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L'arte buddista di riparare cuori infranti
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L'arte buddista di riparare cuori infranti
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L'arte buddista di riparare cuori infranti

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Come prendersi cura di se stessi e vivere meglio la vita quotidiana

Dall'antica saggezza del Budda, il metodo per ritrovare la felicità 

Il buddismo ha molto da insegnare a proposito della sofferenza… E una delle cose che più fanno soffrire è senza dubbio un dolore sentimentale, che sia dovuto alla fine di una storia d’amore, alla perdita di una persona cara o a qualunque delusione che la vita può darci. In queste situazioni ci sentiamo disperati e insicuri, e abbiamo la sensazione che non ci riprenderemo mai. Lodro Rinzler ha delle notizie meravigliose per coloro che soffrono: gli insegnamenti millenari del Budda sono l’antidoto perfetto per i tormenti del cuore. E non è necessario essere buddisti per approfittarne! In questo kit di primo soccorso per cuori infranti, si affrontano le cause e le cure della sofferenza, con consigli pratici per prendersi cura di sé e sopravvivere a una rottura o a un dispiacere. È un aiuto pratico per consolare qualcuno che sta passando un periodo difficile e aiuta a vedere la luce in fondo al tunnel, quando si perdono le speranze.

«Qualunque sia il dolore che vi ha spezzato il cuore, in questo libro troverete delle pagine che sembrano scritte apposta per voi.»

«Questo libro è diventato la mia bibbia! Lo adoro e ne ho regalato una copia a tutte le persone a cui voglio bene.» 

«Senza ombra di dubbio il miglior libro sull’argomento. Sembra di parlare con un amico: ti fa sentire meno solo, ti fa capire che tutti hanno sperimentato un dolore simile al tuo almeno una volta nella vita.»
Lodro Rinzler
è un insegnante di tradizioni Shambhala del buddismo Vajrayana. Ha insegnato in numerosi workshop e guidato altrettanti ritiri. Tiene la rubrica Che cosa farebbe Sid? (Sid = Siddhartha, il Budda) sull’«Huffington Post», è il fondatore dell’Institute for Compassionate Leadership, un’organizzazione che avvia i giovani professionisti a una leadership illuminata, ed è il cofondatore di MNDFL, un centro di meditazione a New York.
LanguageItaliano
Release dateOct 2, 2017
ISBN9788822713100
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    Book preview

    L'arte buddista di riparare cuori infranti - Lodro Rinzler

    Dedica

    Quando mi sento tranquillo, e intendo tranquillo per davvero, mi mancano tutti. Mi manca mio padre, i miei migliori amici, il mio cane, tutte le donne che ho amato e che non fanno più parte della mia vita (non perché voglio che ritornino, ma perché anche loro sono state importanti), e mi manca quello che facevo quando ero giovane e ingenuo e mi manca già quello che sono adesso perché so che mi guarderò indietro con tenerezza fra dieci anni e riderò sotto i baffi pensando al modo in cui ho usato la parola ingenuo per descrivere chi sono oggi.

    In sostanza, me ne vado in giro sentendo la mancanza di ogni cosa. Non è paralizzante, però. Anzi, se proprio dovessi individuare una cosa che caratterizza la mia vita, direi l’amore. Le mie perdite, per quanto enormi, sono solo una parte di me. Mi rendono ciò che sono. E nel profondo io resto intero e completo.

    Questo libro è per chiunque abbia vissuto una perdita – una perdita vera – e avrebbe bisogno di un amico. Sono qui per te. Esploriamo questo dolore straziante insieme.

    Introduzione

    Be’, fanculo. Se stai leggendo questo libro probabilmente stai soffrendo. Cioè, perché scegliere un libro sul dolore altrimenti? Mi dispiace che tu stia soffrendo. Mi dispiace davvero tanto.

    Sai cosa desidero? Desidero tanto poter scrivere una lista di dieci punti indicando cosa fare per riparare il tuo cuore infranto. Non posso. Non è così che funziona il dolore. Credo che l’unico modo per superare il nostro dolore sia sistemarsi proprio al centro di quell’esperienza terribile, devastante, sconvolgente. Questo libro ti dirà come fare.

    Scrivo in parte attingendo alla tradizione buddista, ma anche all’esperienza. Conosco il dolore. Il mio cuore è costantemente a pezzi, a essere sincero (e, comunque, l’intero libro si basa sul mio essere vulnerabile e onesto con te). Ho conosciuto la sofferenza d’amore: alcune relazioni sono finite naturalmente mentre altre sono state interrotte troppo presto. Conosco il dolore che accompagna la morte dei nostri cari: da mio padre a uno dei miei migliori amici, fino a nonni e zii, e persino un amico morto durante la stesura di questo libro. Ho conosciuto il dolore causato dalla perdita di amatissimi animali domestici, e so che non manca molto alla morte del mio adorato cane. Conosco anche il dolore che emerge ogni giorno di fronte all’immensa sofferenza della società, avendo lavorato negli ultimi anni con volontari, giovani senza fissa dimora e, be’, per aver guardato il telegiornale più di una volta. A prescindere dal tipo di dolore patito, ti prometto che qui troverai qualcosa per te, perché se in vita mia ho mai avuto un bell’assaggio di qualcosa, non si tratta di whisky ma di dolore. Detto questo, un buon whisky a piccole dosi può far miracoli per un cuore infranto.

    Una nota sulla genesi di questo libro: in buona parte è stato scritto nella vetrina di abc Carpet & Home a New York. Ogni mattina mi svegliavo, entravo in una stanza privata di questo enorme negozio, e iniziavo la mia sessione di meditazione. Poi, per le prime ore, incontravo le persone singolarmente e ascoltavo le loro storie di dolore. Non dispensavo consigli. Ero soltanto lo specchio che le aiutava a vedere quello che stava succedendo nel loro cuore e nella loro mente. Poi terminavo la sessione di pratica.

    Nel pomeriggio, mi sistemavo nella vetrina principale di abc Carpet & Home e battevo sulla tastiera del mio computer, incanalando l’afflizione e il dolore che provavo in quel momento. Questo libro è un incontro tra la saggezza tradizionale buddista, la mia esperienza di lavoro sul dolore, e i cuori meravigliosi di tutti coloro che mi hanno incontrato e hanno condiviso la loro storia. Che possa giovare a tutti gli esseri.

    Come leggere questo libro

    Questo libro non dev’essere letto da cima a fondo come tutti gli altri. Se hai il cuore infranto probabilmente non riusciresti comunque a leggere un libro di quel genere. Quel tipo di logica lineare che inizia a pagina uno e va avanti non funziona con chi soffre.

    Al contrario, dovresti saltare direttamente all’emozione che senti adesso. Arrabbiato? Vai al capitolo intitolato Se ti senti arrabbiato. Ti senti tradito? Vai a Se ti senti tradito. Hai l’impressione di cadere in un pozzo infinito e senza fondo? Magari dai un’occhiata a Se pensi che questo dolore sia la cosa peggiore di sempre e che non porterà nulla di buono. Idealmente in questo libro c’è qualcosa per ciascuna delle tante forme che il dolore può assumere, offerta allo scopo di farti imboccare la strada giusta e trovare un espediente che ti aiuti.

    Tendo a sconsigliare i modi in cui è possibile distrarsi abusando del proprio corpo – bere troppo, abbuffarsi e simili. Al contrario, insisto sull’importanza di restare con le proprie emozioni, imparare a conoscerle e poi attraversarle. In altri termini, il libro parla di come prendersi cura di se stessi in questo periodo difficile. Sono qui soltanto per illustrare alcuni modi di gestire la miriade di emozioni che affiorano durante questo processo e darti una mano a prenderti cura di te stesso.

    Il dolore è accompagnato da tantissimi contenuti emotivi. Noi esploreremo queste forti emozioni. È normale provare determinate cose. Ti suggerisco di sentirle a pieno. Ma un piccolo avvertimento prima d’iniziare: non pensare di rimanere bloccato in nessuno di questi stati emotivi. Puoi andare verso quella forte emozione, accampartici, e passare un po’ di tempo lì, ma non metterti troppo comodo. A un certo punto quell’emozione cambierà, perché tu cambierai. Andrai avanti a occuparti di qualcos’altro. Magari visiterai quel campeggio di nuovo e passerai altro tempo in quello stato emotivo, ma il mio consiglio è di non attaccarti troppo a qualsiasi cosa tu stia provando in questo momento. Sei molto più fluido di quanto credi, e lo sono anche quelle emozioni.

    Se sei pronto a entrare nel cuore di questo libro, ti suggerisco di scorrere l’Indice e andare al punto che ti sembra più giusto per te. Se preferisci, puoi anche scegliere una pagina a caso.

    Se pensi di non avere tempo per leggere questo libro

    Lo capisco. Sei occupato a prenderti cura di un cuore infranto e per i tuoi occhi è difficile concentrarsi su una pagina abbastanza a lungo da leggere anche solo un capitolo, figuriamoci un libro intero. Il libro è stato scritto tenendo presente questo: i capitoli sono brevi, ed è vero che ci sono dei consigli, ma ci sono anche storie, pratiche ed esercizi che puoi eseguire, così non dovrai fare la fatica di metterti a studiare sull’ennesimo volume. Detto questo, ti dirò chiaro e tondo di cosa parlerà in caso non avessi il tempo di andare fino in fondo.

    Guarirai, in un modo o nell’altro

    Sul serio. La tua guarigione potrà sembrarti diversa da come magari ti piacerebbe che fosse; questo te lo posso garantire.

    Ci vorrà del tempo

    Più tempo di quanto saresti disposto a offrire.

    Durante questo periodo vorrai essere autolesionista

    Forse lo sei già stato, bevendo troppo, concedendoti uno o dodici flirt, sballandoti, abbuffandoti, facendo binge-watching su Netflix, o tramite qualsiasi altro espediente ti consenta di chiuderti a riccio emotivamente e non analizzare la tua situazione. Prenderemo in esame approcci alternativi per fare i conti con il dolore, approcci più sani.

    Il modo per superare questo periodo è restare nella tua esperienza, il più possibile

    Avere il cuore infranto è un po’ come camminare sul filo. Sai che dovresti soltanto mettere un piede davanti all’altro fino ad arrivare dalla parte opposta. Eppure quelle attività autodistruttive sono allettanti. Nel momento in cui ti lascerai distrarre da una di loro cadrai dal filo e questo non farà altro che accrescere il tuo dolore. Più veloce avanzerai sul filo, più velocemente arriverai dall’altra parte.

    Puoi restare con le tue emozioni e non uscirne bruciato

    Esistono dei modi per convivere con le emozioni forti che affiorano col dolore senza cadere dal proverbiale filo. Puoi saltare direttamente alle varie sezioni del libro a seconda dell’emozione con cui stai facendo i conti attualmente e, se tutto va bene, quel consiglio/quella storia/quella meditazione/quell’esercizio ti aiuteranno ad avanzare sul filo.

    Ripeto, guarirai

    Arriverai dall’altra parte in breve tempo se continui a progredire, senza lasciarti distrarre e senza cadere. Una volta arrivato dall’altra parte del filo sarai più forte. Ti renderai conto di avere dentro di te tutto ciò che serve per stare bene.

    Presupponendo che tu sia disposto a provarci, metti un piede davanti all’altro ed esplora questo terreno accidentato. Gira pagina o salta a quello che stai vivendo attualmente. Lo faremo insieme.

    Che cosa è successo durante gli incontri sul dolore

    Durante il mio periodo da abc Carpet & Home ho incontrato decine di persone, ciascuna delle quali è stata coraggiosa abbastanza da condividere la sua storia di dolore con me. Quando ho iniziato la serie di incontri credevo che avrei

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