UN FUTURO IPER-TECH
Per molti, Marco Tronchetti Pro-vera "è" la Pirelli: la sua immagine è indissolubilmente legata a quello che, da sempre, è sinonimo di pneumatici italiani di eccellenza. Ma la sua visione d'imprenditore permette di tracciare un quadro a 360 gradi di dove stanno andando l'industria e l'economia del nostro Paese (e non solo).
Diversi segnali sembrano indicare come, a livello internazionale, stia tornando la fiducia nel sistema Italia. Ha anche lei questa impressione?
Qualcosa è cambiato, in modo significativo. Innanzitutto, il comportamento degli italiani durante la pandemia ha sorpreso positivamente: molti Paesi, considerati meglio organizzati del nostro, hanno fatto più fatica ad affrontarla rispetto a noi, che pure ne siamo stati più colpiti. Il Covid ha anche creato un'attenzione maggiore per la competenza delle persone. Venivamo da un periodo in cui chi era competente era considerato quasi un elemento di disturbo per il nuovo modello di gestione del Paese. L'emergenza ha invece rimesso al centro proprio la competenza. Ma ha portato anche a un fenomeno nuovo, come la messa in comune del bilancio europeo. E le maggiori risorse sono state
