La Libertà del Mare
()
Info su questo ebook
Leggi altro di Salvatore Primiceri
Il Treno che Porta al Mare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Fantasma della Metropolitana Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMattia e la Matita Magica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Correlato a La Libertà del Mare
Recensioni su La Libertà del Mare
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
La Libertà del Mare - Salvatore Primiceri
Salvatore Primiceri, Ivan Zoni, Luca Giorgi
La Libertà del Mare
2017 Tutti i diritti riservati.
Finito di stampare nel mese di febbraio 2017
presso The Factory Srl
per conto di Primiceri Editore Srls
Via Savonarola 217, 35137 Padova
Prima Edizione
ISBN 978-88-99747-85-5
www.primicerieditore.it
Testi di Salvatore Primiceri
Illustrazioni e colorazione: Ivan Zoni, Luca Giorgi
Editing di Roberto Ferraroni
ISBN: 978-88-3300-017-6
Questo libro è stato realizzato con StreetLib Write
http://write.streetlib.com
Indice
Copertina
Capitolo 1 - Stessa spiaggia, stesso mare
Capitolo 2 - Albergo Teresa
Capitolo 3 - A spasso per Rimini
Capitolo 4 - Una musica dal mare
Capitolo 5 - Alla ricerca di indizi
Capitolo 6 - La voce della notte
Capitolo 7 - Il passaggio segreto
Capitolo 8 - La Radio
Capitolo 9 - L’Isola delle Rose
Capitolo 10 - L’Onda Libera
Morale della favola
Copertina
Capitolo 1 - Stessa spiaggia, stesso mare
L’ultimo giorno di scuola è un giorno speciale, almeno per me e la mia sorellina Tea. Siamo contenti non tanto per il semplice motivo che finisce la scuola, piuttosto per un evento particolare che accade a casa nostra.
È proprio in questo giorno, infatti, che il nostro papà Ferdinando comunica a tutta la famiglia quale sarà la meta delle prossime vacanze estive e, ovviamente, io e Tea siamo molto curiosi di apprendere la notizia o, perlomeno, fingiamo di esserlo.
Alla fine del pranzo papà attira la nostra attenzione e quella della mamma facendo tintinnare la forchetta su un bicchiere e poi inizia a parlare come se fosse un presentatore televisivo. La sua voce è molto impostata e sembra più o meno quella che si sente nelle stazioni quando vengono annunciati gli arrivi e le partenze dei treni.
Noi siamo già pronti a scoppiare in una grossa risata prima ancora che inizi a parlare perché il nostro papà ci fa sempre molto ridere. Fa l’avvocato, ma secondo noi ha sbagliato mestiere. Avrebbe dovuto lavorare in radio o in televisione. Lui scherza sempre, sa fare le imitazioni dei personaggi famosi, racconta tante barzellette, alcune delle quali fanno ridere solo lui, ma noi ci divertiamo ugualmente nel vederlo ridere da solo.
La mamma dice che avrebbe dovuto fare il comico, ma in realtà lui dice che il suo sogno da bambino era quello di diventare un deejay della radio.
Dice che la radio è più bella della televisione perché è più libera; puoi parlare di vari argomenti e scegliere tante canzoni da trasmettere.
Ogni venerdì sera partecipa come ospite a una trasmissione di una piccola emittente televisiva del nostro paese. Fa l’opinionista, che vuol dire che sei esperto un po’ di tutto e quindi ti chiamano per commentare le cose che accadono. Ogni settimana non vediamo l’ora di vederlo in tv e rimaniamo incollati allo schermo per due ore di fila anche se non capiamo quasi nulla di quello che dice perché parla di politica e cose difficili del suo mestiere di avvocato come la legge, il diritto, e così via. Tuttavia non si risparmia qualche battuta con cui fa ridere tutti gli ospiti della trasmissione.
Insomma, papà Ferdinando è un gran chiacchierone e sarà per questo che vince tutte le cause in tribunale.
I giudici si stancano di sentirti e te le fanno vincere tutte per disperazione
– lo rimprovera scherzosamente la nostra mamma Enrica quando cerca di fargli notare che sta parlando troppo.
Seduti a tavola, quasi alla fine del pranzo, arriva finalmente il momento tanto atteso.
Quando nostro padre sta per annunciare la meta della vacanza,