Il ladro di stelle
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Anteprima del libro
Il ladro di stelle - Cristoforo De Vivo
633/1941.
Il Corallo Prezioso
C’era una volta...in un fondale marino d’impareggiabile bellezza, il Corallo Prezioso.
Profondo molto profondo nei fondali marini, stava in mezzo a tanta, tantissima altra flora, il nostro Corallo che, senza saperlo aveva un dono particolare, quello di comunicare preziose informazioni con ogni creatura marina.
Un bellissimo giorno arrivò da un lontano mare una Balena Bianca che avendo saputo il fatto che il Corallo comunicava con le creature marine, lo volle conoscere.
Il Corallo che aveva avvistato da lontano la Balena Bianca la chiamò a se e, così, i due amici marini cominciarono una lunga quanto appassionante chiacchierata che durò fino al tramonto del sole.
Balena Bianca Caro Corallo Prezioso noi le Balene Bianche siamo a rischio di estinzione.
Corallo : Balena dovete percorrere i mari della
notte solo così gli astuti predatori non potranno più cacciarvi ed estinguere la vostra razza
.
La Balena tornò dalle sue compagne a comunicare la buona notizia avuta dal Corallo e da quel giorno il branco sapeva perfettamente, quali erano i luoghi marini che doveva percorrere per vivere felice e contento per il resto dei suoi giorni.
Dopo tanto tempo ancora andò dal Corallo Prezioso il Delfino Blu che, aveva anch’egli qualcosa da chiedere all’amico marino.
Delfino : Caro corallo nei tempi la nostra specie ha sviluppato una intelligenza molto spiccata: siamo socievoli e abbiamo una buona capacità di adattamento. Cosa ci consigli per mettere a frutto queste nostre qualità?
Corallo : Iniziate con gli esseri umani un gemellaggio nel fantastico acqua parco alle pendici della montagna delle Querce. E’ questo un parco polivalente dove ci sono milioni di attrazioni e animali di tutte le razze; ci sono poi onde artificiali e acqua scivoli lunghi un chilometro che partono dalle pendici della montagna
.
Il Delfino ed il Corallo parlarono per un intero giorno e alla fine, il primo era al corrente di una cosa straordinaria e cioè quella che i delfini erano particolarmente richiesti dai bambini negli acqua parchi.
Ancora dopo qualche tempo andò dal Corallo Prezioso l’Orca Azzurra.
Orca : Corallo quale futuro ha la nostra specie? Ho saputo che tu sei al corrente di grandi notizie che ci riguardano
.
Il Corallo disse : Orca voi non vi dovete preoccupare fra non molto tante astronavi numerose come le stelle di una galassia vi porteranno in altri mondi e oceani per popolare altri pianeti
.
Non passò un anno che milioni di astronavi portarono con se tutte le orche della terra nella loro galassia, ed esse da quel giorno, vissero felici in mari sterminati in compagnia di razze marine mai viste e pacifiche.
Ancora dopo molto tempo andò dall’amico marino l’Aragosta Rossa per comunicare anche lei con il suo compagno.
L’aragosta chiese ciò : Ci sentiamo inutili e sempre cacciate dagli uomini che ci servono sulle loro tavole come cibo succulento! Abbiamo anche noi uno scopo nella nostra esistenza ?
Il Corallo disse all’Aragosta : Vi è nel tuo apparato vitale un elemento chimico che secerne una sostanza simile al plancton che salverà continuamente tanti pesci marini
.
Passò qualche anno ancora e andò dal Corallo perfino il Terribile Squalo Bianco per saper qualcosa di se.
Squalo : Siamo stufi noi squali di essere sempre dichiarati cattivissimi perché prediamo i pesci più piccoli e talvolta attacchiamo pure gli uomini
.
Il Corallo disse al cugino Squalo : Un lieto giorno terminerà l’evento naturale secondo il quale pesce grande mangia pesce piccolo e tutti i pesci del mare si nutriranno di vegetazione marina
.
Da quel giorno, tutti i pesci del mare, grazie alle straordinarie comunicazioni del Corallo Prezioso, andarono a parlare con lui e per l’eternità tutti i mari e gli oceani di quel pianeta divennero un paradiso marino.
Delfino Sapiente: grandi fatti, grandi meraviglie si possono udire dai pesci marini di tutti i mari e di tutti gli oceani.
Il Tesoro negli Asteroidi
C’era una volta...in una galassia sperduta nel tempo e nello spazio, un Tesoro negli Asteroidi.
Nessuno sapeva di quel tesoro sugli asteroidi ed essi viaggiavano viaggiavano da centinaia e migliaia di anni, persi nello spazio cosmico.
Solo la provvidenza avrebbe destinato ad un fine buono e giusto tutte quelle preziosità: bauli di smeraldi, centinaia di pietre preziose di inestimabile valore, collane di perle, migliaia di diamanti e molto altro ancora.
Gli scienziati non avevano ancora scoperto questo tesoro invisibile; esistevano tuttavia pure i così chiamati Cacciatori di Tesori
che con le loro astronavi modernissime, nonostante battessero tutte le rotte cosmiche, non erano riusciti a scovarlo.
La sua destinazione doveva rimanere un grande segreto fino a quando non sarebbe arrivato il Giorno della Fratellanza Cosmica.
Solo e soltanto in quel giorno si sarebbe rivelato il contenuto e la destinazione del Tesoro negli Asteroidi; fino ad allora gli asteroidi avrebbero dovuto portare celato il loro ricchissimo tesoro.
Nel frattempo dalla vicina galassia navigavano zitti, zitti...altri sinistri asteroidi con all’interno delle bombe ad alto potenziale distruttivo; per triste fatalità il destino metteva in rotta di collisione i due distinti