Come una rosa in un bicchiere

LEMME

PREFAZIONE

"Un fiore rosso/stupita, mi avvicino/ è una rosa/ sarà sfuggita da qualche giardino..."

E questa una raccolta che richiama l’idea di un giardino dove ogni fiore ha la sua sfumatura e i suoi profumi che inebriano i cuori del lettore portandolo ad interrogarsi su varie tematiche, senza mai la presunzione di risposte certe. Giardino da coltivare perché "la farfalla arriva (e resta a colorare) si confonde con un fiore/ riprende il volo/ nel verde prato/attirata dall’immenso cielo/volteggia leggiadra".

Così come le altre due raccolte, anche questa è tutta intimistica, il cammino del cuore, il diario di un’anima , dove l’amore è il filo conduttore; l’amore come forza positiva: non devasta, costruisce, non distrugge, ma riedifica, rende nuovi, trasforma, illumina, inventa... L’avventura dell’amore abbraccia, infatti, tutta la nostra vita, un’avventura bellissima, ma difficile.

Vi è poi il colloquio, mai interrotto, con la natura che risana le ferite che la vita infligge a tutti ("Anche il mare dopo/giorni di tormenta/si abbandona nel suo letto esanime.../ tace il mare./ E’ stanco/ha dato sogni, speranze/a cuori solitari...), interlocutrice perfetta, confidente discreta, scudo contro ogni calamità.

Anche questa volta Antonietta Di Paolo ci ha fatto vivere dentro le sue poesie regalandoci emozioni uniche come solo lei sa fare.

Ad maiora