Sei sulla pagina 1di 5

1

ALLASSESSORATO REGIONALE TERRITORIO ED AMBIENTE


SERVIZIO 1 Via Ugo La Malfa, 169
90146 Palermo
Tel. 091.7077121, Fax 091.7077139
E-mail: Dipartimento.ambiente@certamail.regione.sicilia.it
E-mail: giorgio.dangelo@regione.sicilia.it

E p.c.
AL PRESIDENTE DELLA REGIONE SICILIANA
ON.LE ROSARIO CROCETTA
PALAZZO DORLEANS
PIAZZA INDIPENDENZA 21
90129 PALERMO
Fax 091 7075199 tel 091 7075281
E-mail: presidente@certmail.regione.sicilia.it

ALLASSESSORE REGIONALE DEL TERRITORIO E DELLAMBIENTE
Via Ugo La Malfa, 169
90146 - Palermo
tel.: 091 7077870 - fax: 091 7077963
E-mail: assessorato.territorio@certmail.regione.sicilia.it


AL DIRIGENTE GENERALE DEL
DIPARTIMENTO AMBIENTE DELLA.R.T.A.
Dott. Gaetano Gullo
Via Ugo La Malfa, 169
90146 - Palermo
091 7077807 - 091 7077223 Fax: 091 7077294
E-mail: dipartimento.ambiente@certmail.regione.sicilia.it

ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA
C/O TRIBUNALE DI PALERMO
PIAZZA V.E. ORLANDO 1
90138 PALERMO
E-mail: prot.procura.palermo@giustiziacert.it

Comado Carabinieri Tutela per l'Ambiente
Nucleo Operativo Ecologico
Piazza Principe di Camporeale 64
90100 PALERMO
tel. 091/6788076, Fax 091 515142
E-mail: noepacdo@carabinieri.it;

Al Presidente della IV Commissione
Ambiente e Territorio
c.a. Giampiero Trizzino
fax 0917054564
E-mail: commissione.IV@ars.sicilia.it
E-mail: gtrizzino@ars.sicilia.it


Oggetto: OSSERVAZIONI Procedimento di rinnovo Autorizzazione Integrata
Ambientale della Italcementi S.p.a. di Isola delle Femmine



2

Con riferimento, alla pubblicazione del giorno 8 agosto 2014, apparso sul sito
dellA.R.T.A. dipartimento: Avviso pubblico procedura di rinnovo aia per
cementeria Italcementi di Isola delle Femmine (ex comma 3, art 29-quater, d.lgs.
152/06 e s.m.i.) (vedi allegati 1 e 2 )
il Comitato Cittadino Isola Pulita di Isola delle Femmine, associato a Legambiente,
formula le seguenti osservazioni:

1. Il Comitato rileva innanzitutto la nullit del DRS 683 del 18 luglio 2008 in quanto
emanato da soggetto che non ne aveva titolo.
Ling. Vincenzo Sansone, firmatario del provvedimento, non era di fatto il
dirigente responsabile del Servizio VIA-VAS poich il decreto del Dirigente
Generale pro tempore che ne approvava il contratto di lavoro fino al 16
dicembre 2008 datato 17 dicembre 2008 (DDG n. 1474), cio risulta essere
stato adottato 5 mesi dopo lautorizzazione concessa dalling. Sansone alla
Italcementi.
Nel citato DDG larch. Tolomeo fa riferimento alla nota a sua firma, DTA n.
17818 del 29 febbraio 2008, con la quale avrebbe affidato alling. Sansone
lincarico di responsabile del Servizio.
E persino superfluo evidenziare che laffidamento (o attribuzione) di un
incarico dirigenziale non pu avvenire con una semplice nota ma
esclusivamente con un apposito provvedimento. Altrettanto dicasi nel caso di
proroga, in quanto, per la gerarchia degli atti amministrativi, essa pu avvenire
con un provvedimento di pari livello della precedente attribuzione, giammai
con una nota.
Sarebbe come concedere o prorogare una autorizzazione, p.e. alle emissioni
in atmosfera, un AIA, ecc., con una nota e non con un provvedimento
specifico.
A tal proposito, il Comitato rileva che deve presumersi che sia il dirigente
generale arch. Pietro Tolomeo che ling. Sansone non potessero ignorare, per
manifesta evidenza, lillegittimit di una procedura e di una nomina del tutto
irregolare, non valida e, di conseguenza, priva di ogni efficacia amministrativa.
Ma c anche di pi.
Nella nota n. 17818 larch. Tolomeo motiva la procedura adottata
richiamando lart. 36, comma 9, del CCRL dellarea della dirigenza.
Si tratta di un richiamo del tutto improvvido che contraddice completamente il
suo stesso operato, in quanto il comma 9 recita Nelle ipotesi in cui non vi siano
modifiche della struttura n motivi che giustifichino eventuali rotazioni o
comunque il mancato rinnovo del contratto, e non vi sia una valutazione
negativa delloperato del dirigente, allo stesso deve essere garantita la stipula
di un nuovo contratto individuale senza soluzione di continuit per lazione
amministrativa e gestionale entro e non oltre i successivi trenta giorni.
Ne consegue che larch. Tolomeo ha operato anche in palese violazione del
CCRL dellarea della dirigenza e che il conferimento dellincarico alling.
Sansone avvenuto in modo irregolare, illegittimo e non retrodatabile, tutte
ragioni per cui, in ogni caso, ling. Sansone alla data di emanazione del DRS n.
3
693, il 17 luglio 2008, non aveva il titolo n il potere occorrenti a formalizzare il
provvedimento dellAIA.

2. Stanti i rilievi di nullit sollevati al punto 1) il Comitato potrebbe anche esimersi
da ulteriori considerazioni. Cionondimeno, la presunta autorizzazione e lattuale
avvio della procedura del suo preteso rinnovo si prestano a far eccepire altri
motivi di irregolarit anchessi di manifesta evidenza.
a) Lart. 6 del DRS n. 693 prevedeva che Il provvedimento definitivo sar
subordinato alle risultanze della visita di collaudo. Gli enti preposti al controllo
esamineranno in quella sede le risultanze della suddetta visita e potranno, se
ritenuto necessario, modificare le condizioni e prescrizioni autorizzative.
Lart 7 precisava che LAutorizzazione Integrata Ambientale viene subordinata
al rispetto delle condizioni e di tutte le prescrizioni impartite dalle competenti
attivit intervenute in sede di conferenza dei serviziche fanno parte
integrante e sostanziale del presente decreto. Nelle pagg. 4-11 venivano
specificati le Prescrizioni relative alle attivit di recupero di rifiuti come materie
prime, i Limiti alle emissioni, le Prescrizioni relative allimpianto, le
Prescrizioni relative ai combustibili utilizzati ed ai consumi energetici , le
Prescrizioni relative ai rifiuti prodotti e le Prescrizioni relative alle attivit di
monitoraggio (Piano di monitoraggio e controllo). Veniva fatto obbligo
allazienda di procedere entro 24 mesi dal rilascio dellautorizzazione alla
conversione tecnologica (revamping) dellimpianto con il completo
allineamento alle Migliori Tecnologie Disponibili previste per il settore del
cemento, ma nel caso del mancato revamping comunque adeguare
limpianto esistente alle M.T.D. attraverso i seguenti interventi [quelli sopra
specificati].
Tuttavia, alla scadenza dei 24 mesi risulta che nessuna delle autorit preposte si
premurata di adempiere agli obblighi discendenti dalle prescrizioni di propria
competenza contenute nel DRS n. 693 al fine di rendere definitiva o meno
lautorizzazione.
b) Il 9 giugno del 2011, a distanza di 36 mesi e cio con un anno di ritardo, il
Servizio 1, riconoscendo che il decreto prevedeva condizioni e prescrizioni da
attuare con scadenze temporalida effettuarsi entro 24 mesi dalla data di
rilascio, teneva la riunione di un tavolo tecnico al fine di verificare se la
societ Italcementi ha provveduto a dare corso alla attuazione delle
prescrizioni contenute nel decreto di riferimento.
Dalla lettura del verbale risulta che, ad eccezione della Italcementi che
dichiara di operare nel rispetto delle prescrizioni previste dallautorizzazione,
inspiegabilmente nessuna delle autorit competenti alle verifiche si pronuncia
nel merito, p.e. sugli interventi strutturali, limitandosi la discussione solo ad alcuni
aspetti relativi al monitoraggio delle emissioni ed al posizionamento delle
centraline di rilevamento degli inquinanti.
Quindi, il dato che se ne trae e che dopo 36 mesi dal rilascio del
provvedimento AIA restavano privi di ogni verifica quei presupposti e quelle
prescrizioni che avrebbero dovuto rendere valida e definitiva lautorizzazione.

Da allora ad oggi, cio a distanza complessiva di 6 anni dal DRS n. 693, la
situazione, come noto e come risulta agli atti, rimasta del tutto invariata: ai
4
rilievi di nullit del provvedimento si somma anche la mancanza di validit di
merito, in quanto nulla dato a sapere circa il rispetto di tutte le prescrizioni
che avrebbero dovuto essere rispettate dallItalcementi nei termini di 24 mesi
dalla data di emanazione dellautorizzazione.

Questo Comitato, pertanto, nel sottolineare linspiegabile comportamento
degli enti deputati al controllo di attuazione del DRS n. 693, fa presente che
mancano del tutto i presupposti per procedere al rinnovo di una autorizzazione
da considerarsi, in primis, di per s inesistente e, eventualmente, non pi valida
almeno dal luglio del 2010.

Alla luce delle superiori considerazioni, questo Comitato ritiene inattuabile la
procedura di rinnovo essendo, invece, necessaria unautorizzazione ex novo.

Comitato Cittadino Isola Pulita
COORDINATORE
GIUSEPPE CIAMPOLILLO
posta certificata: GIUSEPPECIAMPOLILLO@pec.it
email: isolapulita@gmail.com
SITO:
http://isoladellefemmineitalcementieambiente.blogspot.it/


ALLEGATO 1: OSSERVAZIONI A.I.A. DECRETO 693 18 LUGLIO 2008 FIRMA SANSONE RESPONS
PROCEDIMENTO CANNOVA GIANFRANCO

file:///C:/Documents%20and%20Settings/Valy/Documenti/Downloads/238642339-Allegato-1-Osservazioni-a-
i-a-Decreto-693-18-Luglio-2008-Firma-Sansone-Respons-Procedimento-Cannova-Gianfranzo-
compressed.pdf

ALLEGATO 2: OSSERVAZIONI A.I.A. 2008 17 DICEMBRE TOLOMEO D.G. NOMINA SANSONE
DIRIGENTE 2 SERVIZIO VIA VAS .

file:///C:/Documents%20and%20Settings/Valy/Documenti/Downloads/238642338-Allegato-2-Osservazioni-a-
i-a-2008-17-Dicembre-Tolomeo-d-g-Nomina-Sansone-Dirigente-2-Servizio-via-Vas.pdf

ALLEGATO 3: OSSERVAZIONI A.I.A. ZUCCARELLO 9 GIUGNO 2011 TAVOLO TECNICO
PRESCRIZIONI PRESENTE CANNOVA

file:///C:/Documents%20and%20Settings/Valy/Documenti/Downloads/238642341-Allegato-3-Osservazioni-a-
i-a-Zuccarello-9-Giugno-2011-Tavolo-Tecnico-Prescrizioni-Presente-Cannova-Compressed.pdf

ALLEGATO 4: AVVISO RICHIESTA RINNOVO ASSESSORATO 1 SERVIZIO VIA VAS 8 AGOSTO 2014

file:///C:/Documents%20and%20Settings/Valy/Documenti/Downloads/238642337-Allegato-4-Avviso-
Richiesta-Rinnovo-Assessorato-1-Servizio-via-Vas-8-Agosto-2014.pdf

ALLEGATO 5: ITALCEMENTI 17 GENNAIO CHIEDE RINNOVO DECRETO 693 2008 RELAZIONE
TECNICA

file:///C:/Documents%20and%20Settings/Valy/Documenti/Downloads/238642340-Allegato-5-Italcementi-17-
Gennaio-Chiede-Rinnovo-Decreto-693-2008-Relazione-Tecnica-Compressed.pdf

Isola delle Femmine 2 settembre 2014

Inviate con posta certificata il giorno 2 settembre 2014
Inviate con rettifica con posta certificata il 2014-09-03
5



<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?> <postacert tipo="posta-certificata"
errore="nessuno"> <intestazione>
<mittente>giuseppeciampolillo@pec.it</mittente> <destinatari
tipo="esterno">commissione.IV@ars.sicilia.it</destinatari> <destinatari
tipo="esterno">gtrizzino@ars.sicilia.it</destinatari> <destinatari
tipo="esterno">noepacdo@carabinieri.it</destinatari> <destinatari
tipo="esterno">Dipartimento.ambiente@certamail.regione.sicilia.it</destinata
ri> <destinatari
tipo="certificato">assessorato.territorio@certmail.regione.sicilia.it</desti
natari> <destinatari
tipo="certificato">dipartimento.ambiente@certmail.regione.sicilia.it</destin
atari> <destinatari
tipo="certificato">presidente@certmail.regione.sicilia.it</destinatari>
<destinatari tipo="esterno">isolapulita@gmail.com</destinatari> <destinatari
tipo="esterno">pciampolillo@gmail.com</destinatari> <destinatari
tipo="esterno">giorgio.dangelo@regione.sicilia.it</destinatari>
<risposte>giuseppeciampolillo@pec.it</risposte> <oggetto>OSSERVAZIONI
Procedimento di rinnovo Autorizzazione Integrata Ambientale della
Italcementi S.p.a. di Isola delle Femmine </oggetto> </intestazione> <dati>
<gestore-emittente>ARUBA PEC S.p.A.</gestore-emittente> <data zona="+0200">
<giorno>03/09/2014</giorno> <ora>12:49:27</ora> </data>
<identificativo>opec275.20140903124927.19389.01.1.17@pec.aruba.it</identific
ativo> <msgid>&lt;NBBNE5$E078C1E661CB691A976ADAA3E8AD211B@pec.it&gt;</msgid>
<ricevuta tipo="completa" /> </dati> </postacert>
-- Ricevuta di accettazione del messaggio indirizzato a prot.procura.palermo@giustiziacert.it ("posta certificata") --

Il giorno 04/09/2014 alle ore 16:20:05 (+0200) il messaggio con Oggetto
": OSSERVAZIONI ? Procedimento di rinnovo Autorizzazione Integrata Ambientale della Italcementi S.p.a. di Isola delle
Femmine " inviato da "giuseppeciampolillo@pec.it"
ed indirizzato a:
prot.procura.palermo@giustiziacert.it ("posta certificata")
stato accettato dal sistema ed inoltrato.
Identificativo del messaggio: opec275.20140904162005.15534.02.1.15@pec.aruba.it
L'allegato daticert.xml contiene informazioni di servizio sulla trasmissione

Potrebbero piacerti anche