isitare lo studio di Isabelle Albuquerque affacciato sul MacArthur Park di Los Angeles è un po’ come stare in un sito archeologico. Fissate alle pareti ci sono immagini della Malvagia Strega dell’Ovest, di una scultura della Grecia classica e un dipinto di una vittima dei processi alle streghe di Salem. Diversi calchi in cera di piedi, in sfumature che variano dall’avorio, all’ambra, al marrone cioccolato sono tutti ordinatamente sistemati sugli scaffali bassi, sopra cui sono appese tre scope di Shaker. Foto di famiglia di sua madre, l’artista Lita Albuquerque, di sua nonna e della bisnonna - tutte ebree sefardite della Tunisia - sono sparpagliate sul tavolo, in preparazione di una monografia in uscita. Al centro della stanza, c’è un attrezzatura a metà tra una panca per fare esercizi e un’imbragatura bondage che Albuquerque usa per perfezionare
NEW SKIN for the OLD CEREMONY
Nov 24, 2022
5 minutes
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