aneddoti

L'infanzia e l'adolescenza

Ernest Miller Hemingway nasce il 21 luglio 1899 a Oak Park, un sobborgo di Chicago. Secondogenito del medico naturista ed ex aspirante cantante di opera lirica, Clarence Edmonds, all’età di un anno si trasferisce, assieme alla famiglia, in una casa sul lago nel Michigan e si abitua subito alla natura e all’aria aperta.

Stando ai racconti, fin dalla tenera età, ama sentir raccontare storie, specialmente riguardanti gli animali. All’età di quattro anni, invece, intraprende il percorso della scuola dell’infanzia e viene inserito, allo stesso tempo, in un circolo naturalista, diretto dal padre. Tale esperienza gli permette di distinguere le varie specie animali e le tipologie di erbe. In questo periodo, inoltre, il padre lo porta spesso con sé, quando va a visitare i suoi pazienti nella riserva indiana. Qui si rafforza l’amore di Ernest Hemingway per la natura, la caccia, la pesca e l’avventura.

Per i suoi dieci anni, riceva un regalo speciale: il suo primo fucile. Impara ben presto ad utilizzare l’arma con grande maestria, suscitando però l’invidia dei compagni. Un giorno viene, addirittura, assalito e picchiato da un gruppo di coetanei, a causa del bottino di quaglie che stava portando a casa. Da qui nasce, poi, il suo desiderio di praticare la boxe.

Dopo aver completato, senza alcun entusiasmo, il percorso della scuola elementare, Ernest Miller Hemingway viene iscritto alla Municipal High School. In questo istituto, ha la fortuna di incontrare due insegnanti in particolare, i quali, dopo aver notato la sua attitudine per la letteratura, lo spronano ad iniziare a scrivere. E, difatti, il ragazzo dà la luce ai suoi primi racconti e ai primi articoli