLO 20

    CAPITOLO 21

    CAPITOLO 22

    CAPITOLO 23

    CAPITOLO 24

    CAPITOLO 25

    CAPITOLO 26

    CAPITOLO 27

    CAPITOLO 28

    CAPITOLO 29

    CAPITOLO 1

    —Che noia!

    Era mezzogiorno e il sole splendeva rabbiosamente in un cielo senza nuvole. Le cicale, nascoste da qualche parte, emettevano il loro caratteristico frinire.

    Juan portò alle labbra la cannuccia della sua limonata e ne bevve un sorso.

    —Che noia! —disse di nuovo.

    Juan era seduto sulle scale del portico di casa sua. Viveva in una zona tranquilla dove non succedeva mai nulla di interessante. L'unico evento memorabile era successo l'anno prima e non era stato altro che l'inattesa visita di uno scoiattolo.

    L'animale aveva corso nel suo giardino per un paio di minuti e poi se ne era andato, così come era venuto.

    E questo è tutto.

    Questa è stata l'unica cosa interessante che quel quartiere abbia mai visto.

    Juan era scalzo e l'erba gli solleticava la pianta dei piedi.

    —Che noia! —si disse ancora una volta.

    Sul marciapiede opposto c'era Caramello, l'enorme San Bernardo dei suoi vicini. Gli anni scorsi, Juan chiedeva alla signora Martina il permesso di giocare con Caramello e lei gli prestava il suo cane per tutto il pomeriggio. Caramello, nonostante il suo colossale aspetto, era un bonaccione. E poi, gli piacevano i bambini.

    Juan e Caramello si conoscevano da quattro anni e, tutte le estati, il San Bernardo era sempre stato disposto a giocare con Juan, raccogliendo felicemente le palle che gli lanciava e persino permettendogli di galoppare sulla schiena.

    Ma quest'estate, Caramello aveva deciso che non aveva voglia di giocare. Juan non gliene faceva una colpa, perché il caldo era insopportabile.

    —Come va, gigante? —gli chiese.

    Caramello era nel giardino della signora Martina, sdraiato all'ombra di un pino e con la lingua distesa sul prato.

    Naturalmente, il cane lo ignorò, perché si stava godendo una tranquilla siesta.

    Juan tornò a portarsi la limonata alla bocca e bevve ciò che era rimasto. Pensava che l'estate stesse finendo, pensava che tra meno di due settimane sarebbero iniziate le lezioni e, soprattutto, pensava di non aver ancora fatto nulla di interessante. 

    In quasi due mesi di vacanza, non aveva fatto neanche una cosa della sua lista.

    Juan infilò una mano nella tasca dei pantaloncini e tirò fuori il foglio che aveva piegato con tanta cura. Portava sempre con sé l'elenco, non se ne separava

    Enjoying the preview?
    Page 1 of 1