
d’orchestra, una famiglia di molecole accende e spegne i geni del nostro Dna facendo risuonare la giusta melodia. Quando sono carenti, o alterate, il suono diventa rumore. E noi finiamo per ammalarci e invecchiare. Musica, medicina e innovazione sono ‘intrecciate’ nel Dna di Camillo Ricordi, professore di chirurgia e direttore del Diabetes Research Institute e Cell Transplant Center dell’Università di Miami, discendente della celebre dinastia protagonista per due secoli della scena musicale. Se finora la sua attenzione era concentrata sul diabete, adesso Ricordi si è imbarcato anche in una nuova sfida, quella della longevità sana, partendo dalle ricerche per eliminare l’invecchiamento accelerato associato al diabete. Una sfida “sostenibile e che l’umanità può vincere grazie alla scienza”, come racconta nel suo ultimo libro ‘Il Codice della longevità sana. Per tornare biologicamente giovani’ (Mondadori). Un titolo che è più di una promessa,