IMPATTO SEMPRE MODESTO

Nei grafici a lato e in basso sono riassunti i risultati delle misure effettuate nel corso del nostro test. A destra, i valori medi delle emissioni di ossidi di azoto e di numero di particelle allo scarico), evidenziati dalle fasce rosa, sono dovuti alle accelerazioni di un vecchio diesel privo di filtro antiparticolato di fronte alla vettura in prova: il Dpf di quest'ultima sembra ridurne parecchio la concentrazione nei gas di scarico, come avviene in (). () è il picco di emissioni del veicolo che precede: ben 1.900 microgrammi al metro cubo, mentre () corrisponde al transito nel tunnel sotto alla Stazione Centrale. Anche a colpo d'occhio si nota come, in presenza di un veicolo molto inquinante di fronte all'auto in prova, il divario tra il livello di polveri nell'aria aspirata e in quella allo scarico sia ampio: nell'intero tragitto riportato nel grafico è in media vicino a 25 volte, con un massimo di oltre 2 mila volte in corrispondenza a uno dei picchi di concentrazione di particolato nell'aria aspirata.