16 Aprile 2014 SATISFICTION Maria Caterina Prezioso recensisce Cani acerbi !

i "ianl#ca Conte
Lesordio narrativo di Gianluca Conte si inserisce di diritto in un filone in apparenza generazionale. Una scrittura leggera e al contempo sobria che ci fa scoprire la vita che scorre nel Salento. Usiamo la parola scorre perch in ueste realt! del sud" di un certo sud" non accade mai nulla e uando accade non # mai nulla di buono. $ protagonisti" %iccardo" inviato precario di un giornale locale" e lamico di sempre &lessio. Giovani di ventotto anni" le campagne di Scorcia dove il tempo si # fermato 'uaggi( si danno da fare per non realizzare niente. &lessio" un contadino che possiede la terra che coltiva" %iccardo un giornalista alla ricerca di uno scoop in una terra circondata da discariche abusive" da politica corrotta e da soffiate ai carabinieri. )oi in uesta terra arida arriva uella cattiva notizia che porter! Scorcia alla ribalta sulle prime pagine dei giornali per un tre giorni per poi sprofondare di nuovo nel nulla e nel silenzio. * uesta la presa di coscienza di due ragazzi in due modi differenti. Uno prover! a dare un senso alla vicenda" laltro tenter! non di farsene una ragione" ma di oltrepassare uella soglia e dalla giovinezza entrare nellet! adulta. %iconoscendo un matriarcato che in un certo tipo di sud ancora # in vigore +oi" vecchie" dovete aiutare uesto paese. $ giovani non possono farlo. $ giovani non credono" non ne hanno la forza , voi avete le ossa robuste anche se siete vecchie , i vecchi possono sentire le cantilene della desolazione" delle correnti maligne" dei venti nefasti . Ci vogliono buoni muscoli per essere dei maratoneti. Gianluca Conte e -usicaos una casa editrice indipendente nata dalla esperienza della rivista omonima hanno buoni muscoli in uesto panorama culturale asfittico o incapace di mostrare coraggio.