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Aspettando morfeo
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Ebook80 pages26 minutes

Aspettando morfeo

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About this ebook

Ci sono momenti in cui i pensieri si rivelano in modo più chiaro. Inaspettatamente. Con una melodia nascosta ad accompagnarli. In quei momenti bisognerebbe avere a portata di mano qualcosa su cui scrivere. E qualcosa con cui farlo. Per immortalare queste parole trovate e non disperderle nel nulla. Mi è capitato di trovare frasi su pezzi di carta improponibili, tra le bozze dei messaggi sul cellulare ... ovunque, insomma. A volte molto tempo dopo averle scritte. E mi è capitato di non capirle, di non ritrovarmici. Anzi, è quasi una regola. Allora vorrei stracciarle e dimenticarle. Ma sono tutte una parte di me ...
LanguageItaliano
Release dateMay 4, 2014
ISBN9786050303025
Aspettando morfeo

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    Aspettando morfeo - Federica Cavenaghi

    Confessioni)

    Prima del tempo

    Era il 7 dicembre del 1993 quando

    Prima del tempo

    Chiesi a mia madre di vedere il mondo.

    Quando

    Prima del tempo

    Mi staccai da lei e da ogni certezza

    Piccola e innocente

    Piansi

    E travolta da immagini e suoni

    Io

    Abituata alla dolce musica del cuore

    Colpita

    All'improvviso e con violenza

    Rimasi

    Privata di ogni protezione

    E tutto sembrava grande

    Ogni rumore era più intenso

    Perché arrivava diretto me

    Senza una barriera

    Nuovo

    Bello

    E spaventoso

    Ancora non sapevo che avrei

    Riso e pianto

    Che avrei sofferto e desiderato di morire.

    Non sapevo che sarei stata

    Sola

    E che ogni attimo

    Mi avrebbe strappato crudamente

    Il fiato

    Era il 7 dicembre del 1993 quando

    Impaziente e determinata

    Decisi con coraggio di espormi e

    Incosciente e folle

    Prima del tempo

    Respirai

    Brucia la legna senza consumarsi

    Brucia la legna sena consumarsi

    Nel camino di casa

    Ardendo l’aria

    E tu ancora non vedi

    Lo sgretolarsi della corteccia

    Troppo tenera e docile

    Tra le fiamme ingorde

    Spinte dall’afoso respiro

    Del vento

    E una guerra ti logora l’anima

    Silenziosa e subdola

    Quasi invisibile

    Mentre la tua pelle candida si fa tela

    Dove ogni sentimento può essere espresso

    Dove una vita può essere raccontata

    Dove la morte può essere vista

    Tra la nebbia farsi strada

    Con dolce prepotenza

    E nella quiete dell’apparenza

    Lentamente

    Il volto della verità prende forma

    Mentre sul bianco velo della menzogna

    Macchie

    Come lacrime di limone si rivelano

    Ribelli alle catene dell’onesto pittore che

    Esausto

    Visibile rende la verità nascosta

    Così allora tra le tue soffici braccia

    Ascolto il battito del cuore dimenticato

    Guidare il mio petto spezzato

    E chiudendo gli occhi

    Mi sento di nuovo innocente bambina

    Uguale a quando

    Mi rannicchiavo a te senza paure

    E tu mi accarezzavi i capelli e mi baciavi la fronte

    Sussurrandomi l’amore

    Contatto

    Avvicinati e non farti scoprire

    Osservami ma non farti sentire

    Come un petalo baciami il collo

    E senza pretese circonda la mia vita

    Incrocia le tue mani tra le mie

    E lascia il tuo respiro su di me

    Sfiorami e aspetta che il mio corpo

    Ti segua e chiuda gli occhi

    Come un’onda sulla sabbia umida

    Cancella i solchi della mia mente

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