Quando la famiglia è all’origine del trauma: la violenza assistita e le sue conseguenze invisibili
()
Info su questo ebook
Leggi altro di Francesca Mamo
Il colloquio criminologico istituzionale e investigativo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMagie al pistacchio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa pedofilia tra maschera e realtà Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa comunicazione non verbale nel colloquio criminologico Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Satanismo ed esoterismo: DISCRIMEN TRA VIZIO DI MENTE E CAPACITA' DI INTENDERE E DI VOLERE Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPer fortuna c'erano le tartarughe: Storia di una psicoterapia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa relazione distruttiva: Manipolazione, violenza, femminicidio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Correlato a Quando la famiglia è all’origine del trauma
Ebook correlati
Psicogenealogia ed energia vitale Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Codice a bare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa prova certa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL’avvenire di un’illusione - Il disagio della civiltà Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Bullismo - La Guida Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCheronea Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl concorso per qualifiche varie all'Automobile Club d'Italia (ACI): Le materie comuni ai diversi profili Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSahara occidentale... e il muro della vergogna: Il popolo dimenticato. Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniViolenza sulle donne: le anti-statistiche Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDisturbi Specifici d'Apprendimento (DSA):" Il ruolo della famiglia e della scuola nel percorso di riabilitazione dell'alunno con DSA" Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe “malattie” del nostro mondo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBullismo - dipendenze - La novità: Libri scolastici scuola media superiore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPsicologia Del Maltrattamento: Approccio Alle Ultime Ricerche Sul Maltrattamento Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIntroduzione ai femminismi: Genere, razza, classe, riproduzione: dal marxismo al queer Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Per l'inclusione delle persone disabili, fragili, vulnerabili: Il ruolo della cooperazione sociale e del reddito di base Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuariti per amare: L’abuso narcisistico e il suo superamento raccontati dalle vittime Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTerrorismo e Diritti umani Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVoglio la mamma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniManifesti femministi.: Il femminismo radicale attraverso i suoi scritti programmatici (1966-1977) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl mobbing nell'esercito, nella Guardia di Finanza, nella Polizia e negli altri corpi dello Stato Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe altre Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa sculacciata: Perché farne a meno: domande e riflessioni Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Chissene Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBambino per sempre: Una madre tra autismo e conquista della gioia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNel buio dei conflitti armati Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCodice Penale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBlack Lives Matter per bambini: Come parlare ai bambini di razzismo e uguaglianza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'adozione tradita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe idee di una donna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su Quando la famiglia è all’origine del trauma
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Quando la famiglia è all’origine del trauma - Francesca Mamo
Francesca Mamo e Virginia Vazzoler
Quando la famiglia è all'origine del trauma
la violenza assistita e le sue conseguenze invisibili
ISBN: 9788835826996
Questo libro è stato realizzato con StreetLib Write
http://write.streetlib.com
Indice dei contenuti
Introduzione
CAPITOLO 1: La famiglia come luogo degli affetti primario
CAPITOLO 2: Quando la violenza avviene all’interno del nucleo familiare
CAPITOLO 3: Il rischio di commettere abuso istituzionale e seconda vittimizzazione
CAPITOLO 4: La relazione terapeutica come modalità di risoluzione
Conclusioni
Bibliografia
Appendici
Note sulle autrici
Note
Introduzione
Il presente elaborato ha come obiettivo principale quello di portare alla luce il fenomeno della violenza assista intra-familiare, un reato che ancora oggi non riceve le giuste attenzioni nonostante gli innumerevoli casi. L’analisi parte dal concetto di famiglia, intesa come luogo degli affetti primario nella quale il bambino instaura i primi legami di attaccamento e attraverso i quali riesce a costruirsi la propria visione del mondo. Il sistema famiglia riguarda le trasmissioni generazionali, necessarie per trasmettere i valori e i miti familiari che attraversano la lunga linea temporale. Ciò è possibile grazie alla nascita della coppia, che porta con sé il bagaglio proprio della famiglia d’origine, che deve riuscire a tramandare e, allo stesso tempo, a differenziarsi per crearne uno nuovo. Spesso è proprio qui che nascono momenti di transizione, nei quali la coppia ha difficoltà a gestire i conflitti, se i partner non sono riusciti a decentrare i legami familiari e a mettere al centro il nuovo legame.
Molte teorie, come quella dell’attaccamento e dell’apprendimento sociale, hanno sottolineato come gli individui siano fortemente influenzati dalle proprie famiglie d’origine. Studiosi come Piaget, Freud, Bowbly si sono occupati di analizzare lo sviluppo del bambino nei primi periodi di vita, momenti che si rifletteranno poi sul comportamento della persona adolescente e adulta. Tutti gli autori trattati, infatti, concordano sul fatto che è nell’infanzia che si fondano le radici dei comportamenti, che possono essere normali o patologici a seconda delle modalità di relazione con le figure di attaccamento, perché è in questa fase che si sviluppa la personalità. L’attaccamento con le figure primarie è fondamentale per permettere al bambino di costruire la sua modalità di comprensione del mondo e di come rapportarsi con esso.
La violenza assistita è una forma di maltrattamento che vede il bambino vittima di agiti violenti di un genitore nei confronti dell’altro o dei fratelli in quanto testimone dei maltrattamenti. Le dinamiche familiari nelle quali vive il bambino spesso producono altre distorsioni e gli effetti del trauma si riflettono poi anche nell’adolescenza, in quanto i danni provocati dal maltrattamento colpiscono lo sviluppo psico-emotivo del minore. Gli effetti della violenza assistita, infatti, si riflettono sull’adattamento e sullo sviluppo del minore e possono causare la nascita di psicopatologie anche nell’età adulta. Il bambino vittima di violenza assistita è al centro di una situazione ambivalente, causata dal conflitto di lealtà che vede da un lato un genitore violento e dall’altro un genitore che richiede aiuto per i maltrattamenti, causando nel bambino sentimenti di impotenza e colpa da un lato e di tradimento dall’altro.
La violenza assistita si inserisce nel reato di maltrattamenti in famiglia o verso fanciulli, secondo l’articolo 572 del codice penale; nell’elaborato verrà descritto come il dolo possa considerarsi eventuale e come sarebbe opportuno permettere di utilizzare la perizia criminologica per una valutazione migliore della pericolosità sociale del genitore violento e l’adozione delle corrette misure di sicurezza, grazie al parere di esperti psicologici.
Un altro concetto che verrà analizzato sarà quello dell’abuso istituzionale, sottolineando l’importanza che ha la preparazione e la formazione degli operatori che lavorano a contatto con casi di violenza intra-familiare, evitando di commettere anche il rischio di seconda vittimizzazione per la vittima. La violenza assistita causa un danno invisibile al bambino e, per tale ragione, la capacità di cogliere i piccoli campanelli d’allarme da parte dei pubblici ministeri e delle persone che vivono a contatto con i bambini, è fondamentale per aiutare in maniera tempestiva il minore e per poter iniziare un percorso di cura. La relazione d’aiuto deve essere interamente incentrata sulla protezione e la messa in sicurezza del minore che, solo in seguito alla costruzione di una corretta alleanza terapeutica, potrà cercare di superare il trauma inflitto dalla violenza assistita, lavorando sulle proprie capacità emozionali, di mentalizzazione e rielaborazione.
CAPITOLO 1: La famiglia come luogo degli affetti primario
Definizione di famiglia
Non esiste persona senza radici. [¹]
La famiglia è un’organizzazione specifica e unica che, tenendo insieme le differenze proprie dell’uomo, ha come obiettivo intrinseco la generatività. Le differenze riguardano un aspetto trinitario della famiglia, che si basa sulle trasmissioni che avvengono tra generi, generazioni e stirpi, tra doni e doveri materni, paterni e fraterni all’interno di rapporti simbolici che si basano su speranza, fiducia e giustizia. [²]
Essa è il fondamento dell’esistenza, luogo nel quale ha inizio