iPad At Work. Per chi cerca, elabora e divulga contenuti
Di Alberto Pian
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Anteprima del libro
iPad At Work. Per chi cerca, elabora e divulga contenuti - Alberto Pian
Pian
L’autore
Alberto Pian. Pubblicista e autore di numerosi articoli e libri su argomenti didattici e pedagogici, collabora con la rivista Applicando è Apple Distinguished Educator e formatore èspero. Insegna nelle scuole superiori (IIS Bodoni - Paravia) e all’università (Master di e-learning dell’Università della Tuscia).
Ha anche pubblicato: Didattica con il podcasting, Laterza, 2009. Info: http://www.didanext.com e l’eBook Crea un eBook impaginato e animato con funzioni di Pages e Keynote, SBF, 2010.
Ringraziamenti
Come sempre l’autore scrive il libro ma in diversi lo aiutano nell’avventura. Perciò ringrazio di cuore Antonella Caggiano e Fabrizio Rimoldi (Apple Education), per i consigli e il prezioso aiuto in fase di stesura; Francesco Leonetti (EspertoWeb) come sempre preciso nel controllo del formato ePub; Luigi Danieli (èspero), Carlo Marchese (Rekordata) per i preziosi stimoli e il gradito supporto.
© Alberto Pian, marzo 2011. Tutti i nomi dei prodotti hardware e software qui menzionati sono di proprietà e registrati dalle rispettive aziende.
Che cosa promette questo libro
Le principali professioni fondate sulla ricerca, sulla rielaborazione e sulla divulgazione di contenuti (informazioni, messaggi e argomenti), sono quelle degli scrittori, dei giornalisti di stampa, radio e televisione, dei docenti, dei divulgatori e documentaristi, dei pubblicitari e degli addetti alla comunicazione in genere. Benché tutti coloro che lavorano in questi ambiti possano essere interessati agli argomenti di questo libro, desidero avvertire il lettore che ho assunto come punto di riferimento soprattutto le professioni di docente e di giornalista (della stampa, della radio - televisione, del web). L’obiettivo che mi propongo è di fornire una guida che suggerisca spunti e metodi per impiegare l'iPad in modo funzionale ed efficace per i loro scopi professionali.
Da pubblicista, scrittore, collaboratore di redazioni, insegnante di scuola elementare, superiore e universitario, formatore e consulente aziendale, ho accumulato una certa esperienza che mi fa piacere trasmettere. E che, ovviamente, spero sia anche utile al lettore!
Questo libro non tratta delle nozioni fondamentali per utilizzare l'iPad, come la configurazione e la sincronizzazione, il collegamento alle reti, l'utilizzo delle App, le funzioni di produttività personale (scrittura, contatti e calendari, mail, ecc.). Il testo si sofferma su aspetti più specifici che interessano il professionista della elaborazione di contenuti.
Le scelte, i giudizi, le soluzioni proposte sono sempre il frutto di un’attenta riflessione, fondata su un impiego critico personale, acquisito sul campo. Desidero avvertire il lettore che questo non è un libro che spiega quali e come App utilizzare. Sarebbe impossibile redigere un testo del genere! Infatti, nel momento in cui scrivo, le App per iPhone / iPad sono circa 350.000 e quelle per solo iPad oltre 65.000. Sono numeri strabilianti in continuo e vertiginoso aumento, inoltre le loro stesse funzionalità vengono sovente modificate.
Quindi intendo soprattutto trattare di metodi di lavoro e di approccio, di indagine e di scelta. Vorrei trasmettere uno stile che mostri quale abito mentale assumere con questo nuovo strumento e il suo originale mondo. Tutte le opzioni, le indicazioni e i consigli mirano a questo scopo.
Spero di esserci andato vicino!
I
START AND GO
Un metodo di lavoro
Come sapere ciò che occorre sapere
Un metodo di lavoro si acquisisce in seguito a esperienza e alla continua riflessione su di essa. Ma, quali che siano i metodi a cui si può giungere, occorre, prima di ogni altra cosa, esercitare una certa pratica con lo strumento che si sta impiegando e conoscerne le caratteristiche essenziali.
Bisogna aver trascorso del tempo con lui. Non un tempo qualsiasi, ma un tempo produttivo, intenso.
In questo libro diamo per scontato che il lettore sia stato, o abbia intenzione di stare, in compagnia di un iPad. Detto in altri termini: diamo per scontato che conosca, o che sia sua intenzione apprendere, le nozioni di base per l'impiego di questo strumento. Nozioni che non vengono trattate in questo libro se non, a titolo propedeutico, in questo capitolo, che si chiama Start And Go.
Di quali nozioni di base stiamo parlando? Come si può essere agevolati nel loro apprendimento? Diamo un rapido sguardo dividendole per argomenti:
• Impiego dell’iPad
• Scrivere, produrre, presentare
• Sociabilità
• Amministrazione e GroupWare.
In questa introduzione Start And Go riepiloghiamo alcune indicazioni note ai più.
Impiego dell’iPad
Le funzioni d’uso di base dell’iPad riguardano temi quali:
• l'installazione, la gestione dell'interfaccia, l'uso delle applicazioni, la configurazione e la gestione della posta e della rete, la gestione del calendario, dei contatti, del telefono e dei messaggi, la navigazione Internet, la sincronizzazione tramite iTunes e sincronizzazione di mail, contatti e calendari;
le funzioni produttive di base riguardano:
• le attività di scrittura e di disegno, scattare fotografie, registrare filmati e audio, condividere i prodotti.
Per tutte queste funzioni si deve fare riferimento:
• al sito Apple che fornisce una documentazione precisa in lingua italiana: http://www.apple.com/it/support/ipad ;
• inoltre si possono trovare dei tutorial al blog di iPad Italia: http://www.ipaditalia.com/category/tutorial ;
• diamo anche un’occhiata a blog di notizie, che curiosano anche in sistemi differenti dall’iPad: www.ipadevice.com , www.iphoneitalia.com , http://www.ipad-news.it
Scrivere, produrre, presentare
Sintesi
Le applicazioni principe per l'iPad, quelle che non possono assolutamente mancare per comporre testi, presentazioni e per utilizzare fogli di calcolo, sono create dalla stessa Apple specificamente per il suo tablet. Si tratta di Pages, Keynote e Numbers, che appartengono alla storica suite che va sotto il nome di iWork, ma che sono acquistabili separatamente anche per il proprio Mac. Consiglio di lavorare direttamente nel proprio iPad con queste applicazioni anche se, come computer, avete un PC con il quale probabilmente userete Microsoft Office e OpenOffice. Il motivo è che le applicazioni Apple sono state concepite per rendere efficace e piacevole il lavoro, sono tutte molto potenti e offrono funzioni sofisticate. Infine può interessare il fatto che siano compatibili con Microsoft Office (Word, PowerPoint, Excel) e Open Office, sia nell'importazione che nella esportazione dei rispettivi documenti. Ma, lo dico per esperienza personale, a meno che non abbiate bisogno di particolari funzioni di Excel, per le quali Numbers a volte può non essere perfettamente compatibile, per chi dispone di un Mac la suite di iWork è l’ideale. Le tre applicazioni di Apple per iPad arrivano perfino a sostituire analoghe applicazioni per computer, rendendo la produttività con l’iPad completa e del tutto indipendente dal computer impiegato. Basti pensare che questo libro è stato scritto in gran parte con Pages per iPad!
Ci sono anche altre applicazioni necessarie, molto note e ampiamente utilizzate da coloro che usano l’iPad anche per lavoro. Senza voler fare una lunga lista della spesa, indico solo quelle mi sento di consigliarvi, che sono fra le più diffuse e testate, e che penso vi saranno certamente utili. Per il giornalista e per l’insegnante, per esempio, potrebbe essere menzionata iMovie, per il montaggio filmico e, in alcuni casi anche GarageBand. Quest’ultima non tanto per la creazione musicale, necessità limitata per queste professioni, ma piuttosto, come strumento molto evoluto di registrazione per il podcasting.
Infine, potrebbero rivelarsi utili anche applicazioni di database e per il social net.
Indispensabili
Pages, per la scrittura e per l'impaginazione, anche di grandi documenti (questo stesso libro è stato scritto in Pages per iPad e rifinito in Pages per Mac); gestisce molto bene gli stili, le immagini, gli elementi grafici.
Keynote, per la creazione di slide ricche di effetti, grafica, immagini, disegni, animazioni, filmati e link interattivi. Le slide possono essere proiettate anche su un monitor secondario;
Numbers, applicazione per la creazione di fogli di calcolo, database e di grafici, offre possibilità di visualizzazione e di impaginazione avanzate e anche un completo catalogo di funzioni per i calcoli e per le statistiche di ogni genere.
iMovie, la storica applicazione per il montaggio video ora implementata per gli iPad di seconda generazione, permette di fare montaggi semiprofessionali su più tracce, di unire video, immagini e diverse tracce audio fra le quali una per la registrazione di uno speaker in diretta. L’applicazione degli effetti Ken Burns è molto avanzata e precisa e molto utile per la creazione di film di documentazione. Fra le opzioni di condivisione è interessante la pubblicazione del film sul canale CNN iReport (vedi nella sezione App aperte) che dispone anche di una propria App.
GarageBand. Dedicata alla creazione musicale, questa applicazione in realtà offre interessanti opportunità per la registrazione di audio e specialmente per il podcasting, permettendo di inserire delle basi musicali di sottofondo e di applicare filtri ed effetti per la voce che migliorano la qualità della registrazione. Messa a disposizione in occasione dell’uscita degli iPad di seconda generazione. GarageBand è una delle applicazioni più interessanti per il podcasting su Mac, anche per la creazione di podcast