caro Matteo: Dialogo con un figlio poco integrato
()
About this ebook
Dall’introduzione di Andrea Lanfranchi, Professore alla Hochschule für Heilpädagogik (HfH) e psicoterapeuta.
Rosanna Ambrosi
Rosanna Ambrosi nata a Zevio (Verona) nel 1944, ha vissuto a Padova. Dal 1964 risiede a Zurigo, insegna italiano e traduce. Impegnata nel mondo dell’emigrazione, è stata attiva in commissioni cittadine miste per i problemi degli stranieri. Con il pittore Giovanni d’Agostino ha pubblicato l’opera visiva Terra d’Otranto (1980). Diario discontinuo (1981) e Gomitoli, poesie (1990) tutti Hibiscus Press, Zurigo. In prosa I bagni di Caldiero (1991), edizioni Casagrande, Bellinzona. E‘ coautrice del volume Passaporti prego! Testimonianze di emigrati italiani in Svizzera (Zurigo, 1985). Nel 2004, con una sovvenzione della (allora) Commissione Federale degli Stranieri è uscito il volume bilingue: Tra due culture, Otto ritratti di donne italiane in Svizzera; Zwischen zwei Kulturen, Acht Porträts von Italienerinnen in der Schweiz. Seconda edizione anche 2004.
Related to caro Matteo
Related ebooks
Io e Lui. Cronache da un altro mondo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsOggi sono più tantissimo felice: (Re)imparare a essere felici attraverso i bambini Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa parte scura dei pesci Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsBasta, vado a dormire! Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Giudice Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl buio prima di incontrarsi: Adolescenti tra social network, amori e altre catastrofi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMi stai chiedendo un sogno? Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsBrutti Cigni Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsOssessione Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMi divora Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl passato torna sempre – Volume 1 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGli ansiosi si addormentano contando le apocalissi zombie Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa Porta del Tempo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPerché non si dica che amo solo i cani (Io e l'epimeletica) Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCattivi maestri Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPer tutti, uno per uno Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa mia prima Dittatvra Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLegàmi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCorso base per analfabeti sentimentali Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTira come viene! Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsVia di casa, non da casa Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Mio Filo Sottile Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUna vita in puzzle Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRiflessi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUna spirale aperta Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsWho's Jo Spatacchia? - Issue 02 with music - Layers of awareness: Issue 02 with music - Layers of awareness Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTentazioni Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUna granita di fragola e Panna Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFreddo fuoco bruciato Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCasalinga astrologa un poco intellettuale Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Reviews for caro Matteo
0 ratings0 reviews
Book preview
caro Matteo - Rosanna Ambrosi
Indice
Titelseite
Introduzione: Andrea Lanfranchi
Colloquio con un figlio poco integrato
Biografia: Rosanna Ambrosi
Fußnoten
Colophon
Titelseite
Questo scritto è dapprima la testimonianza di una madre in pena. La madre di un figlio in pena, un ragazzo che cerca un senso nella sua vita. Cosa del resto normalissima nella crisi adolescenziale. Ce la farà Matteo a venirne fuori senza troppe crepe? Il percorso si svolgerà su un terreno accidentato. Siamo alla fine degli anni ottanta, sono sfumati i sogni dell’AJZ (centro autonomo occupato dai giovani vicino alla stazione di Zurigo) ed è appena passato l’uragano dello Platzspitz, che assorbiva e uccideva di eroina centinaia di giovani.
Dall’introduzione di Andrea Lanfranchi, Professore alla Hochschule für Heilpädagogik (HfH) e psicoterapeuta.
Questo libro è rimasto per anni in un cassetto. Diversi rifiuti da parte di editori me l’avevano fatto dimenticare
. invece un concorso indetto dalla Confederazione Elvetica, Ufficio Federale della Cultura, mi ha invogliata a tirarlo fuori e aoccuparmene. E poi è scattata la molla della pubblicazione. Gli argomenti sono in parte molto privati e forse
scabrosi ma Matteo è stato aperto e generoso nel mettersi a disposizione.
Mi auguro che la storia qui raccontata possa servire e riesca ad aiutare qualche genitore in crisi.
Colloquio con un figlio poco integrato
Per Lucia
Rosanna Ambrosi
caro Matteo
Colloquio con un figlio poco integrato
Revisione e Correzione del testo italiano: Dina Ruchti Cabrini
Disegni / Zeichnungen: Matteo
Disegno di copertina / Umschlagzeichnung: Matteo
Gestaltung: Helen Pinkus Rymann, Zürich
Copyright: Rosanna Ambrosi, Zurigo /Zürich (???)
Hibiscus Press Zürich / Zurigo 2013
Forchstr. 38 / 8008 Zürich
e-mail: ambrosi@vtxmail.ch
Indice
Colloquio con un figlio poco integrato
Introduzione: Andrea Lanfranchi
Percorsi di vita
Questo scritto è dapprima la testimonianza di una madre in pena. La madre di un figlio in pena, un ragazzo che cerca un senso nella sua vita. Cosa del resto normalissima nella crisi adolescenziale. Ce la far à Matteo a venirne fuori senza troppe crepe? Il percorso si svolger à su un terreno accidentato. Siamo alla fine degli anni ottanta, sono sfumati i sogni dell ’ AJZ (centro autonomo occupato dai giovani vicino alla stazione di Zurigo) ed è appena passato l ’ uragano dello Platzspitz, che assorbiva e uccideva di eroina centinaia di giovani. C’è una madre venuta in Svizzera durante le prime fasi dell ’ immigrazione dal Norditalia, che dispone di non poche risorse a livello di formazione e pone grandi aspettative in un figlio dalla viva intelligenza e quindi molto promettente. C’è la scuola e soprattutto il ginnasio, dove mancano le figure avvincenti, tant’è che nessuno sembra riuscito a cogliere i bisogni di questo allievo („non erano per niente interessati alla mia evoluzione personale" ). C ’è un padre? All ’ inizio chi legge si chiede se ci sia e dove sia, poi ne trovi due: quello biologico e quello sociale, subentrato al primo: tutti e due devono aver giocato un ruolo importante nello sviluppo di questo ragazzo. Nello scritto restano un po ’ in sordina e li trovi quasi solo alla fine.
Per motivi difficili da comprendere e da ricostruire – anche se Angela non desiste dal voler capire, e capisce quasi tutto – la vita di Matteo prende delle svolte che destano non poche preoccupazioni. E ’ qui che lei entra in dialogo con lui, scruta la sua infanzia in retrospettiva e riflette sulle circostanze, connessioni, luoghi, tempi. La madre lo segue, è premurosa, non ossessionante, è presente e soprattutto non molla. Mi immagino che non sia stato facile, per una persona che ha investito tantissimo negli ambienti dell ’ emigrazione ad aiutare i figli degli altri, dover ora affrontare – da sola? – problemi non indifferenti con suo figlio. In questi ultimi anni ho conosciuto da psicologo e psicoterapeuta molti genitori stanchi e persino affranti nel vedere come i figli si comportano in modo del tutto provocatorio e inaccettabile. Cosa fanno? Spesso entrano nella spirale dei conflitti senza riuscire e venirne fuori e dopo un po ’ si ritirano rassegnati.
Angela invece non demorde. Lo si capisce dagli interrogativi che pone a sé stessa e al figlio. Soprattutto lo si capisce dalle informazioni che raccoglie e dalle azioni che mette in atto. Si fa spiegare da Matteo dov’è in „campeggio" (nel cuore della citt à !) e chiede di andare visitarlo, cerca di sapere quali amici frequenta, lo pone di fronte alla necessit à di continuare a studiare oppure di trovarsi un lavoro e pagare l ’ affitto. Certo non tutto le riesce bene e i momenti di scoraggiamento sono palesi. Comunque tirate le somme il bilancio è positivo. Ci sono nel figlio gli intoppi evolutivi nel difficile momento di passaggio alla prima fase