Alessandro, che cosa ricorda maggiormente di questo percorso di crescita professionale e umana?
Ci sono molti parallelismi tra la mia crescita personale e quella professionale negli ultimi 20 anni. A casa, tutto ruota attorno alla mia famiglia, la mia àncora. E come lì, in Whirlpool le persone hanno sempre giocato un ruolo importante: da quelle da cui ho imparato e che hanno investito in me a quelle che ora sto guidando nel loro percorso di crescita.
Sono entrato in Whirlpool Italia nel 2002 come stagista. Con la crescita della mia famiglia e della mia carriera, la mia prospettiva si è evoluta. Nel tempo ho imparato che collaborare e condividere idee e opinioni è la leva fondamentale per raggiungere risultati migliori. Ora mi vedo come un facilitatore. Per me si basa tutto sull’ascolto, sul creare un rapporto di fiducia e sul dare agli altri opportunità, supporto e strumenti necessari per crescere, realizzarsi e brillare. E questo per me vale sia al lavoro con i miei team che a casa con i miei tre figli.
Qual è il suo ruolo negli Stati