Everand Logo

Welcome to Everand!

  • Discover millions of ebooks, audiobooks, and so much more with a free trial

    Only $11.99/month after trial. Cancel anytime.

    Il Sig. Nessuno
    Il Sig. Nessuno
    Il Sig. Nessuno
    Ebook56 pages41 minutes

    Il Sig. Nessuno

    By Oliviero Giacomo

    ()

    Read preview

    About this ebook

    Quelle che dagli altri non sentirai mai, o quasi mai, sono le parole che Nessuno ti dirà! 

    Un racconto dedicato a tutti gli uomini liberi.
    LanguageItaliano
    PublisherOliviero Giacomo
    Release dateMay 2, 2017
    ISBN9788826058603
    Il Sig. Nessuno

    Related to Il Sig. Nessuno

    Related ebooks

    General Fiction For You

    View More
    View More

    Related podcast episodes

    Related articles

    Related categories

    Reviews for Il Sig. Nessuno

    0 ratings

    0 ratings0 reviews

    What did you think?

    Tap to rate

    Review must be at least 10 words

      Book preview

      Il Sig. Nessuno - Oliviero Giacomo

      Capitolo

      I Capitolo

      Spesso ci si ritrova col domandarsi, se la vita che stiamo vivendo, ci stia soddisfacendo a pieno oppure no. Facendoci sentire, di riflesso, come se stessimo vivendo la vita di qualcun'altro.

      Pur essendo certi di vivere in condizioni a noi affini e meritevoli, ci interroghiamo sul come diversamente saremmo appagati, se ci spostassimo di un solo metro dalla nostra prospettiva di osservazione della realtà, gustando quell'incessante commedia della vita di ogni giorno che instancabilmente ci fa sorridere, amare, dannare, e ricominciare.

      In una piccola cittadina di provincia, dove si vive immersi quotidianamente nelle storie e nei pettegolezzi dei suoi abitanti, e dove il tempo e scandito ancora dalle stagioni e dalle tradizioni ad esse legate, cresceva in allegria e spensieratezza un fanciullo forte ed impetuoso.

      Lasciava dietro di sé, in paese chiacchiere di ammirazione e approvazione. Anche se in realtà era ben voluto da tutti, in pochi riuscivano ad essergli sincero in maniera diretta, e per lo più usavano ridere con lui, come fosse un modo timoroso per non dargli troppa corda, od un metodo per tenerlo ancora ragazzo.

      Non era un tipo molto eloquente, ma era spigliato e attivo quel tanto in più, da distinguersi, dagli altri.

      Si manteneva lontano dalle futili azzuffate tra ragazzi, e ciò nonostante, era sempre pronto ad intervenire da paciere, con i suoi modi e con la sua corporatura robusta.

      Aveva sempre dimostrato pressappoco due o tre anni in più rispetto ai suoi coetanei, facendolo apparire agli occhi degli adulti, come il fratello maggiore di qualcun’altro. Tra gli amici del quartiere e i compagni di scuola era colui che affrontava le situazioni, come quando durante il gioco lanciavano la palla sbadatamente su qualche auto o in qualche finestra.

      Col succedersi delle stagioni la vita gli regalò le cose più ambite, imparò a praticare tanti sport e apprese l'arte dell'amore da coetanee e da donne più mature di lui.

      Negli anni acquisì un senso di sicurezza invidiabile ai più, pur mantenendo sempre vivo, dentro di se i principi di rispetto e di umiltà.

      I suoi genitori erano persone semplici quanto diligenti, non disdegnavano i divertimenti ne tantomeno ne erano dipendenti.

      Avevano sempre avuto uno splendido rapporto, fino al giorno in cui con la patente appena presa, il loro unico figlio si schiantò con l'auto nuova nella finestra della sala da pranzo.

      Da allora le cose cambiarono, un po’ perché non raccontò mai una versione coerente e convincente, e un po’ perché si resero conto di non poter sostenere tutte quelle spese.

      Suo padre era Ingegnere nella centrale elettrica, sua madre invece lavorava saltuariamente come governante, per una famiglia facoltosa che veniva in città per qualche mese all'anno.

      La loro casa era costata tanto, e non era stata ancora finita di pagare. Anche se non ci fosse stato quell'incidente, i suoi avrebbero comunque dovuto regolare il loro stile di vita.

      Quella nuova situazione intensificò i loro rapporti, ma portandoli in una realtà molto più dura e cinica.

      Il loro ragazzo, ormai divenuto uomo, avrebbe dovuto provvedere da sé, nel perseguire le sue ambizioni e i suoi piaceri.

      Così gli furono tolte le attività che svolgeva oltre la scuola; le lezioni di arti marziali e quelle di batteria. Ma nonostante i nuovi tagli e i nuovi divieti, il loro ragazzo non ebbe a cambiare il proprio temperamento, ne l'amore reverenziale che provava per loro; si comportava infatti come se tutta quella nuova

      Enjoying the preview?
      Page 1 of 1