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Abita l'eccellenza
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Ebook193 pages2 hours

Abita l'eccellenza

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About this ebook

Un'opera che è la nuova frontiera della crescita personale nulla di mai letto, oltre 750 tra brevi aforismi originale e riflessioni in sintesi, che guideranno la propria evoluzione verso l'eccellenza. Nel leggerla troverete le indicazioni che vi porteranno, giorno dopo giorno, alla migliore versione di voi stessi. Un libro di risposte quotidiane su tutti i temi dell'esistenza umana, dalla gestione delle relazioni, al dare il meglio di se nelle professioni, fino ad addentrarsi alla spiegazione dell'inconscio umano dove risiedono le emozioni e le gabbie mentali.
LanguageItaliano
PublisherYoucanprint
Release dateSep 16, 2019
ISBN9788831639903
Abita l'eccellenza

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    Abita l'eccellenza - Giorgio Del Sole

    Percorso!

    Prologo

    Leggendo questa raccolta, pagina dopo pagina, riaffiorano ricordi e collegati con il mio percorso con Giorgio, riconosco negli scritti diverse frasi che egli mi disse durante le sessioni che faceva con me.

    Ricordo il primo incontro con Giorgio: avevo molta paura.

    Paura di incontrarlo, paura di incontrarmi, sì perché avevo capito, ascoltandolo in occasione di alcuni incontri di gruppo in Svizzera, che lui ti vede davvero ed è impossibile nascondersi.

    Non so se vi è mai capitato di vivere la sensazione sentirvi completamente nudi, di essere visti davvero, oltre quanto voi potevate vedere voi stessi, ed immaginare cosa abitava dentro il vostro cuore, Giorgio ti vede nell’Anima e parla con la tua Anima.

    Per l’occasione della prima sessione con lui, avevo indossato un maglioncino peloso rosa, a mo’ di bambina innocente.

    Lo trovavo carino, un bel modo di nascondermi, ma durante quella intera prima sessione, non riuscivo a guardarlo negli occhi e non riuscivo ad ascoltarlo.

    Vi starete chiedendo che cosa mai sarà successo di così terribile: Giorgio mi ha detto solo parole di accettazione in un accogliente abbraccio fatto da braccia forti.

    Terribili, spaventose, paurose, tremende, parole d’amore, un amore vero, per me essere umano davanti a lui, che gli stava ponendo la propria anima tra le sue mani, affinché se ne prendesse cura, un amore che era un misto di rispetto, profondità, durezza e sincerità, non di facciata, non costruito.

    Provavo imbarazzo e tanta rabbia, volevo gridargli di stare zitto, volevo concludere la video chiamata volevo che smettesse di vedermi e di leggermi.

    Come si permetteva di dirmi che ero giusta per essere amata e che ero una persona meritevole di essere quindi accudita e protetta?

    Come potevo fidarmi di lui? Un uomo!

    Come osava affermare che mi voleva bene e che ero bella, in un modo che nessuno mi aveva fatto sentire e non capivo che lui si riferiva alla bellezza della mia anima, che ammirava mentre ne scrutava ogni angolo, non parlava con me, ma direttamente con il mio inconscio, curandone già alcune ferite che egli vedeva senza che io gli avessi detto nulla di me, in questo abbraccio che guarisce, accadde anche che era come se mi potessi specchiare in lui e vedermi come mai avevo potuto.

    Ma la mia maschera diceva che 

    Lui non doveva guardarmi! Basta!

    Il mio percorso iniziò così: Soffrendo per non vedere i miei vuoti!

    Soffrivo perché per la prima volta mi sono sentita amata e se non ci sei abituata, vi garantisco che è uno shock.

    Oggi, piano piano, un passo alla volta stiamo scardinando tutti questi pensieri disfunzionali. Sessione dopo sessione integro il cibo buono per la mente e il buon padre con i suoi strumenti che mi permettono di affrontare il mondo con gli strumenti dell’amore, del coraggio, della consapevolezza, con la determinazione, la giusta aggressività e l’eros, liberato dalla gabbia in cui l’avevo rinchiuso.

    Settimanalmente ancora oggi mi nutro di questo e quando ripenso alla bimba dal maglioncino peloso rosa sorrido.

    L’ho conservato, come ricordo, come la vecchia pelle del serpente.

    Nel mio cuore finalmente c’è spazio per me e questo mutamento, questa nuova me, altra liberata in questo percorso.

    Le profonde riflessioni tramutate in frasi di Giorgio, ti toccano l’anima, se sei pronto a vederti e cambiare davvero la tua vita.

    Se sei disposto a lasciare alle tue spalle il vecchio te, se sei stufo di camminare in tondo con te stesso, se senti che c’è dell’altro per te e che puoi arrivare ad averlo dalla vita, se credi di avere uno scopo ma non sai ancora qual è.

    Se vuoi conoscerti, se vuoi essere libero, leggere i suoi passaggi, ti aprirà la porta a nuove possibilità per te stesso.

    Lara De Rungs

    Ergoterapista

    Ticino - Svizzera

    Riflessioni

    Non c’è un senso al perché si nasce ma si può dare un senso al perché si esiste!

    * * *

    Abita la migliore parte di te e lascia per sempre ciò che ha derubato te stesso dell’eccellenza.

    * * * 

    Non si può svendere la propria vita accettando la mediocrità dei comportamenti e gli alibi dei pensieri. Occorre riscoprire il valore delle parole Dignità? ed Amor Proprio.

    * * * 

    Se non decidi ad un certo punto di partire e lasciare andare tutto ciò che sei ora, te stesso non lo raggiungerai mai; non è in ciò che già sai di te che potrai trovare il senso superiore della tua intera esistenza.

    * * * 

    I grandi uomini cercano la solitudine, perché li trovano il momento per incontrare ed ascoltare se stessi, al di fuori dal chiacchiericcio inutile di una moltitudini di ciechi e sordi.

    * * * 

    Le esistenze eccellenti richiedono grandi sacrifici ed impegno, nulla è regalato dalla vita ed occorre strappare ad essa ogni centimetro di deserto.

    * * * 

    Costruire la propria vita richiede la capacità di pilotare se stessi al di fuori delle proprie zone buie, occorre saper dare un nuovo e più approfondito senso alle cose che ci capitano.

    * * * 

    Quando si perde la capacità di meravigliarsi dei propri cambiamenti, vuole dire che si è finiti inavvertitamente in una zona depressiva del proprio io, il quale non concepisce più il suo sviluppo nel futuro.

    * * * 

    Chi è stato sempre abbandonato, tende a far sì che venga amato per poi poter abbandonare egli stesso.

    * * *

    Una mente sana e forte, la si costruisce con il quotidiano supporto che le si dà in termini di giusto cibo e giuste interiorizzazioni.

    * * * 

    I pensieri giusti sono un’arte che solo le menti più evolute e libere dai propri schemi limitanti, possono ambire a creare.

    * * * 

    Le persone sono per lo più inconsapevoli di se stessi, incedono nella vita sulla spinta di una dinamica, non di una scelta libera.

    * * * 

    È molto evidente la differenza che fa l’avere una direzione corretta nella vita.

    Tutto cambia in meglio subito.

    * * * 

    La vita stessa è una visione quantica, in quanto esiste solo nel momento in cui la si vive!

    * * * 

    Il segreto della tua evoluzione è svelato se dai senso alle cose che ti accadono.

    * * * 

    Ogni mattina inizia la lotta contro le paure, quella di perdere la condizione economica, il lavoro, la salute, il partner, un affetto importante.

    Queste paure limitano la strada che si potrà fare in un giorno verso l'evoluzione di se stessi.

    Più le si avrà vinte e maggiore sarà la libertà acquisita.

    * * * 

    Evolversi non è possibile senza la comprensione di cosa ci costituisce fin dalle fondamenta, perché a volte, è proprio un nostro difetto a tenerci in piedi e pertanto prima di toglierlo, per evitare di cadere nella follia, è bene erigervi attorno una impalcatura che sorregga le parti sane della mente.

    * * * 

    La direzione da avere nella vita è la risultanza di un complesso di istanze a volte contrapposte, perché non sempre il dentro noi stessi è coincidente con il fuori noi stessi.

    * * * 

    La psicologia dell’esistenza non è assimilabile alla psicologia teoretica insegnata nelle università.

    Una cosa è studiare il dolore di un essere umano, tutt’altro è raccoglierne le lacrime.

    * * * 

    Anche se la realtà della vita a volte è spiacevole è l’unica che abbiamo.

    Non sprecare il tempo, invece di impiegarlo per la tua costruzione, perché altrimenti in mano non ti rimarrà nulla!

    Il mio lavoro sulla mente consiste in metafora nello scavare la migliore argilla, modellarla affinché da essa emerga la meraviglia racchiusa nella sua massa informe, non badando alle mie mani che si imbrattano sembrando sporche, perché tutto in me è concentrato nell’immaginare tanta bellezza!

    * * *

    La vita è un prestito che ci viene fatto e che dovremmo restituire in breve tempo!

    Eppure taluni la considerano una cosa acquisita permanentemente e ne dissipano il tempo rimanente, invece di centellinarne ogni attimo e dargli un valore, utilizzandola per realizzare qualcosa di meraviglioso.

    * * *

    Il destino non è una entità astratta e sovrannaturale, ma bensì è una evoluzione esistenziale, costruibile e soprattutto modificabile.

    Chi lo ritiene inevitabile ed immutabile, è perché non ha voglia, oppure non possiede gli strumenti per cambiarlo.

    * * *

    Più si comprende la differenza tra realtà e proiezione nevrotica e maggiormente si avrà la possibilità di liberarsene.

    * * *

    * * *

    La nostra mente funziona in base a rappresentazioni ripetute ciclicamente, indotte dall’inconscio.

    Se non lo si arriva a vedere in se stessi, non sarà possibile influenzare la mente in modo significativo, quindi si rimarrà intrappolati in ciò che si pensa e si agisce, di fatto non sarà possibile nessuna Evoluzione.

    * * * 

    Il mondo interiore è un luogo cosparso di ricchezze da svelare e cogliere, ma anche di trappole che la mente razionale crea, affinché la persona non si distanzi troppo da Sé a causa di un senso di colpa.

    * * *

    La mente è attraversata da barlumi di luce che ne esaltano le qualità e che la illuminano con pensieri elevati, in pochi istanti di vera lucidità.

    Poi ritorna nella cupezze di tutto quanto è stato e di tutto quanto serve ad oscurarne le emozioni dolorose.

    * * *

    La vera indipendenza ed emancipazione, la si può ottenere solo con un distacco dall’epoca adolescenziale e dalle figure affettive che la caratterizzavano.

    Questo presuppone che si sia stati amati, perché la rabbia dovuta all’anaffettività infantile, lega invisibilmente a quell’epoca nella quale si era dipendenti.

    L’amore ricevuto da bambini, rende quindi liberi da grandi!

    * * *

    Se si è in grado di cogliere anche i più piccoli doni che arrivano a noi, se si riesce a rispondere con un sorriso all’imprevisto, anche se non è ciò che ci aspettavamo, allora vorrà dire che si è molto vicini alla vera serenità ed alla sicurezza di potercela sempre fare!

    * * *

    Esiste la strada della rabbia e della diffidenza, oppure quella dell’accettazione e dell’amore.

    Lamentarsi o

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