
QUANTE VOLTE ci è capitato di pensare che una persona non dimostrasse la propria età? Talvolta perché appariva più fresca e giovane o, viceversa, perché sembrava portare male gli anni. Ebbene, non è solo questione di cura di sé, abbigliamento, finanche make-up, se parliamo delle signore. Le evidenze scientifiche ci dicono proprio che l’età che definiamo ‘biologica’ non sempre coincide con quella anagrafica; a volte a nostro vantaggio, a volte no. Questione di genetica, dicono alcuni. Ed è vero. Ma è anche di stili di vita e alimentazione, che possono incidere nel bene o nel male sull’invecchiamento delle nostre cellule e dei nostri organi. Fino a determinare una riduzione o un aumento del rischio di sviluppare tumori.
ALIMENTAZIONE E TUMORI: BINOMIO SOTTO LA LENTE DI ‘UMBERTO’
In effetti, l’adagio ‘siamo ciò che mangiamo’ pare avere davvero un fondamento scientifico. E sono sempre più numerose le ricerche volte a indagare se determinati stili di vita, alimentazione inclusa, influiscono sul nostro stato