
in una donna di 51 anni, è stato descritto nel 1906 da uno psichiatra e neuropatologo tedesco, Alois Alzheimer, dal quale ha preso il nome la forma più nota e più comune di demenza. A più di un secolo di distanza, nonostante i progressi delle conoscenze, non disponiamo ancora di terapie risolutive per le demenze. E i numeri sono lì, in tutta la loro drammatica evidenza. L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) stima che la demenza colpisca circa 55 milioni di persone in tutto il mondo, oltre