La STREGA di Buchenwald

Ilperiodo della Seconda Guerra Mondiale, oltre agli scontri strettamente bellici, è diventato noto anche per la persecuzione razziale e l’organizzazione dei campi di concentramento da parte della Germania nazista. In questo periodo molti uomini comuni divennero tiranni spietati e senza scrupoli. Ma ce n’è uno, o meglio una, che merita una menzione particolare: Ilse Koch, la strega di Buchenwald. Moglie di Karl Otto Koch, comandante del campo di concentramento di Buchenwald dal 1937 al 1941 e di Majdanek dal 1941 al 1943, Ilse divenne nota a causa del suo crudele sadismo nei confronti dei prigionieri.
Ilse nacque a Dresda come Ilse Köhler, nel 1906, da una famiglia di umili origini; il padre era un ex agricoltore divenuto in seguito caporeparto in una fabbrica. Anche per far fronte alle impellenti necessità della famiglia, all’età di 15 anni Ilse lasciò la scuola dopo aver studiato contabilità, fece un corso di formazione in una biblioteca e infine trovò lavoro come segretaria in una fabbrica di sigarette. La giovane iniziò
Stai leggendo un'anteprima, registrati per continuare a leggere.
Inizia i tuoi 30 giorni gratuiti