SEPARATE ALLA NASCITA CITROËN C3 AIRCROSS vs OPEL CROSSLAND
A una prima occhiata, non si direbbe. Con due facce così profondamente diverse, sulle prime non sembra assolutamente che la Citroën C3 Aircross e la Opel Crossland nascano sulla stessa piattaforma. Di più: in buona sostanza, sono due gocce d'acqua, o quasi, maturate sotto l'egida del giovane gruppo Stellantis. A partire dalle misure, con una lunghezza che è attorno ai 4 metri e 20: 416 centimetri per la francese, 423 per la tedesca. Il discorso si ripete al capitolo motore e trasmissione: tre cilindri 1.2 turbo-benzina da 131 cavalli e cambio automatico a sei marce con convertitore di coppia per tutte e due. Ricchi, infine, entrambi gli allestimenti, con dotazioni proprie di segmenti superiori: ecco perché i prezzi, giocoforza, sono importanti.
ATTENZIONE ALLE DIFFERENZE
Nonostante la (forte) parentela tecnica, Citroën e Opel interpretano il concetto di piccola monovolume in modo abbastanza diverso, ognuna seguendo (e onorando) la propria tradizione. Dna confortevole e originalità stilistica per la C3 Aircross, inclinazione più sportiveggiante – soprattutto per quanto riguarda l'estetica – nel caso della Crossland. Si tratta, sia chiaro, di sfumature o poco più, ma che possono contribuire a indirizzare la scelta.
Per raccontarvi pregi e difetti dei due modelli, abbiamo focalizzato l'attenzione su sei aspetti: spazio interno, sistema
