Gente di ieri

Il breve romanzo che apre questa raccolta, Dall’alba al tramonto, prende il titolo da un racconto scritto da una diciottenne, Ginevra, inviato all’editor Eloisa Fiore. La casa editrice per cui Eloisa lavora non potrà pubblicare quel testo però quest’ultimo, in un modo misterioso, andrà ad intrecciarsi con la realtà attraverso l’omicidio di un anziano bonsaista del luogo. E la polizia incontrerà non poche difficoltà per risolvere il caso. Ritornano i due protagonisti del romanzo di esordio di Annamaria Bortolan, I colori dell’autunno: lo psichiatra David Morone e sua moglie Eloisa Fiore, in una nuova veste. Fra esperimenti letterari e social network, in uno splendido panorama lacustre, nasceranno storie d’amore e di amicizia, rivalità e passioni con una sorpresa finale alla ricerca dell’unica verità possibile. Nei venti racconti che seguono si affaccia la vita di un paese sulle sponde del limpido lago di Borgatavecchia, incastonato fra boschi e montagne, dove la natura sa essere protagonista. Amori, passioni, ricordi, atti di coraggio e generosità si contrappongono a piccinerie e tradimenti ma anche a momenti umoristici, con tanti sentimenti a tinte forti che fanno da cornice a un ambiente ancora in parte rurale dove le persone si conoscono e si osservano all’insaputa gli uni degli altri. Infine, in particolare nell’ultimo lungo racconto che conclude l’intera raccolta, elementi di ispirazione storica si fondono con elementi di fantasia. Madri è in parte ambientato ai primi del XVI secolo a Venezia e in Valtellina e in parte negli anni Settanta tra il Veneto e Borgatavecchia; in esso la misteriosa sparizione di uno scrittore stimato e apprezzato si giustappone allo snodarsi dell’antica storia d’amore narrata nel suo romanzo, vincitore di un importante premio letterario. Un tuffo in un passato antico e recente che non mancherà di suscitare emozioni e sorprese nei lettori, con una vicenda appassionante e per nulla scontata.