IL BOND CHE HA FATTO MODA

"Qual è la più grande innovazione nello stile di James Bond? Per me lo smoking blu che realizzammo per Pierce Brosnam nel 1995 al posto del più tradizionale nero fino a quel momento indossato dai suoi predecessori, Sean Connery e Roger Moore”.
Non ha dubbi l’avvocato Ettore Perrone, da sempre marito di Gigliola Savini, figlia di Gaetano, estroso designer romano di grande talento che insieme al sarto abruzzese Nazareno Fonticoli nel 1945 fondò Brioni, storica azienda di alta sartoria maschile, nata per risollevarsi, anche esteticamente, dalle macerie che si lasciava dietro la guerra. “E chi c’erano a Roma, a quel tempo, se non gli americani?”, ricorda Perrone. “I soldi li avevano loro, così mio suocero e Fonticoli che lavoravano insieme in un negozio del centro, decisero di mettersi in proprio aiutati anche da un terzo amico, Armando Calcani, che capiva qualcosa più di loro di amministrazione e finanza. La ricostruzione era
Stai leggendo un'anteprima, registrati per continuare a leggere.
Inizia il tuo mese gratis