Il maschile e il femminile più che archetipi biologici appaiono sempre più legati a fenomeni culturali e psicologici. Un meccanismo importante che consente la cristallizzazione dei ruoli sessuali è il linguaggio. In ogni essere umano esistono una parte femminile e una maschile. Esse convivono in maniera sintonica e più che essere delle variabili sessuali sono modi differenti, ma complementari, di percepire la realtà. Nel libro vi è un dialogo fra queste due istanze di un singolo individuo. Le due parti discutono fra loro e riflettono per arrivare poi a quelle equazioni semantiche, in cui esse sono in perfetto equilibrio, in grado di reggere da più angolazioni emotive il confronto con la realtà.