

ccogliente e piacevole cittadina risalente all’epoca romana, San Giovanni in Persiceto, grazie alla sua posizione strategica è diventata nel tempo uno fra i più interessanti e dinamici centri economici e culturali dell’Emilia-Romagna. Nel corso degli anni la mia attenzione verso questa vivace cittadina, a cavallo fra Modena e Bologna, è aumentata in relazione alla dimensione laica e mistica del territorio, in cui la gente ha saputo coniugare il Sacro e il Profano con intelligenza, sensibilità, arguzia e buon gusto. Interessante, a questo proposito, la fusione della parola di origine Persiceto (persicetum), ovvero un frutteto con alberi di pesco, con il santo Giovanni Battista inserito in seguito. E fu proprio per una diatriba di carattere anticlericale che dal 1912 al 1927 il nome del comune tornò ad essere solo Persiceto. Oggi, per i trentamila abitanti può essere sia