Il Sentiero Realizzativo
()
About this ebook
Read more from Rosario Castello
Glossario Esoterico Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsVita occulta di un “risvegliato” Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Segreto della Conoscenza esoterica Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsYoga - Piccola guida per conoscerlo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsVigrahadharma: Sai Baba l’Avatara Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLo Yoga è “posizione coscienziale” Rating: 5 out of 5 stars5/5Alla Fonte - Cammino Esoterico Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI Fiori del Male che divorano il Mondo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsProspettive di Esoterismo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDarsana: il "Punto di vista" esoterico Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPotestas Tenebrarum Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsQuesta è l'Ora dell'Urgenza Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsVita e Morte: un unico sentiero. Non c’è morte, non c’è fine Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe Maschere del potere nascosto Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa Sadhana in pratica: verso il Sé Superiore Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Related to Il Sentiero Realizzativo
Related ebooks
Alla Fonte - Cammino Esoterico Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsProspettive di Esoterismo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe Maschere del potere nascosto Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl mondo dentro - per cambiare il mondo fuori Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCoscienza D’Iniziato: Verità ed errore nell’investigazione spirituale Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDarsana: il "Punto di vista" esoterico Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI Sette Specchi Esseni: Come uscire da Matrix attraverso una nuova consapevolezza di Sé Rating: 5 out of 5 stars5/5Vita e Morte: un unico sentiero. Non c’è morte, non c’è fine Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPercorrere il Labirinto di Chartres Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSalto Quantico: In sintonia con la Filosofia Maya - Scopri la tua ferita originaria e innesca il cambiamento Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa prossima vita: Puoi programmare consapevolmente la tua prossima incarnazione Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRiflessologia della memoria: La più potente tecnica per liberarsi da paure e condizionamenti legati al passato. Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSeduto su una stella. Posizionato in un angolo del cielo osservo il destino dell'umanità Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Sacro Graal Salvezza dell'Umanità Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsANEMOS: La Vita è un Soffio Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFondersi con l’infinito: Un viaggio simbolico di consapevolezza yogica oltre i limiti della morte fisica Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPotestas Tenebrarum Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe prime parole di Dio all'uomo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLilith. L'integrazione dell'ombra Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPrigionieri di se stessi: Il vero destino degli esseri umani Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLo Yoga è “posizione coscienziale” Rating: 5 out of 5 stars5/5L'essenza dello Yoga Secondo Vasistha Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFigli di un Dio Alieno: Cronache cosmiche e riflessioni metafisiche alla luce delle evidenze del passato Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa Sadhana in pratica: verso il Sé Superiore Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsScolpisci il tuo destino Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl mio incontro col male: Testimonianze inedite di sacerdoti e sacerdoti esorcisti italiani Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa vita nel labirinto Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAl di là dell’anima: Narrazioni ed esperienze medianiche Rating: 5 out of 5 stars5/5Spiritualità olistica Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMorte e Nascita. L'eterna danza della vita Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Philosophy For You
Il sentimento del suono: L’espressività musicale nell’estetica analitica Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl problema dell'empatia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIside La Divinità Femminile Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl problema del male in Leibniz Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa natura delle cose: tra fisica quantistica e filosofia: Ciò che Platone sapeva ed Einstein non riuscì mai a capire Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Seicento - Filosofia (52): Storia della Civiltà Europea a cura di Umberto Eco - 53 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGrammatica della musica, grammatica della percezione Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUmano, troppo umano Rating: 4 out of 5 stars4/5L'arte di conoscere se stessi. Pensieri Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsZibaldone Rating: 4 out of 5 stars4/5Maestro Libero Muratore. Manuale ad uso degli iniziati Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl linguaggio segreto di Dante e dei Fedeli d'Amore Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsApprendista libero muratore. Manuale ad uso degli iniziati Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL Ottocento - Filosofia (64): Storia della Civiltà Europea a cura di Umberto Eco - 65 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCorpo Energia Spirito: I tre tesori Rating: 5 out of 5 stars5/5La Beatrice di Dante: Primo Ragionamento Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAurora. Pensieri sui pregiudizi morali Rating: 4 out of 5 stars4/5E avvertirono il cielo. La nascita della cultura Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFenomenologia dell'individuo assoluto Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'Anticristo - Crepuscolo degli idoli - Ecce homo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTutte le opere Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDi un tono apocalittico adottato di recente in filosofia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa realtà del tempo e la ragnatela di Einstein: I passi falsi di un genio contro la Time Reality Rating: 5 out of 5 stars5/5Filosofia in sintesi, anno quinto Rating: 5 out of 5 stars5/5L'Allenamento Della Motivazione Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'arte di essere felici e vivere a lungo Rating: 4 out of 5 stars4/5Un'unica tradizione primordiale? Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSimbologia Massonica Vol.I: Simbologia e Tradizione esoterica liberomuratoria Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsElogio della follia: Ediz. integrale Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Reviews for Il Sentiero Realizzativo
0 ratings0 reviews
Book preview
Il Sentiero Realizzativo - Rosario Castello
Titolo | Il Sentiero Realizzativo
Autore | Rosario Castello
Editore | Rosario Castello
Autori Self-Publishing
Copyright Edizioni 2015
castellorosario@virgilio.it
Cura redazionale | Sailenmax Limited – UK
Tipo di edizione | Edizione generica
Classificazione | Filosofia – Religione
Categoria | Saggistica
Collana | Nuova Umanità
Grafico di copertina | Massimo Faraoni
Immagine di Copertina | William Blake, Beatrice si rivolge a Dante da un carro e gli indica la via (1824); acquarello, cm 37x53, Tate Britain di Londra
ISBN | 978-88-98695-09-6
© Tutti i diritti sono riservati all’Autore
Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta
senza il preventivo assenso dell’Autore o dell’Editore.
Libri Nuova Umanità
Dello stesso autore:
Yoga – Piccola guida per conoscerlo
Il Volto del Male – Mistero e Origine
Il Sole D’Oro – Una via per Shambhala
L’invisibile identità del potere nascosto
Il Sentiero Realizzativo
Il Chiaro e lo Scuro nel Mondo – La Mescolanza
Le 99 Stanze della Conoscenza Vol. I, II e III
La Visione, il Mezzo e la Trasformazione
Alla Fonte – Cammino Esoterico
Darsana: il punto di vista
esoterico
Questa è l’Ora dell’Urgenza
Le Maschere del potere nascosto
Glossario Esoterico
Potestas Tenebrarum
Tradere – Per le Stanze dell’Esoterismo
Tradere – Per le Vie immateriali dell’Esistenza
Tradere – Per le immortali Vie dello Yoga
Notiziario della Bhagavad-Gita
Notiziario della Sadhana
Notiziario sul Male nel Mondo
Notiziario sul Femminino-Mascolino
Articoli fil rouge 1, 2, 3, 4, 5, 6
Studio 1 Simbologia
Studio 2 Sulla Vidya
Articoli: www.centroparadesha.it
Sull’Autore
Rosario Castello scrive di Yoga, di Advaita, di Teosofia, di Gnosi, di Esoterismo, di Misteri, di Tradizione Primordiale: di quel percorso universale che può condurre l’ente planetario del pianeta Terra a un risveglio
spirituale tale da rifondare una Nuova Umanità. Svolge questo Lavoro
sottoforma di articoli, di libri e di ristretti "satsang" (incontri spirituali).
Vive con semplicità e discrezione dedicandosi a una condivisione della Visione
conseguita.
Non temere, o accorto discepolo; per te il pericolo è scomparso, perché vi è un mezzo per trascendere l’oceano dell’esistenza transitoria, e questo mezzo, di cui i Saggi si sono serviti per raggiungere l’altra riva, io lo rivelerò a te
.
Vivekacudamani 43
Indice
Per cominciare
Introduzione
Decadimento spirituale
L’ipocrisia nella spiritualità
Cos’è Spirituale?
La Spiritualità nel Mondo (vera e falsa)
La Verità (Satya)
La Via della gnosi smarrita
Vivere in superficie o nella profondità
L’essere umano si crede divenire
La Luce ama gli enti planetari
La Scelta di una Via spirituale
Bagliori di Risveglio
La Conoscenza-Realizzazione richiede rinunce
L’esigenza di essere spiritualmente guidati
Informare, trasmettere, ispirare al punto più in Alto
Un Insegnamento Iniziatico
Essere qualificato
, essere pronto
Asana, Mantra, Mudra, Pranayama, Savasana e Dhyana
Yoga e Bhagavad-Gita
L’Insegnamento e la Visione dei Maestri
Insegnamenti, Maestri e stadi di risveglio
Sentiero Realizzativo
: Yoga e Qabbalah
Sintesi di una missione
Pancikaranam
Liberazione
Letture Consigliate
Glossario del Ricercatore
Il Maestro (acarya) che ha predicato la rinuncia al mondo, la non-azione, non si è ritirato in una grotta himalayana, ma ha percorso senza sosta il Paese, scritto ininterrottamente, istruito i suoi discepoli, divulgato la dottrina Advaita
.
Paul Martin-Dubost
da "Samkara e il Vedanta"
Edizioni Asram Vidya 1989
Per cominciare
Questo libro è composto dalla raccolta di alcuni articoli, e di alcune perle di Saggezza, che riuniti prospettano una visione
delle tematiche riguardanti la Conoscenza Tradizionale.
Tentiamo di indicare la necessità di intraprendere un sentiero realizzativo
cercando di eliminare le cieche incomprensioni per la pretesa esclusività di un Ramo tradizionale (espressione di un’unica Realtà) rispetto ad un altro, perché ciò che conta è vivere (pensare, parlare, fare) in termini di Unità della Tradizione.
Non è con la fuga dal mondo che puoi vincere il mondo; non è con la fuga dalla subcoscienza che puoi vincere il fantasma subconscio; non è con la fuga dal dolore che puoi vincere il dolore; non è con la fuga dal sesso che puoi vincere il sesso; non è con la fuga dalle tue responsabilità che puoi vincere gli eventi; ma la tua vittoria sul mondo sensoriale e di rapporto può aversi con un atteggiamento intelligente, uno slancio eroico e un fendere l’ostacolo al momento opportuno. Solo la maturità della coscienza porta alla trascendenza, non la fuga, a qualunque ordine e grado possa appartenere
.
da "La Via del Fuoco"
di Raphael, pag. 59
Edizioni Asram Vidya
"L’immortale non può divenire mortale,
né il mortale divenire immortale".
Gaudapada
nelle Karika alla Mandukya Upanisad
Introduzione
Chi sono? Da dove vengo? Cosa sto facendo? Dove sto andando?
Queste domande rappresentano gli interrogativi della fase iniziale di un ente planetario, il quale si è accorto
che forse esiste altro, oltre la vita superficiale e conflittuale che offre apparentemente il mondo.
Chi sono io?
(Ko’ham?
). Percepisco la mia esistenza individuale? L’intera individualità è reale e permanente o appartiene alla natura del cambiamento? Ma l’io di oggi non è quello di ieri; l’io di un’incarnazione (nome e forma) non è l’io di un’altra incarnazione e allora? Se affermo sono questo
c’è "Qualcosa che mi fa riconoscere
non sono questo" e quindi?
Che cos’è il Sé? Perché si deve realizzare il Sé? Ma cos’è questa realizzazione? Come realizzare il Sé? Quale è lo scopo della nostra vita incarnata?
Queste domande rappresentano una ulteriore fase, rispetto a quella precedente.
Il cammino di un ente planetario, imbrigliato nel samsara, consta di innumerevoli stadi che risultano lunghi e faticosi, se questi non si accorge
che forse può fare qualcosa
di risolutivo.
L’ente planetario, se non comincia a risvegliarsi e ad usare, nonostante la condizione di caduta
in cui si trova, tutto ciò di cui è fornito spiritualmente (l’apparato interiore sottile), per conquistarsi l’ascesa, rischia di continuare ad ignorare di non possedere ma di essere un’Anima. O peggio ancora, credere di essere avverso al solo pensiero dell’esistenza dell’Anima.
L’ente planetario anche quando è totalmente preso dal sonno della coscienza è costituito di tutte le cose spirituali
necessarie.
Munito del sospetto o della certezza di possedere-essere un’Anima, l’ente planetario, ha bisogno di effettuare una scelta
: incamminarsi in un "sentiero realizzativo".
A seguito di questa scelta
, l’ente planetario si fa ricercatore spirituale della verità
per quel sentire profondo a cui ormai non è più in grado di rinunciare, fino a giungere al più importante momento coscienziale, quello dei primi passi (nuovi ed elevati stati di coscienza) propriamente detti sul sentiero realizzativo
.
La risposta essenziale: risvegliare la coscienza e ritornare al piano del Sé.
"La chiave è: saper resistere al ‘male’, alla disarmonia, al disaccordo, alla stessa violenza. Se sappiamo resistere alla stupidità umana, cioè all’avidya, riporteremo la vittoria sul triplice mondo individuato [il mondo dell’io]".
Raphael
Noi non siamo importanti come io o personalità, ma siamo importanti perché come anima siamo parti di Dio
.
Ramakrsna
… La Mente è la grande Distruttrice del Reale. Distrugga il Discepolo la Distruttrice. Poiché, quando la sua propria forma gli apparirà irreale, come nella veglia tutte le forme vedute nel sogno; quando avrà cessato di udire i molti, egli potrà discernere l’Uno – il suono interno che uccide l’esterno. Allora soltanto, non prima, abbandonerà egli la regione di Asat, il falso, per entrare nel reame di Sat, il vero …
.
da La Voce del Silenzio
di H.P.Blavatsky
La liberazione è la fine dell’avidya
Mandana Misra,
Brahmasiddhi: III, 106
Decadimento spirituale
Noi ci ergiamo a difensori del Sanatanadharma, la Dottrina della pura Tradizione Primordiale.
Il decadimento spirituale in atto nel mondo è dovuto alla disconnessione, al distacco dall’eterno Ordine cosmico (Sanatanadharma ovvero la Tradizione Primordiale) degli enti planetari del pianeta Terra.
L’ente planetario ha smarrito la direzione (dharma) costante (sanatana).
Sanatana indica la perennità non l’eternità, la permanenza invariabile per tutto un ciclo di manifestazione (manvantara). Il dharma è ciò che rimane invariabile.
Gli enti planetari si sono allontanati dalla Conoscenza imperitura (sanatanavidya).
Il Dharma non è altro che il campo informazionale
dalla quale l’umanità si è disconnessa e per questo caduta e immersa in una visione oscurata e limitata dell’esistenza. La separazione dalla Tradizione Primordiale ha degradato, negli enti planetari, la capacità di concepire l’Unità di tutte le cose: nel pensiero, nella parola e nell’azione l’uomo è, si sente, separato, diviso, frammentato.
Chi sa vedere nella società umana moderna il problema della contro-iniziazione? È in atto un processo distruttivo che qualcuno
ha fatto in modo che si alimentasse dal basso.
Si possono osservare, nelle grandi metropoli, le iniziazioni-rovesciate (contro-iniziazioni) di massa.
Di pari passo al decadimento spirituale di larga diffusione alcuni frutti (una minoranza di enti che si risveglia spiritualmente) cominciano a formare le possibilità di una nuova forma di esistenza. È difficile però uscire dalla oscura situazione che opprime le coscienze.
Confusione e smarrimento si toccano con le dita e i fallimenti nell’ambito della ricerca spirituale si contano innumerevoli.
Una sorta di follia generale tocca tutti gli ambienti della società umana e non si contano più i crolli di coloro che perdono la guerra interiore per resa.
I fiumi della contraddizione investono tutti i fiori della speranza facendo collassare le capacità di chi vorrebbe condividere raggi di luce.
In pochi guardano ai principi eterni ed immutabili e la maggioranza si perde in un divenire vomitevole, nell’ascolto dei mediocri, in un parlare rozzo e banale, in passatempi demenziali, in dipendenze devastanti.
I deputati a farlo non comprendono più le cose dello spirito e non sanno lenire l’angoscia che attanaglia i semplici. E così le città si popolano di mostri che aggrediscono da ogni lato facendo saltare gli ultimi valori di sostegno dei milioni e milioni di smarriti, con lo sguardo vago a terra, dimentichi del cielo.
Assistiamo ad una corsa sfrenata verso l’oscurità: una mescolanza sempre più fitta, diffonde una fede oscura.
Le ore del giorno e della notte vengono dedicate alla trasgressione senza più alcuna ritualità: promisquità sessuali, droghe, aggressioni, gusto del terrore, piacere della tortura e della sofferenza …
Chi cerca più il fine vero e supremo dell’esistenza umana?
Gli enti planetari sono ipnotizzati dal flusso illusorio del divenire e non si accorgono che basta poco a riconoscere la loro reale natura e a potersi liberare da questo divenire (il samsara).
L’ipocrisia nella spiritualità
Affrontiamo, di seguito, un tema poco gradito da coloro che non hanno risvegliato un certo spessore interiore in grado di osservare serenamente certe questioni che riguardano tutti durante un percorso di crescita spirituale: l’ipocrisia.
Ipocrisia [i-po-cri-sì-a] s.f.
1 Simulazione di virtù e di buoni sentimenti: la sua devozione è un'i.
2 estens. Comportamento, discorso da ipocrita: bando alle i.
Dizionario di Italiano il Sabatini Coletti
Ipocrisia s.f. Simulazione estesa spec. All’ambito dell’atteggiamento morale o dei rapporti sociali e affettivi.
Ipocrita s.m.e f. (pl. m–i). Simulatore di atteggiamenti o sentimenti esemplari; anche come agg.: un discorso i.
Vocabolario della Lingua Italiana Devoto-Oli.
L’ipocrisia, in pratica, altro non è che un mostrare ciò che non è (per l’ipocrita: un mostrarsi per quello che non è). Con l’ipocrisia, un conto è farne maschera della vita nella realtà profana e un conto farlo nella vita spirituale, in un percorso sacro. L’ipocrisia è veramente disgustosa nella vita quotidiana degli affetti familiari, del lavoro, del commercio, degli affari, della politica ma lo è ancor di più negli ambiti religiosi, spirituali e filosofici dove si ha la pretesa di stare percorrendo un cammino di auto-miglioramento rispetto agli altri.
Un modo di parlare con le labbra senza che il cuore sia un tutt’uno con esse e con le parole dette è una immonda mistificazione.
L’ipocrisia di molte persone, nei centri spirituali, maschera un banalissimo materialismo che non hanno il coraggio di affermare apertamente.
Spesso questa ipocrisia si riscontra in coloro che, nei centri spirituali, hanno funzioni di responsabilità (cariche di vario titolo). Queste persone dimostrano