L'OMONIMA CONCEPT AVEVA ALZATO LE ASPETTATIVE. CHE ALLA PROVA DEI FATTI NON SONO ANDATE DELUSE
A abbiamo toccato tutti i parametri del MacPherson: molle, ammortizzatori, barre, boccole. Per far sì che, e parliamo del retrotreno, queste variazioni di geometria assecondino l'anteriore in curva, così da far salire immediatamente l'accelerazione trasversale, senza ritardi». Alla presentazione alla stampa dell'Alfa Romeo Tonale, mostrata in preview il 25 gennaio, due settimane prima del debutto ufficiale, le attenzioni maggiori erano tutte le per lui, Domenico Bagnasco, capo del comparto high performance vehicles di Stellantis. Al secolo Mister GTA, in riferimento alla versione "cattiva" della Giulia, al cui sviluppo ha lavorato in parallelo a quello della Tonale.
Esperienza che oggi viene evocata e invocata, come un nume tutelare a cui affidare le sorti della nuova Suv del Biscione. Perché alla fine la domanda, l'unica vera domanda, con la "d" maiuscola, che albergava nella testa di tutti i giornalisti presenti era: sarà vera Alfa? Cioè, articolando