
a radici lontane, che risalgono a circa 200 anni fa, il marchio elvetico di tessuti per l’arredamento Christian Fischbacher. Un brand storico che negli anni gli eredi, per oltre sei generazioni, hanno saputo mantenere vivo e innovativo tanto da essere conosciuto oggi in tutto il mondo. “È una lunga storia la nostra Paolo Rigamonti, direttore generale Christian Fischbacher Italia - una storia della quale anch’io faccio parte da quasi quarant’anni. I concetti chiave che da sempre ci caratterizzano sono: la ricerca della qualità ai massimi livelli, la creazione di bellezza nel senso più completo del termine e la voglia di innovare, sperimentando di continuo nuovi processi produttivi, materiali e tipi di filati. Da quindici anni circa, per esempio, è presente da protagonista la parola ambiente, abbiamo maturato una forte sensibilità nei confronti del rispetto per il nostro pianeta. Un percorso che ci ha permesso di raggiungere, anche prima di altri, risultati straordinari, introducendo nella realizzazione dei nostri tessuti, filati riciclati, ottenuti impiegando rifiuti di plastica e scarti dell’industria della moda. Oltre a collezioni di tessuti ecocompatibili per tendaggi e rivestimenti, abbiamo anche creato un’originale collezione di tappeti realizzati interamente dal riciclo della plastica recuperata nei mari. Così siamo riusciti a dimostrare che è possibile ottenere una bellezza sostenibile e responsabile”. Ricerca, qualità e comprensione dei temi attuali, questi gli ingredienti che gravitano intorno alle nuove linee. “La natura è la fonte ispiratrice delle più recenti collezioni di Christian Fischbacher - sottolinea Rigamonti -. Un vero e proprio inno alla vita in campagna attraverso tessuti che sanno evocare, con materiali, sfumature cromatiche e disegni, le atmosfere agresti più calde e accoglienti. Un invito a contornarsi, anche in città, del benessere che offre la vita campestre. Desidero anche sottolineare che le inclinazioni stilistiche del team creativo, guidato da Camilla Fischbacher, hanno espresso nel tempo una significativa propensione per culture e tradizioni di lontani paesi del mondo. Dalle suggestioni cromatiche dei popoli africani, alla fantasia dell’America Latina, alla ricchezza storica dell’antica Persia dell’ultima collezione presentata durante la scorsa Design Week, nata dalla collaborazione con l’architetto Hadi Teherani”. La ricerca stilistica, quindi, riveste un ruolo importante, ma questa deve sempre essere accompagnata da materiali attuali e da processi produttivi che seguano una sostenibilità ambientale, temi centrali che spingono l’azienda verso inediti traguardi. “Noi continuiamo a impegnarci per mantenere l’eccellenza, ben consapevoli che la perfezione è qualcosa di irraggiungibile - precisa il direttore generale. Cerchiamo di offrire prodotti qualitativamente ineccepibili, sempre al passo con le esigenze estetiche contemporanee che siano, insieme, facili da utilizzare e mantenere. Desideriamo che Christian Fischbacher sia un partner per un pubblico sempre più ampio, capace di proporre collezioni versatili e coordinabili, adatte per decorare con stile gli interni privati e pubblici, ma anche gli spazi open air (o outdoor). A questo proposito aspettatevi da noi importanti novità per il prossimo futuro…!”. In un mercato ampio e flessibile, come quello del tessile, con tecnologie in continua evoluzione, l’obiettivo di Christian Fischbacher è di aprirsi a nuovi orizzonti, continuando sempre a puntare sulla qualità del saper fare.