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    Racconti di me
    Racconti di me
    Racconti di me
    Ebook75 pages51 minutes

    Racconti di me

    By Miriam Spizzichino

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    About this ebook

    Per sapere dove si va, bisogna sapere da dove si viene.

    "Racconti di me" tenta di raccontare una ragazza e la sua crescita, come

    cambia la sua scrittura e - al tempo stesso - la sua vita. È un regalo che

    una scrittrice fa ai suoi lettori e, ovviamente, anche a se stessa.

    LanguageItaliano
    PublisherYoucanprint
    Release dateNov 10, 2014
    ISBN9788891162519
    Racconti di me

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      Racconti di me - Miriam Spizzichino

      Indice

      Introduzione

      1. Racconti Brevi

      La magia del Kotel

      Cara mamma, ti scrivo...

      Against Homophobia

      Ana-Mia: sospesi sul filo della bilancia

      L'altra faccia di Twitter

      8 marzo: se crescono le donne, cresce il paese!

      Lettera di un'autolesionista

      Alcol: il divertimento che ti distrugge

      2. Pensieri Senza Confini

      Nonni, il vostro passato è il mio futuro!

      Il mio tallone d'Achille? Lo specchio!

      La fiducia

      L'amore e le sue sfumature

      Un distorto equilibrio

      Da madre a figlia, il cambiamento

      C'era una volta

      Il rifugio

      Il cancro... Combattiamolo insieme!

      Uno sguardo al passato

      Ringraziamenti

      Miriam Spizzichino

      Racconti di Me

      Titolo | Racconti di me

      Autrice | Miriam Spizzichino

      Immagine di copertina | © Miriam Spizzichino

      © Tutti i diritti riservati all’Autrice

      Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta

      senza il preventivo assenso dell’Autrice.

      Email: mispizzi@gmail.com

      Facebook: http://facebook.com/miriamspizzichinopage

      Titolo | Racconti di me

      Autore | Miriam Spizzichino

      ISBN | 9788891162519

      Prima edizione digitale: 2014

      © Tutti i diritti riservati all’Autore

      Youcanprint Self-Publishing

      Via Roma 73 - 73039 Tricase (LE)

      info@youcanprint.it

      www.youcanprint.it

      Questo eBook non potrà formare oggetto di scambio, commercio, prestito e rivendita e non potrà essere in alcun modo diffuso senza il previo consenso scritto dell’autore.

      Qualsiasi distribuzione o fruizione non autorizzata costituisce violazione dei diritti dell’editore e dell’autore e sarà sanzionata civilmente e penalmente secondo quanto previsto dalla legge 633/1941.

      «Il libro è l’unico oggetto inanimato che possa avere sogni»

      Ennio Flaiano

      Grazie ai miei genitori che mi

      hanno insegnato a sognare.

      Introduzione

      Avevo solamente quindici anni quando decisi di reinventare i miei sogni in storie capaci di trasmettere emozioni e donare al lettore un mondo tutto suo in cui rifugiarsi, come molti scrittori hanno fatto con me.

      Ho pianto per il finale tragico di Romeo e Giulietta, ho combattuto Voldemort insieme al maghetto Harry Potter e ho avuto i miei spunti di riflessione su quanto la passione possa essere distruttiva grazie a Heathcliff e Catherine. Ho letto come un topo da biblioteca e sognato come una farfalla pronta a spiccare il volo. Una volta conclusa l'ultima pagina, però, ero sempre lì, nella mia cameretta, pronta a divorare un'altra storia.

      Non c'è niente di più emozionante del semplice gesto di impugnare una penna ed iniziare a scrivere, anzi, sarebbe più azzardato dire viaggiare mondi inesplorati. E così ho fatto a soli quindici anni. Ogni volta che finivo di scrivere una piccola storia, correvo da mia madre per raccontargliela. Non importa chi o cosa riguardava. Lei era pronta ad ascoltarmi, consigliarmi e criticarmi.

      Ho iniziato scrivendo sul mio blog, Pensieri Senza Confini, ed oggi mi ritrovo con alcuni concorsi letterari alle spalle, un libro pubblicato e un altro in dirittura d'arrivo.

      In questa piccola raccolta ho selezionato alcuni manoscritti che, nonostante la distanza di tempo, sento ancora miei. Rileggendoli ho notato la semplicità con cui una bambina, all'epoca, si divertiva a scrivere, viaggiando con la fantasia. La scrittura era il mio rifugio e io l'ho capito solo adesso, decidendo di aprirlo a voi.

      I miei lettori.

      Buona lettura, Miriam.

      Racconti Brevi

      1.1 La magia del Kotel

      Dopo tanto camminare tra le vie della città vecchia, a Gerusalemme, mi ritrovai di fronte al più grande spettacolo che una donna ebrea possa vedere. Saranno state, all'incirca, trecento persone che venivano da tutto il globo, con le loro usanze, per pregare davanti al kotel, il muro del pianto. Tutti avevano la stessa reazione di gioia mista al pianto e io potevo ammirare i loro volti ogni giorno. Per me era una vanto essere entrata nella tzahal, il servizio militare, e poterlo svolgere nella culla della religione. Passavo tra la folla, ascoltavo le loro preghiere che venivano recitate in modo diverso, a seconda da dove venissero, e ciò mi incuriosiva.

      Il muro, colmo di bigliettini, conteneva tutti i sogni e i desideri del mondo in cui era stato costruito. Mi avvicinai alla parte riservata alle donne e ricevetti involontariamente una spinta da una misteriosa donna che stava correndo via in lacrime, lontano dal kotel. Le cadde qualcosa dalla mano e io, di rimando, decisi di avvicinarmi sospettosa. Era un foglio bianco, ormai accartocciato, che giaceva a terra. Senza indugio lo aprii.

      Non so se la mia azione sarebbe stata considerata peccato, ma avevo fame di sapere. a primo impatto

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