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La leggenda di Sleepy Hollow
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La leggenda di Sleepy Hollow

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About this ebook

Il maestro Ichabod Crane, giunto alla colonia olandese di Tarrytown, s’innamora della giovane Katherine Van Tassel la cui dimora è stracolma di cibo e di ricchezze. Ma strane leggende circolano in quel villaggio, tra cui quella del cavaliere senza testa, che la notte si aggira per i boschi, e Ichabod avrà presto modo di fare la sua conoscenza.

LanguageItaliano
Release dateMar 10, 2014
ISBN9788897543473
La leggenda di Sleepy Hollow
Author

Washington Irving

Nueva York, 1783 - Sunnyside, 1859. Escritor norteamericano perteneciente al mundo literario del costumbrismo. Washington Irving es el primer autor americano que utiliza la literatura para hacer reír y caricaturizar la realidad, creando además el estilo coloquial que después utilizarían Mark Twain y Hemingway.

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    La leggenda di Sleepy Hollow - Washington Irving

    Thomson

    1

    Nel cuore di una di quelle ampie insenature che solcano la sponda orientale dell’Hudson, nella vasta espansione del fiume che gli antichi navigatori olandesi chiamavano Tappan Zee, dove loro prudentemente riducevano sempre le vele e imploravano la protezione di San Nicola quando vi incrociavano, c’è una piccola cittadina, sede di mercato o porto rurale, che alcuni chiamano Greensburgh, ma che è conosciuta più generalmente e adeguatamente come La Sosta. Questo nome le fu dato, ci dicono, in tempi passati dalle brave casalinghe dei paesi adiacenti a causa della inveterata propensione dei loro mariti a bighellonare per le taverne del villaggio nei giorni di mercato. Qualunque cosa accada, non garantisco dei fatti, mi limito ad accennarvi, per amore della precisione e della verità. Non lontano da questo villaggio, forse a circa due miglia di distanza, c’è una piccola valle, o meglio, un lembo di terra tra alte colline, uno dei posti più tranquilli del mondo; l’occasionale fischio di una quaglia o il ticchettio di un picchio sono praticamente gli unici suoni che rompono quella calma uniforme.

    Mi ricordo che da ragazzino la mia prima impresa di caccia allo scoiattolo fu in un boschetto di alti noccioli che ombreggia un lato della valle. Vi avevo vagabondato verso mezzogiorno, quando tutta la natura è particolarmente tranquilla, e mi spaventai per il ruggito del mio stesso fucile quando questo spezzò la calma sabbatica che mi circondava e fu prolungato e ripetuto dagli echi furibondi. Se mai desiderassi un asilo dove ritirarmi dal mondo e dalla sua confusione per trascorrere sognando quel che resta della mia vita inquieta, non conosco luogo più promettente di questa piccola valle.

    Per l’indolente quiete del posto, e per il bizzarro carattere dei suoi abitanti, discendenti degli originari coloni olandesi, questa gola appartata è conosciuta col nome di Sleepy Hollow, Valle Addormentata, e i suoi rustici abitanti vengono chiamati i Ragazzi della Valle Addormentata per tutta la campagna circostante. Un’influenza pigra, sognante sembra ristagnare su quella terra e pervaderne tutta l’atmosfera. Alcuni dicono che il posto venne stregato da un gran medico tedesco, nei primi anni della colonia; altri sostengono che un vecchio capo indiano, profeta o stregone della sua tribù, tenesse lì i suoi powpow prima che la regione venisse scoperta da mastro Hendrick Hudson. Certo è che il luogo è ancora sotto l’influenza di qualche potere stregato, che mantiene un incantesimo sulle menti di quella brava gente e la induce a muoversi in una continua fantasticheria. Lì sono propensi a ogni tipo di straordinaria credenza, sono soggetti a trance e visioni, di frequente vedono cose strane o sentono musica e voci nell’aria. Tutte le vicinanze abbondano di leggende locali, posti infestati e crepuscolari superstizioni; le stelle cadono e le meteore scintillano più spesso in quella valle che in qualunque altra zona della contea e l’incubo, con tutte le sue nove parti, sembra trovare lì lo scenario preferito per le sue piroette.

    Tuttavia lo spirito dominante che infesta questa regione incantata e sembra essere comandante in capo di tutti i poteri aerei, è l’apparizione di una figura senza testa a cavallo. Alcuni dicono che sia il fantasma di un soldato di cavalleria mercenario, la cui testa venne portata via da un colpo di cannone in una qualche battaglia senza nome durante la Guerra d’Indipendenza e che ogni tanto viene avvistato da qualche campagnolo mentre corre nel buio della notte, come portato dalle ali del vento. Le sue infestazioni non sono

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