Discover millions of ebooks, audiobooks, and so much more with a free trial

Only $11.99/month after trial. Cancel anytime.

Julia Kendler vol.3 - L'enigma dell'Uomo che Ride
Julia Kendler vol.3 - L'enigma dell'Uomo che Ride
Julia Kendler vol.3 - L'enigma dell'Uomo che Ride
Ebook184 pages2 hours

Julia Kendler vol.3 - L'enigma dell'Uomo che Ride

Rating: 0 out of 5 stars

()

Read preview

About this ebook

L’ex agente Maul Mailer prima di morire invia un messaggio criptato alle gemelle investigatrici Kendler. Si ritroveranno così immischiate in una serie di omicidi a cui capo c’è un fantomatico individuo chiamato l’Uomo che Ride che si serve di persone a cui è stato impiantato un occhio meccanico trasformandole in burattini a cui far eseguire i delitti. La tensione sale e il tempo stringe: riusciranno a risolvere il mistero prima che il folle criminale porti a termine il suo diabolico piano?
LanguageItaliano
PublisherYoucanprint
Release dateDec 13, 2018
ISBN9788827846582
Julia Kendler vol.3 - L'enigma dell'Uomo che Ride

Read more from Manuel Mura

Related to Julia Kendler vol.3 - L'enigma dell'Uomo che Ride

Related ebooks

Science Fiction For You

View More

Related articles

Reviews for Julia Kendler vol.3 - L'enigma dell'Uomo che Ride

Rating: 0 out of 5 stars
0 ratings

0 ratings0 reviews

What did you think?

Tap to rate

Review must be at least 10 words

    Book preview

    Julia Kendler vol.3 - L'enigma dell'Uomo che Ride - Manuel Mura

    633/1941.

    Incidente sospetto

    Le sorelle Kendler si svegliarono prima dell'alba come loro abitudine. Julia fece i quotidiani esercizi per poi buttarsi in un'abbondante colazione mentre Kate dopo essersi sistemata e mangiato qualcosa si era messa subito al lavoro.

    Visto che l'agenzia investigativa da loro fondata più di un anno prima non stava andando nel migliore dei modi, Kate arrotondava lo stipendio riparando circuiti, controllando software e migliorando sistemi di difesa. Il suo genio in ogni parte della meccanica, dell'informatica e della medicina le avrebbero permesso in condizioni normali di diventare una scienziata di prim'ordine e in generale una persona importante. L'essere vissuta per gran parte della sua giovane vita nella zona di guerra insieme a sua sorella non le aveva permesso di conseguire il benché minimo titolo di studio ma ancora peggio l'aveva resa un'invalida costretta a vita nella sedia a levitazione.

    Era successo anni prima quando erano fuggite dalla zona Feccia, come veniva denominato il livello più basso delle città del ventiduesimo secolo. Julia stava per essere colpita così Kate si era frapposta tra lei e il raggio d'energia che le aveva leso la spina dorsale in maniera talmente grave che nemmeno le moderne tecnologie potevano risolvere. Era già un miracolo fosse ancora viva, cosa che doveva alla tempra creatasi dopo le infine prove affrontare per la dura legge della sopravvivenza.

    Ormai non se la prendeva più al contrario di sua sorella e prendeva questa nuova vita con filosofia facendo quello che le piaceva di più: aiutare Julia e studiare su ogni campo della conoscenza. Nel tempo libero svolgeva esami e non ci sarebbe voluto molto per conseguire un titolo di studio e un giorno una laurea ma nel frattempo dovevano pur andare avanti così si dilettava in qualche lavoro manuale.

    A ogni modo dovevano tutto al capitano di polizia Hetlar che aveva permesso loro d'affrancarsi nuovamente alla vita. Non fosse stato per lui non avrebbero mai avuto il permesso di mettere su un'agenzia investigativa e in generale alla normalità.

    Ora dovevano cavarsela con le loro forze ma quella mattina c'era stato un intoppo al lavoro di Kate dovuto all'invio di un insolito file di cui stava giusto visionando il contenuto.

    Il fatto le fosse arrivato all'una di notte era la cosa meno insolita, molto di più il mittente la cui immagine era giusto sulle notizie degli ologiornali del mattino.

    <>

    Kate trasalì nel sentire la voce forte di sua sorella: girando lo sguardo la vide accanto a sé in forma e scattante.

    Quando si parlava di investigatori privati tutti si aspettavano una persona matura o avanti negli anni e non più in forma invece Julia oltre che giovane era tutt'altro che debole.

    La prima cosa che si notava sotto la tuta azzurro scuro che sempre indossava era un fisico scolpito e molto atletico unito a uno sguardo deciso che trapelava dagli occhi scuri penetranti.

    I capelli castani folti che le arrivavano alle spalle larghe le conferivano quel tocco di femminilità che mancava nel corpo comunque ben fatto come il volto che il naso leggermente più grande non sminuiva.

    Si capiva subito che era una persona pratica e dedita all'azione oltre che diretta.

    Così forte e risoluta era stata per Kate un punto di riferimento, soprattutto nei duri periodi passati d'infanzia di cui ancora portavano i segni in tutto il corpo e più profonde nell'anima.

    Al contrario suo Kate era più riflessiva e diplomatica, praticamente la mente mentre Julia fungeva da braccio.

    Essendo gemelle erano quasi uguali anche se il fisico di Kate era molto più magro e debilitato a causa della condizione di invalida che però non le impediva di svolgere le azioni quotidiani né le aveva tolto la voglia di vivere. Fosse stata ancora in perfetta forma come un tempo e con la stessa massa muscolare di sua sorella di sicuro non si sarebbe notata la differenza tra le due a parte per i capelli leggermente più lunghi che portava. Ovviamente c'era anche una differenza caratteriale ma entrambe erano delle Kendler e il loro cognome sinonimo di solidità e determinazione a prescindere da carattere.

    Si strinsero la mano e in quella di Kate c'era ancora vigore ma non avrebbe mai potuto battere un uomo a braccio di ferro come faceva da giovane insieme a sua sorella.

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    Kate sorrise e tornò a guardare lo schermo dove scorrevano i dati sull'individuo su cui stava facendo ricerche.

    <>

    Apparve l'immagine di un uomo relativamente giovane, una quarantina di anni al massimo né bello né brutto d'aspetto anonimo. Sembrava il classico tipo nella media di cui ci si dimentica subito anche se tutto sommato il fisico proporzionato appariva ancora in forma.

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    Fece vedere l'immagine trasmessa in cui si vedeva un'auto in fiamme e da quel poco che era rimasto del conducente si risaliva a Maul Mailer che a quanto riferito stava tornando a casa.

    <>

    Julia parve pensierosa e Kate comprese che aveva i suoi stessi dubbi.

    <>

    <>

    <>

    <>

    Pensare  che nei livelli inferiori la pioggia come i fenomeni atmosferici erano regolati da un computer e anche la luce era artificiale faceva sembrare strano che a livello più alto ci fossero ancora i fenomeni naturali.

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    Scorrendo i dati si vedeva che Maul era figlio unico e aveva avuto una vita tranquilla e fatto numerosi lavori in gioventù per poi entrare in polizia a venticinque anni. Rimasto in servizio fino a due anni prima quando in uno scontro a fuoco era stato ferito a un occhio, quello sinistro per la precisione. In seguito all'incidente aveva deciso di lasciare l'arma e mettersi in proprio come investigatore privato, lavoro che attualmente faceva.

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    Ripensando all'ultima avventura di due mesi prima e anche quella passata le veniva da dubitarne ma in linea generale era vero, la vita investigativa era più tranquilla rispetto a quella del poliziotto, soprattutto nei livelli più bassi della citta.

    Nell'odierno 2140, avendo ristretto gli spazi a causa delle guerre passate che ancora rendevano molte zone inadatte alla vita e il costante aumento della popolazione, le città erano articolate su più livelli e più in basso si stava peggio era.

    Comunque, anche al primo livello dove stavano loro non era necessariamente meglio, la criminalità non mancava nemmeno lì, anzi l'incontrario.

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    Fece vedere le foto che ritraevano per lo più poliziotti che svolgevano attività d'ufficio e c'era anche una donna attraente dentro quella che sembrava un'abitazione, forse la moglie ipotizzò Julia.

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    La ragazza fece correre delle immagini che ritraevano Maul e in tutte era nuovamente con l'occhio sinistro a posto.

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    <>

    <

    Enjoying the preview?
    Page 1 of 1