

«Anche se particolarmente evidente nella prima infanzia, il comportamento di attaccamento caratterizza l’essere umano dalla culla alla tomba»
John Bowlby,
Costruzione e rottura dei legami affettivi, 1982
La teoria dell’attaccamento non si rivolge solo ai genitori, ma riguarda tutti. Tutti infatti siamo figli e tutti abbiamo strutturato una tipologia di attaccamento con la nostra figura di riferimento primaria, definita dalla psicologia con il termine inglese caregiver, ovvero la persona che si prende cura di noi nei nostri primissimi anni di vita.
IL LEGAME DI ATTACCAMENTO
Nella maggior parte delle società, questo ruolo viene svolto dalle madri. Ma anche i padri, i nonni, le tate e tutte quelle figure sensibilmente presenti nella vita del bambino avranno e hanno avuto una funzione importante nel legame di attaccamento. Parleremo dunque delle madri e della diade madre-bambino, come principali soggetti delle ricerche sull’attaccamento. Attingendo ai ricordi d’infanzia, soprattutto a quelli legati alle paure, il richiamo del bambino a una specifica figura di riferimento in queste situazioni rappresenta il suo legame di attaccamento primario. Quando da piccoli abbiamo avuto paura o ci siamo sentiti in pericolo, a chi ricorrevamo per trovare conforto e protezione? Questa sembrerebbe una domanda banale, e per molti di noi sarà cosa semplice rispondere ma, come vedremo, non