Forse che si forse che no
Scritto da Gabriele D'Annunzio
Narrato da Roberto Arricale
()
Info su questo audiolibro
Il protagonista maschile, Paolo Tarsis, è un provetto aviatore e uno spericolato automobilista; Isabella Inghirami, bellissima, sensuale e drammaticamente combattuta fra ragione e istinto, finisce per impazzire, come accadde nella realtà all’amante di D’Annunzio. Il romanzo è ambientato a Volterra, dove abitano gli Inghirami, una città costruita sopra a giganteschi precipizi scoscesi (le balze) che fanno da sfondo a legami incestuosi, suicidi, tormenti e gelosie destinati a condurre alla rovina tutti i personaggi. Solo Paolo – che cerca la morte a bordo del suo aereo – riuscirà a salvarsi e ad atterrare sulle coste della Sardegna, compiendo un’impresa memorabile e straordinaria.
D'Annunzio diede al romanzo come titolo un celebre motto presente nel soffitto ligneo a labirinto del Palazzo Ducale di Mantova, di cui restò affascinato durante una sua visita.
Poeta, scrittore, drammaturgo, ma anche giornalista, eroe di guerra e politico: Gabriele D’Annunzio è stato sicuramente uno dei protagonisti della storia d’Italia di inizio Novecento. È conosciuto anche come "il Vate" (poeta sacro, profeta). Un soprannome che la dice lunga sul rispetto che gli viene tributato. Amante dell’arte, dei salotti e delle belle donne, ma anche dei duelli, delle sfide e dello scontro fisico. Senza aver mai paura di osare. Di spingersi più in là del dovuto. Probabilmente era questo il suo segreto, unito ad un talento e ad una sensibilità fuori dal comune, che gli permettevano di leggere nel cuore delle persone e ammaliarle con un verso recitato al momento giusto. Estetismo e decadentismo: sono questi i due riferimenti principali della poetica D’Annunziana. Nel 1897 entrò in parlamento come deputato. Nel 1914, mentre l’Italia era indecisa se entrare in guerra o no, il poeta si schierò apertamente a favore dell’interventismo e, coerente con la sua scelta, si arruolò volontario, nonostante avesse già 52 anni. Si distinse soprattutto come pilota di aerei, per voli di ricognizione. Tra le sue imprese più celebri si ricorda il volo su Vienna nel 1918 quando sorvolò la capitale nemica per lanciare volantini che incitavano alla fine delle ostilità. Non ci fu solo gloria. Nel 1916, un incidente aereo gli causò la perdita dell’occhio destro.
Gabriele D'Annunzio
Gabriele D’Annunzio (1863-1938) was an Italian poet, playwright, soldier, and political figure. Born in Pescara, Abruzzo, D’Annunzio was the son of the mayor, a wealthy landowner. He published his first book of poems at sixteen, launching his career as a leading Italian artist of his time. In 1891, he published his first novel, A Child of Pleasure, followed by Giovanni Episcopo (1891) and L’innocente (1892), which earned him a reputation among leading European critics as a member of the Italian avant-garde. By the end of the nineteenth century, he turned his efforts to writing for the stage with such tragedies as La Gioconda (1899) and Francesca da Rimini (1902). Radicalized during the First World War, D’Annunzio used his experience as a decorated fighter pilot to spread his increasingly nationalist ideology. In 1919, he spearheaded the takeover of the city of Fiume, which had been ceded at the Paris Peace Conference. As the leader of the Italian Regency of Carnaro, he sought to establish an independent authoritarian state and to support other separatist movements around the globe, but was forced to surrender to Italy in December 1920. Despite his failure, D’Annunzio inspired Mussolini’s National Fascist Party, which built on the violent tactics and corporatist system advocated by the poet and his allies. Toward the end of his life, D’Annunzio was named Prince of Montenevoso by King Victor Emmanuel III and served as the president of the Royal Academy of Italy.
Altri audiolibri di Gabriele D'annunzio
Terra vergine, Dalfino, La gatta, La veglia funebre Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTrionfo della morte Valutazione: 5 su 5 stelle5/5
Correlato a Forse che si forse che no
Audiolibri correlati
Giacomo Leopardi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGiro di vite Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAlessandro Manzoni Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Sei sorelle del Novecento Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Oblomov Valutazione: 3 su 5 stelle3/5L'innocente Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Io sono Sofonisba: La pittrice dei Re Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Ricordi della casa dei morti Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Con gli occhi chiusi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniChurchill Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Daisy Miller Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTeresa Raquin Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Alcyone: dodici liriche scelte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI promessi sposi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAbbazia di northanger , L Valutazione: 3 su 5 stelle3/5
Recensioni su Forse che si forse che no
0 valutazioni0 recensioni