Approfondire e Meditare

Introduzione al libro

Carissimi fratelli e sorelle, moltissime volte siamo presi dai dubbi, rabbia, odio incontrollabile e tantissimi altri comportamenti che fanno male alla nostra anima. Queste cose succedono spesso nelle persone che non sanno amare i propri fratelli e sorelle. Un filosofo austriaco disse che se nella vita dell’uomo ci fosse un po’ di discernimento e preghiera, la sua vita sarebbe migliore di come se la immagina e vive adesso. La riflessione nella vita di un cristiano deve essere al centro della sua quotidianità per cacciare dal nostro cuore ogni sorta di male. Il nostro è un cammino comune verso il Regno dei Cieli dove ci aspetta il Re della Gloria per dare ad ognuno di noi il premio o la condanna che meritiamo. Noi, carissimi fratelli e sorelle, non possiamo continuare a vivere una vita troppo mondana, lontana da Dio e senz’amore. Il nostro obbiettivo deve essere sempre la pace, l’amore, la gioia e la fratellanza. Amarsi come fratelli, non deve essere solo l’obbiettivo per una vita felice, ma deve essere di più, molto di più. Infatti, solo l’amore può portare nella nostra vita quel calore che oggi manca, quell’affetto che molte volte cerchiamo, ma non troviamo. Purtroppo, il mancato discernimento nella nostra vita, porta alla tentazione e al malumore. Ognuno di noi deve combattere sempre, affinché la nostra vita diventi piena e santa. Questo libro nasce proprio per farti riflettere sui tanti interrogativi della vita quotidiana. L’obbiettivo di questo mio libro è portarti alla consapevolezza che: senza Dio non possiamo vivere. Mi auguro che questo mio lavoro sia utile per il tuo discernimento quotidiano, affinché ogni cosa sia fatta per gloria di Dio e per amor dei fratelli.

Fra Giovanni

Sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo

Carissimi fratelli e sorelle, se leggiamo la Bibbia molto attentamente, ci accorgeremo che al suo interno ci sono due promesse che Gesù ci lasciò prima di salire al cielo. La prima promessa ci viene data da Gesù è che tutti riceveremo in dono lo Spirito Santo e la seconda è che il Signore Gesù sarà con tutti noi tutti i giorni fino alla fine del mondo. Le domande che ci dobbiamo fare oggi sono queste: Crediamo davvero alle promesse di Gesù? Sentiamo davvero la presenza di Gesù nella nostra vita?

Fratelli carissimi, Gesù non insegnò alle genti una dottrina, ma una pratica: ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Cosa comandò Gesù? Non ci comandò dottrine, alle quali era contrario, ma alla pratica delle beatitudini, cioè, fare delle beatitudini il nostro modello di vita. Tutti, o quasi tutti, conosciamo i dieci comandamenti che Dio diede a Mosè, ma le Beatitudini proposte da Gesù in pochi le conoscono, soprattutto in pochissimi li mettono in pratica. Molti pensano che osservare le regole di una Chiesa o religione, sono le cose che Dio ci chiede di fare, e dove si centra tutta la nostra fede, senza sapere che non abbiamo capito nulla su Dio. Seguire Gesù, essere cristiani, ci impegna per sempre alla pratica delle Beatitudini nella nostra vita. Il vero dramma dei cristiani di oggi è perdersi in pratiche e devozioni sterili