Veli e merletti: ovvero: miscela di lacca, lecchine e lacché
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About this ebook
Copertina: "Dream is reality", tecnica di collage e tempera su tela, Bologna, marzo 2020.
Professoressa Rosy Meli
Tinnì Sequino (Concet-Tina, per tanti) nasce a Manfredonia (FG) alle prime luci dell’alba del 4 gennaio 1958. Ancora bambina si trasferisce con i genitori a Napoli, dove ci sono le origini paterne. Terra da cui attingerà colori e calore di un pensiero sanguigno che vive e pulsa nelle atmosfere della vita napoletana. Imparerà a conoscere dal cuore dei napoletani, la personalità campana o napoletanità malinconica e gioiosa dove il canto delle “villanelle” intonate dalle lavandaie del Vomero, diviene in essere il femminile sacro affaticato eppure vivo e palpitante di Amore e Speranza per una vita migliore.
Iscritta alla Siae nel 1991, ama scrivere poesie e canzoni. Vincitrice del primo premio in vernacolo con la poesia ”’O Paravone”. In altri concorsi verranno scelte sue poesie: "E’ Domenica”- “Il silenzio” - “ Il perdono” - “Lavoro”- inserite per merito in antologie del pensiero in versi. Ideatrice dell’”Angolo della Poesia” per un mensile cittadino, contribuirà alla realizzazione di concorsi di poesia. Scriverà per lo stesso mensile, argomenti che affrontano tematiche sociali come la difficoltà degli adolescenti nelle relazioni affettive, la dipendenza da stupefacenti, la violenza alle donne.
“ In quest’altra vita…” come ironicamente dice, riprende gli studi per formarsi come Counselor e Operatore di benessere, per aiutare l’altro attraverso la relazione d’aiuto con lo strumento dell’ascolto empatico. Durante il percorso di studi ri-scopre la propria capacità di trasformare in parola scritta dolori e sensazioni, vissuti forti e trasformativi, visioni di un nuovo possibile anche attraverso l’arte creativa.
“Nel maggio 2019, in occasione del centenario della liberazione d’Italia, dopo una visita al “Museo del Fronte e della Memoria” a Gaeta, scrive "Lettera di un soldato".
Lettera che verrà poi letta alla presenza di scolari della scuola Dante Alighieri e poi nell’aula consiliare del comune di Formia.
Nel dicembre dello stesso anno, in una notte di tempesta, nel Golfo di Gaeta viene quasi distrutta la nave scuola "La Signora del Vento": quella stessa notte scrive un sentito monologo in versi, come se la nave parlasse. Le piace scrivere dell’amore, delle sensazioni ed emozioni affettive, che sono il carburante della vita. Trasforma in versione fiabesca e di narrazione, le difficoltà del quotidiano vivere. Consapevolmente accettate come ostacoli da superare, nel percorso evolutivo della linea del proprio destino: scelto o prescelto.
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Veli e merletti - Tinnì Sequino
Tinnì Sequino
Veli e Merletti
ovvero: miscela di lacca, lecchine e lacché
The sky is the limit
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Indice dei contenuti
Veli e Merletti
Ringraziamenti
Da luoghi ove la luce è soffice, da dimensioni sconosciute al mondo, giunge il pensiero triplice in quanto composto di Qui, Altro e Oltre! Ritrovo in queste parole me stessa, eppure, esse furono scritte da altre mani e tuttavia, per un gioco magico del destino giungono a me. Io Tinni' Sequino, le accolgo quale amorevole dono augurale per la vita del racconto da me scritto. Grazie.
Provata ma non sconfitta da tragici eventi. Nella forza in Dio scopre nell'attività del disegno e si può dire, scopre fino in fondo se stessa: IO suo fine ed unico potente alleato Vittorioso attraverso un'immagine sola. E' una potente lezione di vita nutrirsi e stimolarsi prima di rimettersi in piedi: " Seguimi, rialzati, un giorno verranno giorni felici".
Dottoressa Antonina D' Orsi Meli, Direttrice didattica.
GRAN GALA
Dritto Filo
Moda in scena con il gruppo PLEIADI
Personaggi ed interpreti:
Ortensia Valli, stilista ideatrice
Partecipanti al corso:
Osvaldo Macrì
Rossella Gasperetti
Pierluigi Colacini
Riccardo Orsi
Sara Ginori
a seguire gli altri corsisti:
Maurizio Accordi
Manuela Candia
Dolores Fiore
Giada Palmieri
Beatrice Paladino
Felicia Paoli
Loretta Tancredi
Coordinatrice Priscilla Presti
Presentatrice Valentina Stevi
Mendez lacché factotum
Lory Fumagalli P.R.
Fotografo di scena Gonzalo Velaskez
l giovani studenti del gruppo moda Pleiadi
saranno lieti
della vostra presenza al defilé di moda glamour
che si terrà nella storica struttura di Palazzo Sigismondo Neroli
24 maggio ore 17:00
Veli e Merletti
ovvero: miscela di lacca, lecchine e lacché
Accadde tutto in quei giorni, che a raccontar si consumerà la penna.
L’entusiasmo della nota stilista Ortensia Valli, non bastò a sciogliere i calcarei cuori… almeno non
Lei che pensava a tutto, a certi intoppi, proprio non ci aveva pensato.
Ne aveva percorse di strade!
Nel corso degli anni aveva conosciuto tante persone e, certe volte, relazioni difficili l’avevano fino ad allora...
Tuttavia questa volta pensava di essere al sicuro.
Ideava, progettava, stilizzando su cartamodelli: disegni di abiti con pizzi, trine e merletti. offesa e disturbata.
Tutto era pronto, o quasi, per il corso di taglio e cucito da lei progettato che includeva un defilè a conclusione dello stesso.
Portando in scena gli abiti originali e fantasiosi realizzati dai suoi ragazzi.
Mancava poco all’estate, si parlava di un plenilunio importante a metà maggio, presagio di energie nuove e non si sa cos’altro.
La luna donerà i suoi influssi, oltre le maree. Misteriosa luce nella notte, gravido preludio del giorno
questo languido pensiero, armonizzò testa e cuore della stilista.
Valli Ortensia, 40 anni e poco più.
Femminilmente formosa, attraente, come la corolla della camelia!
Avete presente? Immaginatela così: color magenta!
Il cuore a guscio come un bocciolo in fiore che s’apre piano, al bacio di ogni sole.
MATER DEI! Quanta dolcezza in volto!
Gli occhi lucenti con i bagliori dorati della vita a voler essere
sapiente, differente, con il pensiero fervido e colorato da un’eredità materna che la plasmava in grembo e sempre più crescendo.
Nata nel cuore dell’Italia, in seno all’acque dell’Adriatico tra l’abbraccio dei monti….e uno sbadiglio del maestrale.
Ha conseguito studi per diventare insegnante. Il formatore, per seminare il germe del divenire in coloro che vogliono imparare.
L’Italia è lunga e larga e dove il suo insegnamento urge, lei proprio in quel luogo è, con il suo lavoro e il serio impegno.
Tra gli studenti dell’ Istituto Superiore G.Fontanelli, si iscrissero coloro che avendo propensione per l’arte, scelsero di seguire il corso di moda condotto da lei Ortensia Valli.
Sarete il gruppo
PLEIADI ragazzi mie! Brillerete come stelle!
Li aveva incoraggiati così, con entusiasmo fin dal primo incontro preliminare che avvenne nei primi giorni di aprile.
Incontro che si rivelò molto utile per le presentazioni tra i ragazzi, che senza veli e maschere ti fanno capire presto se gli piaci o no. Ascoltarono interessati anche i dettagli di altri corsi che la docente aveva tenuto in anni precedenti. Lei spiegò loro che quelle lezioni rappresentavano una sintesi di un corso integrale.
Vi sarò accanto con ogni spiegazione, rendendovi le lezioni del corso semplici da seguire e vedrete che la realizzazione dei vestiti vi renderà merito, basterà impegno e costanza
disse incoraggiante.
Per